24a-ciasc | ciban-doves | dovet-ingan | ingeg-nuovi | nuvol-retir | retor-tempe | teneb-zobia
grassetto = Testo principale
Libro grigio = Testo di commento
1001 3| Avanti di ogni cosa voi dovete sapere come egli è chiaro
1002 1| alli compagni qualmente se dovevano allegrare, conciosia che
1003 1| suoi versi. Può esser che doviamo pensare che siano tutte
1004 2| cosa vi danno speranza, doviati haver da loro?~STREGA Longa
1005 2| pelle dovi vi sono posto drento l'ossa di detto buo mangiato.
1006 2| dire), che ritorni alla via drita.~APISTIO Hor su, strega,
1007 2| della Diade, o sia della dualità, dimostrato da Zareta caldeo
1008 0| dialogo anche risponde a molti dubbii nel prencipio; e poi, dopo
1009 1| altri poeti. Il perché io dubbito assai, che tu sia molto
1010 3| che pareva esser molto dubiosa, cioè se le streghe e stregoni
1011 1| cordoglio quella femina, dubitando, per lo errore havea fatto
1012 3| mai verun huomo savio che dubitasse, che quando li malifici,
1013 2| mo chi sarebbe colui chi dubitassi, che l'huomeni gravi e già
1014 3| et oscure caverne delle dubitationi.~FRONIMO Ben vedi se tu
1015 0| Antoniotto Adorno meritevolmente Duce di Genova. Perché so qualmente
1016 3| adorarla, presentandoli diversi duoni. Hor udendo costui ramentare
1017 3| ivi, et ufferirli qualche duono, secondo che facevano l'
1018 3| contro di quelli, che sono duri, e non vogliono credere
1019 3| Per la crudele morte e durissima passione et vituperosa morte
1020 1| demonii, chiamati da Galli Dusii, li quali di continuo con
1021 1| Thelamonte e Peleo figlioli di Eaco, e dove Olysse, colli altri
1022 | ebbero
1023 3| essere da tutti lodato sicome eccelente buono fralli mortali, chi
1024 1| uno che intendesse tanto eccellentemente li nascosti sentimenti delli
1025 3| dottrina reputato fralli eccellentissimi dottori, istimò essere delli
1026 3| acciò privasse l'huomo dello eccellentissimo convito di Christo, che
1027 1| che anchor habbia udito (ecceto se tu non l'haverai letto)
1028 2| essere (al mio giudicio) eccette che degne et eccellenti
1029 2| augello, che provoca et eccita le femine a libidine. Può
1030 2| nuovamente svegliata et eccitata la fede in questo nostro
1031 1| dicevano, come non solamente se eccitavano et se rappresentaveno le
1032 3| dimostra nella imaginatione, et eccitta e muove li sentimenti interiori
1033 | eccoti
1034 2| maggiormente le aggradiva lo effetto et opra, ben che non fusse
1035 3| avanti di detto Anchise, in effiggia e grandezza di Admeta vergine.
1036 2| passando il mare Ionio e lo Egeo, sovra di Corcira, del Peloponesso,
1037 2| usanza li sacerdoti delli Egiptii di mangiare le carni delle
1038 3| signore e re di tutto lo Egitto, e che liberò il padre e
1039 3| pietà et anchor per la sua egreggia dottrina reputato fralli
1040 1| vestito con quelle civili et egreggie vestimente e cinto di una
1041 1| Da vitiati corpi a forza egresso.~ ~Et egli è cotesto suto
1042 1| cose, acciò se possa donare egual giudicio e giusto, senza
1043 2| possanza sovra della terra da egualare a quella del demonio. Anchora
1044 | eh
1045 | ei
1046 3| detta policia, e di detta elegantia di dire.~APISTIO Può esser,
1047 0| qualchun altro de quelli elegantissimi homini, che hora in questa
1048 1| che ispresse le integre elegie di Callimacho, alcuna volta
1049 2| ordine delle creature e delli elementi. Egli è contro la natura
1050 3| Diana~Cinta la veste, e cani ellanimali.~Della preda secura adhotta,
1051 2| chiedeno le sue amorose, anche elli dimonii in effigia di bellissime
1052 1| fanciullini vola spesso~Empiendo il petto dell'innossio sangue~
1053 1| overo apparente figura della Empusa, cioè di una certa generatione
1054 1| chiamate da Philostrato Empuse, e Lamie, e Mormolichie,
1055 1| raccontaveno fussi svergognata da Endimione; e da Hippolyto, sicome
1056 3| da essi il nascimento di Enea nell'Asia e quello di Achille
1057 3| ritrovati nelle isole del mare Eoi cioè orientale, che anche
1058 1| che dicono come morì in Epheso, altri scriveno che morì
1059 1| essempio di Hesiodo, lo Ephithalamio di Catullo. Il che anchora
1060 2| flato l'aspro oriente colli equi anheli.~ ~APISTIO Forsi
1061 | eran
1062 2| chiaramente: perché non eravati voi presente le altri notti
1063 3| segge di oro e la Reina eravi su, con tutta quella moltitudine
1064 2| Quanto l'amor della cavalla eretto~Rifatto in succo, la mente
1065 2| Canidie, e non una sola Erittho.~FRONIMO Tu ti maraveglii
1066 1| se debbe dire che coloro errano, li quali apertamente raccontano
1067 1| congiunti colli corpi, se io non erro. Ma dimmi un puoco, Fronimo,
1068 1| alle Lamie, ritroviamo in Esaia propheta il luogo delle
1069 1| le promissioni e con la esca della gloria e dell'honori,
1070 2| et anchora sei tu molto esercitato nelli dialoggi di Socrate.
