Quaderno, Paragrafo
1 1| salutano, correndo di qua, di là, dietro alle loro faccende
2 1| mano, per essere in tempo là. - No, caro, grazie: non
3 1| poi, tirati di qua e di là dietro gli orecchi, gli
4 1| guizzavano intanto qua e là come presi in trappola nella
5 1| lui; ma l'albergo dov'era? Là, a Borgo Pio? Sì, là vicino:
6 1| era? Là, a Borgo Pio? Sì, là vicino: al Vicolo del Falco.
7 1| ripigliare la serie.~Io, dormire là? ~Innanzi a quei tre sorveglianti,
8 1| entri in quello spogliatojo là - quella porta là, a destra -
9 1| spogliatojo là - quella porta là, a destra - ti spogli e
10 1| che si fa nei forni, di là. Quindi... ecco, vieni qua,
11 1| Ebbene?~- Ti spogli di là; consegni gli abiti...~-...
12 1| per la scala; eccola qua; là c'è la porta del dormitorio,
13 1| vogliono un gran bene. Egli ha là, in compenso, alloggio e
14 1| mostrò sorpreso di trovarmi là, ma soltanto per l'ora mattutina,
15 2| erano un po' gonfiati qua e là, e si vedeva qualche piccola
16 2| a riscontro, di qua e di là, proprio precise, nel riflesso
17 2| sapor delle vivande. Di là dal cancello, non c'era
18 2| trascinata, sbattuta qua e là dal turbine di tante vicende
19 2| ma è chiamato or qua or là da tutte, per la confezione
20 2| ha ucciso una bestia, e là una bestia che ha ucciso
21 2| da un pezzo licenziata.~- Là là là... - esclama invece
22 2| un pezzo licenziata.~- Là là là... - esclama invece il
23 2| pezzo licenziata.~- Là là là... - esclama invece il magnanimo
24 2| quelle immagini da ossessa - là là là... ma via... ma no...
25 2| immagini da ossessa - là là là... ma via... ma no...
26 2| immagini da ossessa - là là là... ma via... ma no... ma
27 2| soffre, per così dire, di là da se stessa. ~Ebbene, nessuno
28 2| punisce con fredda rabbia, là dove s'appuntano le loro
29 2| si aspetterebbero: così, là, per mostrar loro in quanto
30 2| soggiorno della Nestoroff là a Sorrento. Pare che il
31 3| altra; ne sorgono alcuni più là, senz'ordine, entro il vastissimo
32 3| delle carrozzelle in attesa, là in fondo, ove la traversa
33 3| tartaruga d'acquattarsi proprio là, dove un ragazzaccio maleducato
34 3| son bollato anch'io, va' là! ~Tutti bollati, sì. E più
35 3| macchina, qua nei cantieri, là nei quattro teatri di posa
36 3| dormir tranquillamente. Ma là, nelle terre selvagge, ove
37 3| sappiamo anche andare più in là, far di meglio: t'uccideremo
38 3| della terra, ingenua, di là dal bene e dal male, incomparabilmente
39 3| viva del loro corpo vivo, là, su la tela dei cinematografi,
40 3| qualche scoppio di risa, qua e là. Ma lo stupore e un certo
41 4| sterrati; si ferma qua e là a conversare col seno imbandito
42 4| attenti al campo! Voi di là, avete capito? state prima,
43 4| messo in capo quel berretto là di ghiaccio, che non serve
44 4| sono di quella generazione là, e addio. ~- E non è un
45 4| vedevo io con quei lumi là, che loro forse non vedono
46 4| disse piano. - Viene di là...~E col pollice dell'altra
47 4| la macchinetta anche di là! Ma sì, ma sì, perché non
48 4| un uomo... E cinque, di là, gli si sono inginocchiati
49 4| sua vita”: va di qua, di là, in cerca degli amici; e
50 4| verde di bile, ma qua e là chiazzata, come se gli amici
51 4| gli dànno dell'ipocrita. Là, in mezzo a loro, così tutto
52 4| una gamba qua, una gamba là! Dice così, povera Nene,
53 4| Quell'uomo che piangeva di là, era certo Aldo Nuti. Cavalena,
54 5| quelle scarpette fossero là per tener lontana la mia
55 5| dirmene nulla ha tolto di là le mie robe e le ha passate
56 5| anche a me.~Mi ha tenuto di là circa quattro ore. Voleva
57 5| il cielo, mentr'egli di là si strazia le mani e piange,
58 5| cordoglio. Se rientrassi di là, nella sua stanza, e gli
59 5| lontano. Se entrassi di là a dire al signor Nuti che
60 5| anche soli: troviamo qua e là, segni evidenti, tanti oggetti,
61 5| spendermi, a correre di qua e di là, a vegliare parecchie notti
62 5| vita, non più di qua, ma di là, in quel nulla, che diventa
63 5| lagrime.~E il padre:~- Eccole là... sul tuo capo... quel
64 5| Belle, no, Sesè? E vedi là Capella, come arde?~Le stelle...
