Reziario e Duo
SLOOK
Ipotecato! Diavolo!
Madama colla decenza,
e i ma, che vuol cavarmi gl'occhi;
il dolce amico che mi prega,
e vuol pungermi le vene!...
Oh, in qual razza di mondo son mai giunto!
TOBIA
Dov'è!
SLOOK
(fra sé)
Or quest'altro!
Viene in un buon punto!
TOBIA
Caro amico! Lasciate ch'io v'abbracci:
Abbiamo buone nuove?
SLOOK
Buonissime.
TOBIA
(ad ogni risposta di Slook,
Tobia lo abbraccia, e bacia)
Oh che gusto! Sicché dunque
L'affar!...
SLOOK
Va a meraviglia.
TOBIA
Che piacer! E mia figlia?...
SLOOK
Bella assai.
TOBIA
L'età?...
SLOOK
Giusta.
TOBIA
Le maniere?...
SLOOK
Obbliganti.
TOBIA
Oh che consolazione!
SLOOK
(fra sé)
Bacia, bacia.
TOBIA
E per le proporzioni?
SLOOK
Fatte apposta.
TOBIA
Temperamento?
SLOOK
Quello che ci vuole.
TOBIA
Dunque ella è vostra sposa:
Tutto confronta agli ordini del foglio
SLOOK
(seccamente)
C'è una difficoltà
TOBIA
Che?
SLOOK
Non la voglio.
TOBIA
(colpito)
Oh!
SLOOK
Ma!
TOBIA
Diavolo!
Dunque non vi piace?
SLOOK
Anzi, molto.
TOBIA
E perché non la sposate?
SLOOK
Se fossi pazzo!
(fra sé)
Mi son cari gli occhi;
Madamina decenza me li cava.
TOBIA
(fra sé)
Le piace, e non la vuole! Cospettone!
(a Slook)
Ma almeno una ragione!...
SLOOK
Oh peggio!
(fra sé)
Il dolce amico
mi punge allor le vene.
TOBIA
Io butto foco!
SLOOK
Butta pur!
TOBIA
Oh, alle corte,
o sposarla, o parlar.
SLOOK
Né l'un, né l'altro.
TOBIA
Dunque!...
SLOOK
Non vi scaldate: Flemma.
TOBIA
La sposerete?
SLOOK
La sposerei... ma!
TOBIA
Ma!
SLOOK
Flemma: quel ma vuol dir
che ci ho una gran difficoltà.
TOBIA
(con foco prestissimo)
Dite presto,
dove sta questa gran difficoltà?
SLOOK
(con placidezza)
Oh ci sta,
ma non si sa, e nemmeno si saprà.
TOBIA
(crescendo)
Ella ha tutti i requisiti,
e non trovo in lei mancanze.
SLOOK
(con più flemma)
Forse troppo, anzi, abbondanze,
ma, cor mio, per non fa.
TOBIA
(con tutta forza)
Mantenete la parola,
Non si viene con inganni.
SLOOK
(con sopra)
Sono qua a pagarvi i danni,
e così si finirà.
A Due
TOBIA
Questo è un procedere da americano,
ma di ficcarmela si spera invano.
La figlia è in ordine,
la carta canta,
e il signor flemma la sposerà.
SLOOK
Questo è un precedere da uomo onesto.
Vi pago il debito,
né cerco il resto.
(fra sé)
Non sa che vogliono
cavarmi gli occhi;
non me li cavano per verità.
TOBIA
(amaramente)
Signor americano!
SLOOK
(placido)
Signor europeo!
TOBIA
Voi dunque avete voglia di morire?
SLOOK
Grazie al cielo, non ho questa intenzione
TOBIA
Vo' darvi una lezione
Perché impariate
ad esser di parola
SLOOK
(fra sé)
Ohimè! Che anche il papà!...
TOBIA
(in aria di millanteria e cava un guanto,
e lo getta a Slook ch'è immobile né sa
che significhi)
Spada, o pistola...
A due
Ecco il guanto,
v'aspetto fra un'ora;
vi consiglio di far testamento.
Della rabbia non vedo, non sento...
Ah! Eh! Ih!... sì, vi voglio ammazzar.
SLOOK
Grazie tante!
(fra sé)
M'imbarco fra un'ora:
Occhi... a morte...
che bel complimento!
Non si cavano:
e fo giuramento,
Che vuò intero alla patria tornar.
(partono)
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