Cameriere facendosi sulla porta dell'appartamento di donna Norina ai
servi.
Cameriere
I diamanti, presto, presto.
Servi
La cuffiara.
Cameriera
Venga avanti.
La cuffiara portante un
monte di cartoni viene introdotta nell'appartamento di donna Norina.
Un Servo
(con pelliccia, grande mazzo di fiori, boccette
d'odore che consegna a un servo)
In carrozza tutto questo.
Cameriere e Servi
Il ventaglio, il velo, i guanti.
I cavalli sul momento
ordinate d'attaccar.
Don Pasquale
Che marea, che stordimento!
È una casa da impazzar!
(corrono via tutti)
A misura che le cameriere danno gli ordini, i servi eseguiscono in
fretta. Ne nasce trambusto e confusione. Don Pasquale esaminando le note.
Vediamo: alla modista
cento scudi. Obbligato! Al carrozziere
seicento. Poca roba!
Novecento e cinquanta al gioielliere.
Per cavalli...
(getta la nota con istizza e si alza)
al demonio
i cavalli, i mercanti e il matrimonio!
(pensa)
Per poco che la duri in questo modo,
mio caro Don Pasquale,
a rivederci presto all'ospedale!
Che cosa vorrà dir questa gran gala!
Escir sola a quest'ora,
un primo dì di nozze.
(risoluto)
Debbo oppormi a ogni modo ed impedirlo.
Ma... si fa presto a dirlo.
Colei ha certi occhiacci,
che certo far da sultana...
Ad ogni modo
vo' provarmi.
Se poi
fallisce il tentativo... Eccola; a noi.
Norina entra correndo e, senza badare a Don Pasquale, fa per escire. È vestita in grandissima gala, ventaglio in mano.
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