24a-ciasc | ciban-doves | dovet-ingan | ingeg-nuovi | nuvol-retir | retor-tempe | teneb-zobia
grassetto = Testo principale
Libro grigio = Testo di commento
2005 1| apparevano colle imagini finte di nuvoli, sì come favolescamente
2006 0| fatti dall'huomini tanti obbrobriosi vituperii et ischerni alla
2007 2| della terra nostra verso l'occidente, dovi se divide la Europa
2008 3| Nicocreone tiranno di Cipro ad occidere colli maltelli Anassarco
2009 1| ingannare, con una certa fiamma occolta, ma non sono essi infiammati
2010 3| non la permette Iddio. Li occolti giudicii di cui, sono infiniti,
2011 2| Per qual cagione pensi tu occorra questo, che sovente sono
2012 1| se così hora hora non te occorresi. Sono Larve nuocevoli ombre
2013 1| quasi simili. Il perché hora occorrono a me quelle parole dell'
2014 2| manifesti, ma anchor li occulti. Delli quali il nostro santo
2015 3| quali spesse volte sono occultissimi a noi, ma imperò sempre
2016 1| fra li amici e compagni, occurendo la occasione. Così, se non
2017 3| caminando per alcune sue occurrentie verso Pisa e venendo da
2018 1| facilmente li asini per lo odore delle rose. Il che sapendo
2019 0| di mezzo delle buone et odorifere herbe de fedeli Christiani,
2020 1| figliuoli di Tindare re di Oebalia.~FRONIMO In altro modo scrissero
2021 3| similitudine di Pallade che non gli offeresse la sapientia e la prestantia
2022 3| presentare, pensò di non puoterle offerire più aggradevole presente
2023 1| Non paiono a te cotesti officii fra sé delle streghe, tanto
2024 3| maravigliosa cosa, la quale non può offuscare la nera notte, né ancho
2025 3| questo modo concepì la reina Olimpia, moglie di Philippo, Alessandro
2026 1| Pegasso, o da dragoni, o da olori, acciò seguitasse Venere,
2027 1| discosto dalle mura, in una ombrosa valle, sotto la imagine
2028 3| a quelle che ha creato l'omnipotente e vero Iddio, e che pare
2029 2| di malo animo e di mala openione se sforzano di cavare il
2030 1| per mangiare, ma il tutto operano e procacciano acciò conduchino
2031 3| arbitrio e volunta e libertà di operare sicome a lui piace, o il
2032 3| da Iddio la malgradevole operatione, et il peccato? cioè, perché
2033 3| forza tenire l'huomo non operi a suo piacere.~APISTIO Perché
2034 1| insatiabile,~Ch'el soccorso opportuno esser non lice.~ ~Non paiono
2035 2| contro di te, sendovi in opposito la intrinseca natura della
2036 2| facilmente, per cotal modo oppressi dalla grandezza di queste
2037 2| proceduta dallo ingannevole oracolo di Apolline, ma da quella
2038 2| li corvi Alessandro allo oraculo e tempio di Hamone, dovi
2039 1| delli Sabini, sicome scrive Oratio, et oltro di ciò dicevasi
2040 2| e familiare, di tessere, ordinare, e comporre le insidie et
2041 3| continuata oratione, ben ordinata e distintamente composta
2042 1| il tutto, acciò il possi ordinatamente e senza veruna bugia narrare.~~ ~
2043 3| altre cagioni sono state ordinate molte altre cose contra
2044 2| incontenente, segondo la ordinatione delle leggi, lo fece brugiare.~
2045 3| diversi tempi, a diversi ordini e gradi di huomini, have
2046 2| diece migliara di giogati orichii su le carrette et da cinque
2047 3| isole del mare Eoi cioè orientale, che anche essi se cibano
2048 2| verso:~ ~Mi ha flato l'aspro oriente colli equi anheli.~ ~APISTIO
2049 2| chiamare Zareta, sicome dice Origene nel libro delli Philosophumeni,
2050 1| sforzava di rivocare alla vita Orione, non lo resuscitò imperò.