1071 1| et il sangue esucca con l'esperti~Labri la strega et in tal
1072 1| con più agevole voce, se espettaremo ad intrare nelli ragionamenti
1073 1| augurio infausto, e danno espresso~Peggio ch'el bubo annontia,
1074 3| istimo che colui debbe esser essaltato e lodato sovra dell'altri,
1075 3| noi li perseguitamo e li essaminamo e facciamo i processi, e
1076 3| non ben e sollicitamente essaminano queste cose a parte per
1077 3| dalli inquisitori, né anchor essaminati, né tormentati, né condennati
1078 0| intervenendovi e ritrovandosi alle essaminationi di quegli avanti dello inquisitore,
1079 1| ogni civilità, se io non essaudisse le gratiose et anchor honeste
1080 1| esso scelesto, prophano et essecrando sagrificio. Anchora erano
1081 3| uno gravemente infermo et essendoli molto discosto, e vedendo
1082 | Essendosi
1083 3| alle leggi, et altri allo essercitarsi nell'armi della battaglia.
1084 3| lusengati. Fingono l'antichi che essercitasse Venere l'ufficio di cacciatrice,
1085 3| Et anchor dicevano che essercitasseno le opere della guerra dopo
1086 3| grandemente delettati et essercitati in essa. Il perché promesse
1087 3| et paiono esser ivi quasi esserciti di soldati che occupano
1088 1| dal nostro castello, per essercitio del corpo.~DICASTO Così
1089 2| commodo et agevole per lo essercito delli Hebrei, de cui ne
1090 1| sciochezza. E vuole Philarcho esserli ciò intervenuto perché agiutò
1091 | esserne
1092 3| sicome crediamo che sia estinto e ruinato in quelli paesi
1093 2| fine della Bethica, nella estremità della terra nostra verso
1094 1| oscura~Vessa, et il sangue esucca con l'esperti~Labri la strega
1095 1| malvagie streghe della nostra etade?~APISTIO In verità a me
1096 | etc.
1097 3| humana generatione dalla eterna morte, et aprendo la porta
1098 3| conosceva dovesse andare alli eterni supplitii?~DICASTO Per sua
1099 3| mentione non solamente nella Ethica, Politica, e Rethorica,
1100 1| hai udito di non so che Ethiopi, li quali haveano in usanza
1101 1| Hesiodo, di Simonide, Pindaro, Euripide, e delli altri poeti. Il
1102 1| trasportato in alto sovra Europe e la terra Asida secondo
1103 3| del Ionio mare, e dello Eusino, et anchor perché te ho
1104 1| li secreti e sentimenti extratti fuori del secretario della
1105 1| novamente è comenciato di fabricarsi ad honore della gloriosa
1106 | facciamo
1107 2| bocca, e la conservasse nel facciuolo per portarla al giuoco,
1108 2| nascondere li suoi frodi, e così facevale adorare al popolo, non sendo
1109 2| uriniamo sovra e che li faciamo tutti li vituperii possemo.~
1110 1| demostrando quella antica facilità; et questo dechiara il continuo
1111 2| modo, sicome voi vedeti io faciò: cioè che gli facesse le
1112 2| dimmi: per amore de cui facivi tu tanta rovina?~STREGA
1113 1| suole dire: cioè con tanta facondia, sottilità, e dechiaratione
1114 3| quando le piace gli danno facultà di puoterli havere, et che
1115 2| mandasse la voce la nave di faggio di Argo, et anchor disseno
1116 0| la Strega e malefica, e fale narrare tutto l'ordine del
1117 1| il suo ingegno bugiarda, fallace, et ingannatrice, egli è
1118 1| cercava de ucciderlo sendoli falsamente accusato dalla madregna
1119 3| padre e frategli e tutta la fameglia dalla morte, che gli sarebbe
1120 3| cittade, e le cose domestice e familiari, et altri volentieri se
1121 3| anchor in tutte le altre familiaritade. Et acciò tu possi conoscere
1122 3| sovra delli piedi, e li fan fare tutte quelle vergogne
1123 1| Horatio:~ ~Ne traggi il fanciul vivo de pasciuta~Lamia,
1124 1| langue.~Puoco il vagito fanciullesco vale,~Et chieder spesso
1125 2| gentili e pagani, et anchora fansi assai scherni, e vituperio
1126 1| ad Apollonio Tianeo una fantasma overo apparente figura della
1127 | farà
1128 1| il quale incontanente ti farebbe brugiare, così sendoli comandato
1129 0| lo negaveno, il che non farebbono, se così in verità fusse
1130 | farne
1131 1| Selvani e perversi Fauni fastidiosi alle donne, chiamati dal
1132 2| procedute o casualmente o fatalmente dette calamitadi e tribulationi,
1133 2| poi haveremo instaurato il fatigato corpo di quello egli è necessario
1134 1| delli Selvani e perversi Fauni fastidiosi alle donne, chiamati
1135 3| parlare, et ornati di un certo fausto e pompa di eloquentia, e
1136 2| che sono suto reputati più favolatori di essi. Ma delle streghe,
1137 1| et anchor sono cantate favolesche voci, e le nenie marsice,
