Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
epheso 1
ephithalamio 1
equi 1
era 80
eran 1
erano 54
eravamo 2
Frequenza    [«  »]
84 hora
82 vi
81 già
80 era
80 esser
79 gli
79 me
Ioannis Picus Mirandulensis
Libro detto Strega

IntraText - Concordanze

era

   Libro
1 0| grande ingegno, secondo era il bisogno. Conciosia che 2 1| sia una favola, quello che era scritto delle streghe, cioè 3 1| pare, tu non hai letto come era consuetudine nelli tempi 4 1| aria caliginosa, cioè che era senza via da potervi entrare 5 1| rusticali e pastorali, sicome era communamente la vita di 6 1| delle Dee marine. E perché era creduto che se nascondessino 7 1| quel grande huomo, il quale era sostentato e tenuto con 8 1| per cotal modo, che dipoi era detto come quelli scendevano 9 1| dell'incanti, et anchora era detto che fussi condutta 10 1| del cielo, il che anchora era costume delli Sabini, sicome 11 1| voglia la luna. Ma così era la verità, che quella, conoscendo 12 1| cagione che la luna hora era ritonda, hora cornuta, et 13 1| sposa di quello, la quale era riputata una dell'antidette 14 1| schernito Apollonio, quando era pregato da quella non se 15 1| incrodelisse nelli tormenti. Così era ingannato, perché istimava 16 1| certa fiamma, per la quale era certificata come quello 17 1| certificata come quello era il demonio. Anchora narrava 18 1| Anchora narrava qualmente era apparechiata alla spreveduta 19 1| qualmente ello pendeva, overo se era attaccato, ad uno cornale 20 1| ma anche diceva come già era passata l'anima sua per 21 1| in Rhodo. Vero è che non era in piedi il vodo sepolcro 22 1| delli falsi Dei: nelli quali era inviluppato e strettamente 23 1| diligentia raccontare, cioè che era creduto che il demonio che 24 1| maravegliare, che quello, che già era fatto publicamente in tutto 25 2| in quel tempo, nel quale era adorata Diana dalle genti 26 2| adorata Diana dalle genti et era molto honorato e glorioso 27 2| chiamata dea matina perché era sovrastante al tempo matutino. 28 2| non gli andava, ma ben gli era portata.~APISTIO Con che 29 2| portando veruno?~STREGA Ma ben era portata dal mio amoroso.~ 30 2| riversati per cotal modo che era rivolto a dietro quello 31 2| piatto.~ ~Dice Plinio come era consuetudine di presentare 32 2| le carni delle ocche, et era ivi reverita et adorata 33 2| da Cicerone, il quale non era veduto da altro eccetto 34 2| ramentarò di quel lume che era sovra del capo di santo 35 2| simile figura, la quale non era veduta dall'altri huomeni.~ 36 2| amorosi piaceri. Il perché era dedicato la notte a cotesti 37 2| scanno, et incontanente era portata per aria per infino 38 2| lengua a dire quello che era commodo et agevole per lo 39 2| nelli processi fatti di lui. Era tanto impazzito detto misero 40 2| diabolico e bestiale amore era causa di tanti peccati. 41 2| hausto pura del defetto.~ ~Era quel malvaggio don Benedetto, 42 2| Alessandro Magno: conciosia che era portato lo oro di quello 43 2| per satisfare a ciascuno: era portato lo oro di esso da 44 2| STREGA Non lo so. Così era ammaestrata da lui. Ma anzi 45 2| strega, di'. In che modo era tu discernuta e conosciuta 46 2| Christiani?~STREGA Non vi era veruna differentia fra me 47 2| allo altare. E così non era differentia alcuna fra me 48 2| perché ello me diceva che vi era tanta vertu in esse, sendole 49 2| et confermavano che così era.~DICASTO Il mio Apistio, 50 2| dipoi moversi dal luogo dovi era fermato. Conciosia che quelle 51 2| e dicevi che meritamente era da essere contradetto da 52 3| lassano alcuni di dire, come era conveniente nell'antidetti 53 3| DICASTO Dunque, dimmi: era tu portata al giuoco con 54 3| Già puochi mesi passati era portato nelle brazza della 55 3| spavento, conoscendo che quello era il demonio, con il quale 56 3| respetto del peccato chi era manifestato, non dimeno 57 3| dui di fa, dicesti come era pur qualche fondamento delle 58 3| maschi. Il perché facilmente era persuaso alli mortali cotesto 59 3| sceleratissimo vitio, che era creduto dalli rei e malvaggi 60 3| deserti, ma anticamente era adorato sotto specie di 61 3| si come egli narrava, che era huomo semplice e senza malitia. 62 3| teneva in mane, dovi vi era nella cima un ferro in forma 63 3| dimesticamente con Socrate, era dio e non il demonio.~FRONIMO 64 3| Theseo. Di tutte coteste cose era authore il demonio. Et acciò 65 3| medemo modo e beveva, come era consueto di mangiare in 66 3| nel giorno, e che dipoi era detto da quelli del paese 67 3| la Mensa di Achille, che era molto simile a quella delle 68 3| quello che esso scrisse, come era consuetudine di esser veduto 69 3| caminando a piedi, sicome era il bisogno, salì su il cavallo, 70 3| un altissimo monte, dovi era una molto ampia et amenevole 71 3| riverentia alla Madonna che era ivi, et ufferirli qualche 72 3| secondo che facevano l'altri. Era a sedere nel mezzo una bellissima 73 3| dal collo la cassetta dove era il sagratissimo corpo di 74 3| pastore, da cui intese, come era discosto da quel luogo dove 75 3| della Città di Dio, come era usanza ne' tempi suoi di 76 3| alla fantasia, che così era ingannata, a cui pareva 77 3| essere quella cosa che non era. Il simile anchor diremo 78 3| pareva in quel modo sicome era in verità. Puotè il demonio 79 3| meschina giovine di quello che era, ma non puotè movere imperò 80 3| farli parere quello che non era. Anchor non astregneva la


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License