2051 3| quali lassano la politia et ornamento delli vocaboli, et anchora
2052 3| barbari elegantemente et ornatamente composti.~DICASTO Vuoresti
2053 1| se presenta in forma di ornatissima Reina, con la quale fiamma
2054 2| cercano di rovinare e di oscurare, tanto maggiormente se alza
2055 1| nella inchestara di acqua, osia nella amola, con certi sacrilegii
2056 1| puotere narrare li modi che osserva ello per ingannare l'huomo.
2057 0| perché se io havesse voluto osservare tutte le regole et osservationi
2058 0| il sottile indagatore et osservatore della limata lingua messer
2059 2| quello, gli serebbe grande ostacolo e grande contrarietà. Ma,
2060 2| penso che dipoi non farai ostinatamente resistentia.~APISTIO Anchora
2061 2| uno altro che ha veduto ottanta solstitii: li quali andaveno
2062 1| gradi della cognitione e per ottenere la dottrina, facevano essi
2063 1| venire, et anchor parevali di ottenire di essere portati per aria
2064 1| sciocchezza che credeva di havere ottenuto la divinità. Il perché ei
2065 2| essi adversarii con la tua ottima distintione, sicome a me
2066 3| dottori.~DICASTO Ben et ottimamente l'hai ammonito. Ma anchor,
2067 | otto
2068 | ove
2069 1| pastore regale, con la inversa pala dell'anello, cioè con quella
2070 3| infermità di esso, né della pallidezza, per in fino che non fu
2071 2| già furono annoverate le palme delli piedi delle ocche
2072 1| In altro modo scrissero Panaiaso, Poliantho, Phylarcho e
2073 1| Dignate, Anchisa, del Paphio coniugio.~ ~E non solamente
2074 2| la posso vedere, e così par a me non sia verun di noi
2075 2| investigare il sentimento della parabola, per li nascosti luoghi.~
2076 3| Dimmi un puoco, Apistio, ti parebbe fussi ben che cessassi Iddio
2077 3| delle Lemuri.~APISTIO Non pareno queste cose molto discosto
2078 3| castellano della rocca suo parente, gli viene incontinente
2079 2| commettere li peccati con parenti, sorelle, fratelli, et altre
2080 1| stoltitia che almanco quelli non paressono a se o ad altri essere simile
2081 1| doveano venire, et anchor parevali di ottenire di essere portati
2082 3| quella cosa, de cui hora pariamo, che pareva esser molto
2083 1| via il demonio facilmente Paride, sotto figura di quelle
2084 3| chi volgarmente se chiama parisino, cioè per questiuncelle,
2085 3| stregoni, delli quali hora parlamo. Tu sai ben quante minacie
2086 2| buoi delli Gentili, che parlarono.~APISTIO Deh, dimmi, strega.
2087 2| Ma colui chi non niega parlassi Xantho, cioè il cavallo
2088 1| favole delle quali già avanti parlassimo, per il cui inganno dicevansi
2089 2| navi.~DICASTO Hai tu mai parlato con quelli?~APISTIO Non
2090 1| et anchora scioccamente parlaveno alcuni, overo che apparevono
2091 3| Perdonammi, il mio Apistio: tu parli molto scioccamente. È possibile
2092 3| non dice pur una menoma parola, dove si sia questa mensa,
2093 2| APISTIO Questo a me non parre verisimile.~FRONIMO E perché?
2094 2| quando tu leggi qualmente le Parrhasie penne portarono Perseo?~
2095 3| dalla materia, quanto imperò partente al movere da luogo a luogo.
2096 3| intendere, egli è hora che ci partiamo, con buona licentia del
2097 2| Deh, per amore de Iddio, partiamoci di qui et andiamo incontro
2098 2| Pithagora, dechiarando una particola del dialogo di Timeo, overo
2099 3| imperò sempre isplicare in particolare, conciosia che è tanto rozzo
2100 1| desiderosi di dottrina di partirse de' suoi paesi, et andar
2101 2| buona donna, s'è anchora partita la paura, che havevi?~STREGA
2102 3| demonii, sendo anchor esse nel parto, et occultamente posti sotto
2103 3| parere che gli concepisseno e parturisceno e dipoi facendoli nudrigare
2104 0| soavi frutti. Dipoi hammi paruto di donarli a V. S. Illustre,
2105 2| cose. Perché con una si pasce il corpo, e con l'altra
2106 1| di Helena, non solamente pasceva le pecorelle del suo padre,
2107 3| ombra che presto presto passa, non havendo effigia humana.