1138 2| contentarsi cotesta vile e sozza feccia di huomeni e di donne se
1139 3| aggrado. Lo adirato Giove fedisse con l'ardente fulgure. E
1140 3| intelletuali dardi, queste fedisseno l'anime colle intellettuali
1141 2| remedii così alle piaghe e fedite, come contro delli veleni,
1142 3| La quale ha grandemente fedito l'animo mio, no con uno
1143 0| quanto si possono riputare felici quelli che amano il colto
1144 1| mormorio, se congiungano dette femenuzze incontinente colli demonii
1145 0| fatte narrare ad essa ria femmina, e così dimostra esser vero,
1146 1| all'huomeni in figura di femmine e così dano lascivi piaceri
1147 2| della prigione, et a quella fenestrella, reprehendendomi e dimostrandosi
1148 2| tempio di Diana. Il che forsi fengerebbe quello fraudulente nemico
1149 2| diceva la messa, benché fengesse di consegrarle e colli gesti
1150 1| paura havessero di lui. Fengeva il demonio astuto e malvagio
1151 2| o di Oreade o di Driade. Fengevano esser le Napee le Dee delle
1152 0| e delli litterati unica Fenice, tutte le regole et osservationi
1153 3| amori uscisseno di quella feriscono l'anime colle intellettuali
1154 3| mortali, discosto da ogni ferità e bestialità, si è ritrovata
1155 1| quale è la cagione, non si fermano più presto nel territorio
1156 2| moversi dal luogo dovi era fermato. Conciosia che quelle cose,
1157 2| delle scope serate con tanta fermezza che non se puotevano cavare
1158 1| il capo grande, li occhi fermi, il becco torvo, e parte
1159 2| la tua fantasia, sicome fermò il cielo Aristotele con
1160 0| varievole dottrina e dilettevole festa, che non può far il lettore,
1161 2| chiesa ne' giorni delle feste, commandava a me, che leggendo
1162 0| disputare insieme con un certo festevolo modo duoi trastulevoli,
1163 1| e con il spiandore delle fiaccole, sicome racconta Heraclide.
1164 2| impedimento della resistentia del fiado e delli venti o dell'aria,
1165 2| cioè che gli facesse le ficca. Dipoi anchora mi diceva
1166 0| huomini sicome è esso prence fidele, catholico, e vero christiano.
1167 2| consuetudine di presentare il figato dell'occha ad Inacho, dio
1168 1| quelli falsi titoli e versi figurano la vecchia nelli uccelli.
1169 2| demonio di fingere e di figurare una forma di aria o sozza
1170 2| alzava con la figura ivi è figurata rivolta al contrario, cioè
1171 | finalmente
1172 3| a doversi maravigliare, fingendossi mortale; e così dipoi, havendoli
1173 0| leggere, non lo seguiti di finire, sempre leggendo cose curiose,
1174 4| FINIS~ ~Impresso in Bologna~per
1175 3| della pallidezza, per in fino che non fu giudicato e condannato
1176 1| né anche lo adulterio, ma finse di vuolere contrahere il
1177 1| sapendo Luciano e Lucio finseno di mancare dalla forma dell'
1178 2| perché tu sei usato nelli finti giuochi degli poeti, et
1179 2| colli e monticelli, e delli fiori, sicome dicevano essere
1180 2| uno diavolo detto da lui Fiorina, che se gli dimostra in
1181 2| siano fallaci e finte e non firmate in verun vero fondamento;
1182 1| Hippolyto, sicome dimostra Firmiano, sotto il nome di Diana,
1183 1| da quelle, e chiamate le fisse stelle del cielo, il che
1184 0| dotti messer Giovantonio Flaminio, o per il sottile indagatore
1185 2| leggiamo quel verso:~ ~Mi ha flato l'aspro oriente colli equi
1186 3| suonando cimbali, tamburini, flauti e trombe, che paiono molto
1187 0| homini, che hora in questa florida età, se ritrovano, così
1188 2| invilupparsi nelli procellosi fluti di Tritono e nelle onde
1189 1| cotesti da noi sono detti Folleti.~APISTIO Ti priego, seguita
1190 1| adirata la Dea vi misse tale follia in esse, che le pareva fussero
1191 2| volsi astrensi~I fiumi in fonti suoi tornare, e mossi~Instabel
1192 2| li quali haveano le dita forate, e le piaghe e bucchi sotto
1193 2| conducendoli appo del fuogo, li foravamo con la aguglia sotto le
1194 1| volgate, altre volte se formaveno in effigia delle terrestre
1195 2| adulterii, ne stupri, incesti e fornicationi. Non hanno respetto di commettere
1196 2| sicome da sé confermano e fortificano la fede christiana, così
1197 0| anchora molte altre cose per fortificare questi suoi biasimevoli
1198 3| interiori di santo Machario, fortificati principalmente con lo adiutorio
1199 3| sicome si suole, a quella fortissima rocca di questo nostro castello
1200 3| larghissime fosse et intorniata di fortissime et anchora altissime mura.
