Scena terza. Antonia
ed Eutropio da opposte vie
Antonina
Plauso! Voci di gioia!...
Eutropio
Il volgo insano
Corre sul lido a festeggiar l'arrivo
Del reduce tuo sposo.
Antonina
Mio sposo un parridica!
Eutropio
Oh!.. che favelli!
Antonina
Ascolta, e del mio sdegno
Abbi sicuro pegno.
Lo schiavo di... colui, Proclo, morendo
A me narrò, che di svenare il figlio
Belisario gl'ingiunse, ond'ei
lo trasse
Fuor di Bisanzio, e a trucidarlo il ferro
Alzò, ma il ferro dalla man gli caddi
E tutto inorridito
Abbandonò, fuggendo, il pargoletto
Sovra deserta sponda...
Pasto forse alle belve... o in preda all'onda!...
Eutropio
Che intesi?... Ahi! snaturato
genitore!
Io ti compiango.
Antonina
Immenso è il mio dolore!
Sin la tomba è a me negata!...
Sin le ceneri del figlio!
Ah! di lagrime il mio ciglio
Viva fonte ognor sarà...
Madre, oh Dio! più sventurata
Mai la Terra non avrà!
Eutropio
Ti conforta: dell'eccesso
Pagherà quell'empio il fio:
Ma rammenta che promesso Era un premio all'amor mio!
La tua destra..
Antonina
Or dimmi: ordita
Fu la trama?
Eutropio
È appien compita.
Una man fedele, esperta
Già le cifre simulò.
Antonina
La sua perdita?...
Eutropio
Fia certa.
Antonina
Vendicata almen sarò
Ombra pallida e diletta,
Che t'aggiri a me d'intorno
Meco esulta.. è questo il giorno
Che il delitto punirà.
O desio della vendetta,
Tu sei vita a me soltanto...
Io versai dirotto pianto,
Altri il sangue verserà.
Eutropio
Irne incontro a lui frattanto...
Simular ti converrà.
[le Guardie imperiale cominciano a disporsi per
l'atrio. Antonina and Eutropio partono]
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