65 5| signor Gubbio! Vado di là a mettermi il cappello,
66 5| Chi scappa di qua, chi di là. Tutti vedono, tutti sanno.
67 6| inverno, ma spesso, qua e là, s'indurisce in qualche
68 6| volte. Ma la prima volta, là al Bosco Sacro, la mia mano,
69 6| si lascia condurre qua e là da Polacco e da Cavalena;
70 6| davanti, coi capelli di rame. Là, nelle sei tele, l'arte,
71 6| improvviso snebbiata. Eccola là: meschina meschina, vecchia,
72 6| sul labbro, di qua e di là, agli angoli della bocca,
73 7| vita è passata; e morto è là, lontano, il passato. Ora
74 7| rimuove quel po' di ghiaja là.~- Come? Ah, sì, caro: una
75 7| calzate dai bimbi, resta là e par che goda in silenzio
76 7| edificio della Kosmograph, ecco là accanto, come due dolcissimi
77 7| soffrendo per quello spettacolo là, per quella gente là, a
78 7| spettacolo là, per quella gente là, a cui tanto io che lei,
79 7| quei due passeggiavano di là, senza neppur vederci. -
80 7| seguitavano a passeggiare di là, insieme, senz'alcun sospetto,
81 7| signorina Luisetta, guardava là, guardava lui, e non aveva
82 7| per lei il terrore fosse là e non in quei due a cui
83 7| compagnie sbandate qua e là, mentre già da un pezzo
84 7| situazione di poc'anzi; là, della Nestoroff e di Carlo
85 7| Nestoroff e di Carlo Ferro; più là, del Nuti, solo, discosto,
86 7| tenere tutta quella gente là davanti alla mia macchinetta
87 7| subito rispose un gesto di là, imperioso, della mano di
88 7| dileggio scattavano qua e là, come zampilli in mezzo
89 7| Fabrizio, che fanno sì, qua e là, saltellando, le loro porcheriole,
90 7| Senti, senti... Preparano di là la gabbia grande... Tu sei
91 7| stai, sarà trasportata di là e accostata fino a farla
92 7| domandò, - perché quel signore là... quel signor Ferro aveva
93 7| fortuna della Casa, tolsi là di pellicola vergine molto
94 7| erano disposti di qua e di là, da presso, per poter vedere
95 7| di non venire. Ma eccola là, purtroppo. Si teneva fuori
96 7| lo aveva accanto - eccolo là - il Ferro; era la sua condanna,
97 7| aveva scorto la Nestoroff là in distanza; ma volle finger
98 7| lentamente la punta del fucile là dove poc'anzi aveva aperto
99 7| ruglio, su quell'affanno là, il ticchettìo continuo
100 7| credo anch'io che la vita è là, in quel suo superfluo.
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