Quaderno, Paragrafo
1 2| benino... come poteva, povera vecchietta, dopo quella
2 2| possiamo dire, che tu eri una povera bestiolina innocua, ecco!
3 2| soffrono nonna Rosa e la povera Duccella.~Io studio. Séguito
4 2| nonna Rosa e Duccella. ~Povera Duccella, povera nonna Rosa!
5 2| Duccella. ~Povera Duccella, povera nonna Rosa! La donna che
6 3| di veli variopinti; e la povera carrozzella, avvolta in
7 3| e spuntoni; e tant'altra povera gente, la più miserabile
8 3| suo bisogno. Poco dopo, la povera bestiola ignara riprende
9 3| tranquilla e attonita.~Ahimè, povera bestia, non sa che qui le
10 3| solo la morte di questa povera bestia non sarà finta. Ci
11 3| non si rialzerà più questa povera bestia, quando le avranno
12 4| ha la moglie, quella sua povera Nene, se è così gelosa?
13 4| finanche a sospettare, la sua povera Nene, ch'egli voglia ucciderla
14 4| una gamba là! Dice così, povera Nene, perché lei stessa
15 4| vita; si sopprime da sé, povera Nene, con la sua follia,
16 4| dovrebbe trattar la sua povera Nene come un'inferma, irresponsabile
17 4| inevitabile sevizia. E poi c'è la povera Luisetta, lasciata sola
18 4| ridicolaggine del padre, quella povera figliuola!~Un uomo di quarantacinque
19 4| compatire la moglie come una povera inferma.~- Permette?~E m'
20 4| non ci fosse quella mia povera piccina. Basta! Le dicevo...
21 5| tutte le fibre del corpo, la povera piccina, già disposta fin
22 5| insieme con quella pietà. E la povera piccina l'ha dato. Sa, sente
23 5| larva, l'amore. Ma questa povera piccina, che s'è votata
24 5| figliuola abbandonata, “povera cara animuccia bella”, com'
25 5| nell'intimità di quella “povera animuccia bella”, com'egli
26 5| solito, mi sto zitto.~La povera Sesè, forse, non sa neppur
27 6| modo, che... No, no, via, povera donna! S'è così ammansita,
28 6| questo pover'uomo e questa povera figliuola. Si vogliono assodare,
29 6| fatto molti complimenti e la povera piccina si sforzava di sorridere
30 6| salvatore per forza d'una povera piccina, a cui il triste
31 7| pallida era diventata la povera piccina, che temetti non
32 7| il gusto di deridere una povera piccina che aveva preso
33 7| dissero gli occhi della povera piccina. Potevo io lì per
34 7| accorga?~- Ma sì! ma sì!~E la povera piccina tornò a storcersi
35 7| lo spettacolo di quella povera piccina spaventata. Contro
36 7| signorina Luisetta. E questa povera piccina, al cui cuore non
37 7| quello sciocco; non posso. La povera piccina non dorme più, e
38 7| per me di quella mia cara povera piccina? Ma io non ho la
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