1201 3| riputati dei, e capitanii fortissimi, per insino a Scipione,
1202 0| grammatica notate dal leggiadro Fortunio, o dallo amenevole e gentile
1203 1| cavare con il scarpello una fossa, alla misura di un gomito,
1204 2| piegato e retorto nella lengua franciesa, et è detto Luiso, e rivoltato
1205 3| libidine tentasse il serafico Franciesco, nella quale, acciò istinguesse
1206 2| peccati con parenti, sorelle, fratelli, et altre persone. Uccidono
1207 1| inspirate dal falso Pithia et fraudolente Apolline. E così per cotesti
1208 2| forsi fengerebbe quello fraudulente nemico dell'huomo, se fussi
1209 3| Anchor è buon testimonio la fredda neve di quanto fuogo di
1210 2| toccare, ma sempre sono imperò freddi.~APISTIO Hor seguita più
1211 3| regione molto habitata e frequentata dalli mortali, discosto
1212 2| huomeni e di femine, le quali frequentemente conversano con lui.~APISTIO
1213 3| trapassare lo Ascanio lago di Frigia, et ancho di andare oltro
1214 1| fu insegnato da uno altro frodulento demonio uno delli capitanii
1215 1| le corna nella leggiere fronte? Così è narrata cotesta
1216 0| amenevole delettatione, e soavi frutti. Dipoi hammi paruto di donarli
1217 0| non manco gustarà il dolce frutto. Conciosia che è piena di
1218 3| maladetto demonio se ne fugge, così anchor vi facci fare
1219 1| portare e conducere lo aratro, fuggirono nelle selve. Così narra
1220 1| fu sanato Hippolyto che fugiva da Troezene, e così per
1221 3| conciosia che fu percosso dal fulgore, e così ritrovo che gli
1222 1| qualmente fu occiso dal fulguro, benché siano varie oppenioni,
1223 1| et una lionessa con la fulvante e gialda cervice, e molte
1224 1| consentito a quelli haveano furato alcuni animali dell'armento
1225 1| anchora erano dette Adonide e furiavano colle complicate serpe fra
1226 1| che intrassino in simili furie e pazzie, o fussi per ira,
1227 1| fu fatto horrendo porco e furiosa Tigre, squammoso dragone,
1228 1| Lamie alcune ombre e spiriti furiosi, benché sia fatta mentione
1229 | furon
1230 1| quello che havea fatto il furto, e dimostravela a colui
1231 2| siano uscite le navi dalle Gadi, cioè da quelle due isole
1232 2| luce?~APISTIO Tu dici molto gagliardamente che egli è derivato dalli
1233 3| Vero è che Pomponio Mela e Gaio Solino dicono che erano
1234 3| nelli Celti, popoli della Gallia. Perilché non è dubbio che
1235 2| sono state vedute fra le gambe de alcune, e fra le coscie,
1236 1| lago di Benaco o sia di Garda, nelli altissimi monti.
1237 3| portati corporalmente oltro di Gargara, che è uno delli colli del
1238 0| Mazuolo, lo ingegnoso e chiaro Garisendo, o l'humano e piacevole
1239 1| quella parte giace sotto la gemma e pretiosa pietra, ma rivolta,
1240 3| dare qualche ragione in generale, ma non se può imperò sempre
1241 3| carne et ossa non possono generare.~FRONIMO Cotesta non è puoca
1242 2| nebbie, e nebbie al seren genero~Regietto e venti, e chiamo
1243 3| facendo Moises memoria, nel Genesis, delli figlioli di dio e
1244 3| sforzò? Che vuol dire quel Genio e familiare spirito di Plotino?
