Libro
1 0| la se sia), cioè di fare parlare in volgare questo libretto
2 0| puoco a puoco, dipoi fa parlare la Strega e malefica, e
3 1| FRONIMO Meglio potreste parlare, Apistio. Conciosia che
4 1| che non se accozzano nel parlare, sì come ho inteso: conciosia
5 1| quali havemo comenciato di parlare.~APISTIO Io prometto de
6 1| intenderai, quando udirai parlare Dicasto. Il quale, se ben
7 1| Il perché fu scritto quel parlare:~ ~Dignate, Anchisa, del
8 2| Conciosia che havemo a parlare sempre in cotal modo, e
9 2| sicome siamo consueti di parlare, che siano reali: io penso
10 3| quale dechiara con il suo parlare tanto elegante, di haver
11 3| politi et ben accomodati nel parlare, et ornati di un certo fausto
12 3| overo che spreci l'ornato parlare così delli versi come della
13 3| stilo, e con lo accomodato parlare. Pur che sia casta, e sobria,
14 3| meglio intendere con il tuo parlare, conciosia che meglio le
15 3| anchora tanta tersitudine di parlare e solamente se sforzano
16 3| il quale ha l'ornato del parlare congiunto con la cognitione
17 3| cognitione delle cose, che'l parlare polito et ornato, di eloquentia.
18 3| Così nel trasferire il parlare greco in latino et in volgare
19 3| questa cosa con più honesto parlare, dicendo che così gli intervenesse
20 3| non havendo ardimento di parlare per la gran maraveglia,
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