Adina
Nemorino!... Ebbene!
Nemorino
Non so più dove io sia: giovani e vecchie,
belle e brutte mi voglion per marito.
Adina
E tu?
Nemorino
A verun partito
Appigliarmi non posso: attendo ancora...
La mia felicità... (Che è pur vicina.)
Adina
Odimi.
Nemorino
(allegro)
(Ah! ah! ci siamo.) Io v'odo, Adina.
Adina
Dimmi: perché partire,
perché farti soldato hai risoluto?
Nemorino
Perché?... Perché ho voluto
tentar se con tal mezzo il mio destino
io potea migliorar.
Adina
La tua persona...
la tua vita ci è cara... Io ricomprai
il fatale contratto da Belcore.
Nemorino
Voi stessa! (È naturale: opra è d'amore.)
Adina
Prendi; per me sei libero:
resta nel suol natio,
non v'ha destin sì rio
che non si cangi un dì.
(gli porge il contratto)
Qui, dove tutti t'amano,
saggio, amoroso, onesto,
sempre scontento e mesto
no, non sarai così.
Nemorino
(Or or si spiega.)
Adina
Addio.
Nemorino
Che! Mi lasciate?
Adina
Io... sì.
Nemorino
Null'altro a dirmi avete?
Adina
Null'altro.
Nemorino
Ebben, tenete.
(le rende il contratto)
Poiché non sono amato,
voglio morir soldato:
non v'ha per me più pace
se m'ingannò il dottor.
Adina
Ah! fu con te verace
se presti fede al cor.
Sappilo alfine, ah! sappilo:
tu mi sei caro, e t'amo:
quanto ti féi già misero,
farti felice io bramo:
il mio rigor dimentica,
ti giuro eterno amor.
Nemorino
Oh, gioia inesprimibile!
Non m'ingannò il dottor.
(Nemorino si getta ai piedi di Adina)
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