1245 0| Adorno meritevolmente Duce di Genova. Perché so qualmente piacerano
1246 3| prudentia di alcuni mercatanti genovesi, li quali vedendolo inginocchiare
1247 1| che modo andò da quella gente, che stava nell'aria caliginosa,
1248 1| mentione nelli Treni di Geremia propheta delle mamme, overo
1249 3| belgi, cioè galli, over germani e thodeschi. Ma di quello
1250 2| APISTIO Su, velenata serpe, geta fuori il veleno. Via via,
1251 3| molto pregato che'l dovesse getare a terra una hasta teneva
1252 3| incendio di esso, se gli getò dentro ignudo. Te insignarà
1253 2| quel demonio malvaggio le gettasse in quel vaso, lo quale havea
1254 3| fermarsi nella casa dove giaceva il mischinello fanciullo
1255 2| frate Arrigo e di frate Giacobo thodeschi, maestri in theologia
1256 3| frate Arrigo et di frate Giacopo Thodeschi, eccellenti theologgi
1257 3| tanto manco di animo, che giacque nel campo dovi havea commesso
1258 1| lionessa con la fulvante e gialda cervice, e molte altre cose
1259 1| bugie: dicendo se esser Giano, vuoleva che tre volte toccassino
1260 2| maravegli dello anello di Gige lidio pastore, ramentato
1261 3| ingenioso Poeta:~ ~Nuda il gignocchio al modo di Diana~Cinta la
1262 1| di Herodiade, e che ivi giocano, mangiono, beveno, e pigliano
1263 1| sozza libidine: il de cui gioco havemo scoperto, in disprecio
1264 2| sicome cose più aggradevoli, gioconde, e piacevoli. Anchora tirò
1265 2| colli ladri occhi, e con il giocondo volto; conciosia che puoco
1266 2| esso da diece migliara di giogati orichii su le carrette et
1267 2| con li quali dicono già giongesse non so che navi dalla India
1268 2| insieme amorosi piaceri avanti giongessi a casa.~APISTIO Quanto è
1269 3| fussi venduto il giusto Giosepho da frategli, con grave loro
1270 2| leggiamo in Ovidio:~ ~Né giova il Capitoglio per una Occa
1271 0| e litteratissimo signore Giovan Francesco Pico prence della
1272 2| di bellissime polcelle e giovane, e in tal modo ciascun piglia
1273 0| DELLA MIRANDOLA~MADONNA GIOVANNA CARAFFA PICA.~ ~ ~ ~ ~ ~
1274 3| elegantemente scrissero san Giovanni Crisostomo, il magno Basilio,
1275 0| lume delli dotti messer Giovantonio Flaminio, o per il sottile
1276 3| come fu acconciata una giovene per incanti in cotal modo
1277 1| sendo già nel fiore della gioventù e conoscendole esser bellissime,
1278 3| altrimente quella meschina giovine di quello che era, ma non
1279 1| con dui serpenti sotto il giovo, come conducevano Circe,
1280 3| habitatione de mortali. E così, girando hor indi e quindi l'occhi,
1281 2| in mille sceleritade, lo giudicai fussi primieramente degradato,
1282 3| non posson drittamente giudicare quanta differentia è fralle
1283 3| tormentati, né condennati overo giudicati. Ma per questo noi cerchiamo
1284 3| per in fino che non fu giudicato e condannato esso malvagio
1285 3| medicava, Minone e Rhadamanto giudicava, scacciava le gragnuole
1286 2| in cosa alcuna, né anche giudico che sia bisogno fra te e
1287 2| il mare Atlantico, siano giunte allo Indico seno?~APISTIO
1288 1| Della strega.~FRONIMO Tu giuoghi, eh, Apistio?~APISTIO Pensa
1289 3| vien qui da me, strega, e giura alli santi vangelii de Dio,
1290 3| dall'huomeni costretti colli giuramenti, et anchora sono iscritti
1291 2| dirò la mia oppenione) non giurarebbi che non siano ingannati,
1292 3| appo de Iddio.~STREGA Ho giurato. E così siate certi che
1293 0| conosciuto, et anchor proceduto giuridicamente dal saggio e prodo censore
1294 3| el vogli hora trasferire giustamente se puoi; se anchora non
1295 3| manifestato la forza della divina giusticia, sempre giusta e non sempre
1296 3| Leggi cioè nel Codigo di Giustiniano Imperadore.~FRONIMO Anchor
1297 2| fanciullo di Argo, e di Glauco, sonatore di cetra del re
1298 2| la sagra hostia et essa gloriosissima fede, sendo legati da questo
1299 3| huomo per ingannare quello gloriosissimo vescovo santo Martino in
1300 1| paesi, et andar per insino a Gnoso, città di Creta, alla spelunca
1301 3| dragone di altezza di sette gomiti tanto dimestico, che beveva
1302 1| fossa, alla misura di un gomito, indi e quindi, in cerchio;
1303 3| con il fuogo di Sodoma, di Gomorra, e di quelle altre cittade
1304 3| di essi se delettano di governare le cittade, e le cose domestice
1305 3| navighevoli legni e delli governatori di essi, e che alquanti
1306 2| frutta con la grandine e gragnuola con tanta ruina, che pare
1307 3| giudicava, scacciava le gragnuole e tempeste li Dioscuri o
1308 0| osservationi della volgare grammatica notate dal leggiadro Fortunio,
1309 3| con il splendore e con la gratia, e lo tirò a doversi maravigliare,
1310 3| e così parvi che quella gratiosamente accetasse l'invito. E così
1311 1| se io non essaudisse le gratiose et anchor honeste addimande
1312 2| quella, con allegra faccia e gratiosi sembianti recevendole, le
1313 2| testimonii di non manco gravità e di non manco oppenione
1314 1| e grossamente la lingua Greca e Latina. Et anchor egli
1315 1| sicome disse colui, lassò la gregge delli porci, e l'armento
1316 3| Crisostomo, il magno Basilio, tre Gregorii in greco, et in latino san
1317 2| ramentarai li ululati, voci e grida fatti ad Hecate, altrimenti
1318 1| lagrime, non pianti, né anche gridi.~STREGA Deh, per quella
1319 2| quegli con una rugosa e già grinza femina?~STREGA Eimé, Eimé,
1320 3| di uno di essi sedeva in groppa del cavallo una femina,
1321 2| di ferro e cotesti nodi e groppi delle legature. Deh, che
1322 1| intendere non trivialmente e grossamente la lingua Greca e Latina.
