Allearsi con la cultura
18. Noi iniziamo a comunicare
solo quando ci sintonizziamo sull'onda culturale di una comunità. Possiamo
aver lavorato per ben vent'anni in un gruppo etnico ed essere rimasti comunque
degli estranei se non ne abbiamo assunto la coscienza culturale fin dagli
inizi. Una volta superati gli ostacoli, personalizzandone i valori positivi e
identificatici con quella comunità, possiamo accostarci a Paolo che si è fatto
tutto a tutti a causa del Vangelo. Abbiamo tanto da imparare dagli altri gruppi
culturali. Ci sono, infatti, alcune civiltà con radici non cristiane che
sembrano aver sviluppato radicalmente concetti di giustizia, di servizio, di coesione
familiare, senso di appartenenza alla comunità, valore della vita, senso del
sacro, contemplazione, silenzio e rapporto con la natura quanto è lecito
immaginare.
19. Quando ci si mette in relazione con
la gente nella linea del loro genio culturale, si possono avere sorprendenti
risposte di massa. I missionari, giganti della storia, erano abituati ad
annunciare il Vangelo non agli individui, ma all'intera comunità. Essi hanno
bisbigliato il messaggio di Dio all'anima di quel particolare gruppo culturale.
Di conseguenza, la società si è trasformata ricca, anche, del proprio
patrimonio culturale.
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