1323 1| perché communamente sono grosse de ingegno e contadine della
1324 3| conciosia che è tanto rozzo e grosso l'occhio dell'intelletto
1325 1| huomeni, li quali remigaveno, grunisceno colli porci per le donnesche
1326 2| perché ne tiramo grandi guadagni.~APISTIO Chi vi ha insignato
1327 1| doverne riportare commodo e guadagno, se ben non fusse di gran
1328 3| Venere? havendosi pinto le guance e le labra con la cerusa,
1329 2| e quando bisogna fare la guarda è molto prevista e non dorme;
1330 2| Peloponesso, sovra le Ciclade, guardando Rhodo, e Cipro, e così seggendo
1331 2| li occhi altrove e non la guardasse, et anchor mi comandava
1332 1| pareva a quelli, li quali guardaveno, overo fingevano di guardare,
1333 1| delli porci, e l'armento non guarì discosto dalle mura, in
1334 3| portati delli demonii nelle guastade, o siano vasi di vetro,
1335 1| portate al giuoco di Diana. Guastano nelle cune li fanciullini
1336 2| spesse volte.~APISTIO Hai tu guaste le biade con la grandine
1337 2| sia rovinato e totalmente guasto lo integro ordine delle
1338 1| intelletto, di lassarsi muovere e guidare dalle ragioni, essempii,
1339 2| veduto nelli libri, come guidarono li corvi Alessandro allo
1340 0| dovessino ricevere simile guiderdone. Ma ciò che dicevano di
1341 0| dilettatione, e non manco gustarà il dolce frutto. Conciosia
1342 3| appetito e desiderio havea di gustare dell'innocente sangue del
1343 1| si suole) l'ho toccata e gustata con la sommità delle labra.~
1344 3| inganni da ingannare il gusto della ignorante turba? Et
1345 3| sono reputati molti che habbino cura delle cose marinesche.
1346 3| sicome scacciato e bandito habita nelli luoghi nascosti e
1347 1| con li fanciulli.~APISTIO Habitano in questi luoghi le streghe?
1348 1| hora sono venuti quivi ad habitare per servigio di detto tempio.
1349 3| aggradevole ad un huomo, che habitasse nella villa. Così anchor
1350 3| Italia, in una regione molto habitata e frequentata dalli mortali,
1351 2| superi, cioè alli spiriti habitavano sovra delli cieli.~
1352 1| capo nel Leibono, et ivi habitò in una spaventevole ruppe,
1353 2| APISTIO E possibile che tu haggi tanta paura del tuo amoroso?~
1354 2| condutta nella prigione, et haggio contra sua voglia confessato
1355 2| allo oraculo e tempio di Hamone, dovi egli andava?~APISTIO
1356 3| alcuni, li quali quando haranno intese la dottrina de Parise,
1357 3| dovesse getare a terra una hasta teneva in mane, dovi vi
1358 2| incantata, né più sale~Del velen hausto pura del defetto.~ ~Era
1359 3| della ingannatrice Venere? havendosi pinto le guance e le labra
1360 3| communamente se dice) quando se haverà trascorso dalli tempi heroici,
1361 3| qualche huomo, da cui l'haveran pigliato. Serebbono assai
1362 2| più dimorare. E quando poi haveremo instaurato il fatigato corpo
1363 3| E non contento anchor di haverla solamente ritrovata, ma
1364 3| almanco havea cercato di haverli, benché altramente lo racconta
1365 1| per insino a domane. Dove haverò molto a piacere, s'el non
1366 2| nelli conviti.~APISTIO Donde haveti coteste vivande?~STREGA
1367 3| arte militare, la quale già haveva sprezzato e renunciato?
1368 0| e la familiarità grande havuta insieme con essi, li viaggi
1369 1| Ma tu debbe sapere come hebbero li Demonii varii e diversi
1370 1| nel libro della presa di Helena, non solamente pasceva le
1371 3| segno, quanto al nostro hemispherio: acciò non bisognasi poi
1372 1| fiaccole, sicome racconta Heraclide. Forsi anchora ne condussi
1373 3| le vite di quelli santi heremite, dovi racconta le grandi
1374 2| sono state cavate tutte le heresie dalle sagre littere, non
1375 2| reprovato e dannato come heretico, perché dice il sanctissimo
1376 2| proconesio la vaga anima di Hermotimo clazomeno in simile effigia
1377 1| Antonino, de cui racconta Herodiano che andò a Pergamo per l'
1378 3| nell'Asia, e per infino alli Hiperborei Monti, e dovi non ti ho
1379 2| le quali dipo' le tolse Hippocrate e le scrisse nelli suoi
1380 2| altre lassarò per maggiore honestà. Conciosia che havemo a
1381 1| essaudisse le gratiose et anchor honeste addimande di colui de cui
1382 3| finge questa cosa con più honesto parlare, dicendo che così
1383 1| adorano, lo reveriscono, l'honorano, e faciono quelle cose che
1384 1| sia derivato quel detto di Horatio:~ ~Ne traggi il fanciul
1385 2| simili sacrileggi, né simili horrende opere.~FRONIMO Deh, per
1386 1| cioè che subito fu fatto horrendo porco e furiosa Tigre, squammoso
1387 3| Non havevi tu mai paura et horrore e spavento, conoscendo che
1388 2| ciascun di voi dottamente, ma humanamente parla. Ma io voglio raccontare
1389 1| dovere satisfare alle tue humanissime petitioni. Nondimeno pur
1390 3| giuochi queste donnuzze e huomuzzi con il corpo, ma solamente
1391 3| nozze e delli intellettuali hymenei, cioè delli intellettuali
1392 1| Pythagora, per insino dallo hyperboreo tempio di Phebo.~APISTIO
1393 3| de' Peripatetici, cioè di Iamblico, di Proclo, e di Porphirio,
1394 3| uno delli colli del monte Ida, et anchor gli pare di trapassare
1395 2| sotto la figura di Herodiade idumea, la quale grandemente se
1396 3| et oscura tenebra della ignorantia e della falsità, desidero
1397 3| intervenesse perché vide Pallade ignuda.~FRONIMO Che cosa ne havemo
1398 3| esso, se gli getò dentro ignudo. Te insignarà anchor il
1399 1| scritti li primi versi della Iliade, ad essempio delli primi
1400 2| dicendo:~ ~Arseno i vecchi d'illicita fiamma~Né tanto la bevanda
1401 1| furono redutte a sé, et vi fu illuminata la fantasia da Melampo,
1402 2| diroe di quel altro lume che illuminava santo Ambrogio che parlava,
1403 3| cioè che sendo malamente illusa e schernita la imaginaria
1404 1| De cui ho udito che fu illustrato et addobbato con grandi
1405 2| sovra della terra, verso lo Illyrio hora chiamata Schiavonia,
1406 3| sinestra a niente che ci imaginamo?~APISTIO Per qual cagione
1407 2| vocabulo: comentatitie et imaginarie, cioè parte finte e parte
1408 3| debbono attribuire al spirito imaginario, overo alla fantasia, che
1409 2| vere e non finte, né ancho imaginate, ma sicome siamo consueti
1410 2| Fronimo, certamente tu hai imaginato una eccellente distintione,
1411 2| philosophi, li quali se imaginavano essere più Mondi nell'ordine
1412 2| perché havendolo ritrovato imbratato in mille sceleritade, lo
1413 2| robbano le cose de altrui, imbrattano ogni luogo colli suoi maleficii,
1414 1| con il mangiare, bevere, imbriagare, e con li lascivi e carnali
1415 3| la perpetua vita, cioè la immortalità, sicome fece a Ganimede.
1416 2| dell'huomini a puoco a poco imparano di proferire molte parole,
1417 1| nominare Tyresia, ma anchora ha imparato essi nomi con gran sollecitudine,
1418 1| caminare un miglio, acciò impari quelle cose le quali, se
1419 2| che con puoche se fussi impazzato, io ti voglio dire che questa
1420 2| fatti di lui. Era tanto impazzito detto misero huomo in questo
1421 2| in Asia, tolto via ogni impedimento della resistentia del fiado
1422 2| spesso e sodo, maggiormente impedirebbe la velocità et agevolezza
1423 2| suo piacere, pur non siano impediti da Iddio prima causa di
1424 3| magistrato di Massimiliano Imperatore e raccontoli il tutto per
1425 2| fatte ivi, che sono pur imperciò communi colle altri superstitioni
1426 1| nelli quali tenevano lo imperio quasi di tutto il mondo,
1427 | Imperocché
1428 1| quali cose gli pareva de impetrare la cognitione delle cose
1429 3| crederono l'antichi, non manco impiamente che scioccamente, che'l
1430 2| pare una fiamma ardente gli impinga nel petto, il che non le
1431 1| figliuole di Preto? cioè che impirno con falsi mugiti e voci
1432 2| Egli istimava poi che non importasse cosa alcuna, se ben vuolesse
1433 3| Giesù Christo, non così importunamente e publicamente colle sue
1434 1| quali di continuo con grande importunità tentano le donne per havere
1435 2| fermate.~DICASTO Non pare a me impossibile che possono esser portate
1436 3| solamente la querella et imposta la pena a quelli che istimano
1437 2| questo spettacolo e cotesta impresa. Ma egli è ben vero che
1438 4| FINIS~ ~Impresso in Bologna~per Maestro Geronimo
1439 3| che fa il vietro, il quale imprime quel suo colore nell'occhio
1440 3| così fa apparere, o vero imprimendo dette specie e figure finte
1441 3| maraveglioso spettacolo. Il che imprudentemente egli facendo, per vedere
1442 2| voglie di quelle sfacciate et impudiche meretrici, le quali non
1443 2| scritto da Plinio, come se inamorarono le ocche di Oleno, fanciullo
1444 2| rozzo volgo, che fussero inamorate le Nimphe marine e delli
1445 2| ingannano, fingono di essere inamorati di loro. Il simile fanno
1446 2| esser tanto grandemente inamorato di te?~STREGA Non adimandava
1447 2| mente se infiamma~E perisce incantata, né più sale~Del velen hausto
1448 2| dovessero scacciare le maghe et incantatrici.~FRONIMO Deh, per toa fede,
1449 2| modestamente quelli che anticamente incantavano le frutta, contro delli
1450 4| Bologna.~Dell'anno della Incarnatione del nostro Signore~M. D.
1451 3| morta solamente buglivano li incendii et asperi fuoghi della sozza
1452 3| historie per cotal modo incerte, e scritte in duoi modi,
1453 2| nelli adulterii, ne stupri, incesti e fornicationi. Non hanno
1454 1| robbate le sue robbe, nella inchestara di acqua, osia nella amola,
1455 3| piaceri quelle femine erano inclinate alla libidine, et anchor
1456 2| cose, ma hora con una certa inclinatione di animo confessi di essere
1457 1| Anchor se può cagionare et incolpare la malitia del demonio,
1458 2| consegnai al Podestà; et ello incontenente, segondo la ordinatione
1459 3| ragione di huomo, ecco che incontenenti quasi tramortì e diviene
1460 3| alquanto caminato, se gli fece incontra uno che lo invitò a sciendere
1461 2| partiamoci di qui et andiamo incontro di Dicasto, s'el ti piace,
1462 1| pregato da quella non se incrodelisse nelli tormenti. Così era
1463 1| donne, chiamati dal volgo Incubbi, cioè che che se sforciano
1464 0| Flaminio, o per il sottile indagatore et osservatore della limata
1465 1| quale morte non pare che sia indegna alli maghi et incantatori)
1466 2| li quali vanno a questo indiavolato giuoco et hanno questi profani
1467 2| Atlantico, siano giunte allo Indico seno?~APISTIO Sì lo credo.~
1468 3| intellettuali nozze: Havendo inditio delle intellettuali nozze
1469 3| altri anchor promesse lo indivinare, sicome a Branco pastore.
1470 2| Sono allhora per cotal modo indormentati, che non sentino. Ma dipoi
1471 2| fermo e chiaro, e per cosa indubitabile, per il mezzo de gran numero
1472 2| pinnacolo del tempio. È tenuto indubitabilmente vero dalli theologgi, come
1473 1| strega et in tal modo se indura.~ ~Così ne' tempi nostri
1474 3| annoverati fralli rozzi et ineleganti? conciosia che so come così
1475 1| accioché, sendo quello inescato sotto colore della finta
1476 1| superstitione. Anchor così inescava quelli li quali desideraveno
1477 1| ingannavano le genti e popoli, et inescaveno con doppia frode il rozzo
1478 1| come già grandemente erano infamate le donne di Thessalia e
1479 1| habbia letto:~ ~Coll'ali infame la notturna strega.~Mestitia,
1480 1| così se dica:~ ~Se poi l'infanti per la notte oscura~Vessa,
1481 1| strega.~Mestitia, augurio infausto, e danno espresso~Peggio
1482 0| concluso Apistio, cioè l'infedele, dalla verità, e non havendo
1483 2| fanciullini, ben certamente infelici, che anchor pigliaveno la
1484 2| vuolevano fussi consegrato alli inferi, cioè alli spiriti erano
1485 2| piangono, e stridono, e se infermano, et anchora alcuna volta
1486 3| conosciuta la cagione dell'infermità di esso, né della pallidezza,
1487 1| fine la conducano nella infernale dannatione, dove essi sono
1488 1| incontinente colli demonii infernali, e che cavalcano di notte
1489 2| scopre lo infermo le sue infiaggioni e piaghe al chirurgico,
1490 2| Rifatto in succo, la mente se infiamma~E perisce incantata, né
1491 1| perpetuo. Et acciò ben intendi, infiammano cotesti scelerati spiriti
1492 1| occolta, ma non sono essi infiammati da quelli, il ché intese
1493 3| ragionando, tanto costui se infiammò di amore di lei, che senza
1494 0| Apistio vuol dire, in latino, infidele, il quale ragiona con Fronimo,
1495 1| overo per qualche corporale infirmità, ritrovò l'antichità a quelle
1496 2| li remedii contro delli infirmitade, sapendo che gli serebbono
1497 1| in cerchio; et anchora infundei li libamini, cioè li sacrifiai,
1498 1| davanti da Theseo suo padre infuriato, lo quale cercava de ucciderlo
1499 3| che questo facevano per inganarli. Sono tutte menzogne quelle
1500 2| accioché maggiormente le ingannano, fingono di essere inamorati
1501 3| apparecchiato molte arti e modi d'ingannarli, acciò che così, con detti
1502 3| così siate certi che non vi ingannarò né anchor mi.~DICASTO Dunque,
1503 1| antichi di cotesti fallaci et ingannatori Dei.~APISTIO Et anchora
1504 2| anchora proceduta dallo ingannevole oracolo di Apolline, ma
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