2108 1| egli è da pensare, che'l passassi di cotesta vita per instigatione
2109 1| anche diceva come già era passata l'anima sua per diversi
2110 0| Essendosi scoperto l'anno passato, Illustre Signora, costì
2111 2| di una strega, la quale passava quelli spatii in tutti duoi
2112 2| forma de cui?~STREGA Di passere.~DICASTO Deh, ben mirati,
2113 1| essere la perduta di puochi passi.~APISTIO Non saranno puochi,
2114 1| dediti alle opere rusticali e pastorali, sicome era communamente
2115 3| racconta le grandi tentationi patirono nel deserto dalli demonii,
2116 3| altro demonio pigliasse il patrocinio e governo di Platone o di
2117 3| andavano, e che ha conosciuto Patroclo figliuolo di Thete, et altri
2118 1| ma solamente pigliaveno e paventaveno quelli che vuolevano. Il
2119 1| voglia, e parla senza verun pavento. E non dubitare di me, conciosia
2120 2| una cosa molto horrenda e paventosa che occorse. Rompendo io
2121 1| varie, diverse, sciocche, e pazze, e contrarie l'una dell'
2122 3| consideri che questa è una pazzesca questione? Conciosia che
2123 1| non solamente pasceva le pecorelle del suo padre, ma anchor
2124 3| gli cascarono tutti gli pelli dalla persona, e narrava
2125 2| Egeo, sovra di Corcira, del Peloponesso, sovra le Ciclade, guardando
2126 2| patti del demonio da lui pendeno e sono in sua disposizione,
2127 1| quando diceva qualmente ello pendeva, overo se era attaccato,
2128 3| invisibilmente. E se tu pensarai che puoco importa siano
2129 3| ho dimostrato qualmente pensarono li perversi demonii di dover
2130 1| raccontare: cioè che non ben pensassi li fatti suoi quel grande
2131 2| lascivi piaceri. Et acciò non pensasti che con puoche se fussi
2132 2| del demonio? Et anchor non pensati che solamente commettano
2133 3| si debbe fare senza buon pensero et agevolezza di tempo.~
2134 1| ben poi mastigate. Hor non perdiamo tempo, ma te priego seguita,
2135 2| oppenione. Il perché a me pare (perdonami però) che meritamente puotresti
2136 3| APISTIO Per lui.~DICASTO Perdonammi, il mio Apistio: tu parli
2137 2| se dovesse dare venia né perdonare a cotesti iniqui scelerati,
2138 2| avanti facilmente haverebbe perdonato a cotesta generatione di
2139 1| in me quella cognitione perfetta, sì come tu di', ma non
2140 3| fusse maltrattato da quelli perfidi Giudei servi del demonio
2141 1| racconta Herodiano che andò a Pergamo per l'antidetta cagione.
2142 1| di essere trasmutato, non perhò dice fussi converso in uno
2143 1| cercare quel huomo? Hor sendo pericolato costui, venne in cotesto
2144 3| agiutorio alle navi che pericolavono, acciò io lasci di ramentare
2145 2| nell'altri, che portano pericolo e sono de importanza (sì
2146 3| così de' Platonici come de' Peripatetici, cioè di Iamblico, di Proclo,
2147 2| la mente se infiamma~E perisce incantata, né più sale~Del
2148 3| piacere.~APISTIO Perché è permessa da Iddio la malgradevole
2149 3| che è tanto buono, che non permetterebbe venisse verun male, se non
2150 3| cosa da essa sceleragine perpetrata per li rei e cattivi huomeni
2151 3| perché promesse ad alcuni la perpetua vita, cioè la immortalità,
2152 3| trionphantissima fede, noi li perseguitamo e li essaminamo e facciamo
2153 0| poterlo meglio in ogni luogo perseguitare, have pigliato l'aguto calamo
2154 3| per queste cose non sono perseguitati né presi dalli inquisitori,
2155 1| Inquisitore, che cerca e persequita li maghi, malefici, et incantatori.
2156 3| danno, ma anchor fece che fu perservato, acciò puotesse narrare
2157 3| apparuto al mondo colui chi persevera ne' peccati per insino al
2158 3| consuetudine appo delli Persi, per la già antica scelerità,
2159 1| ragione, non te l'ha possuto persuader veruno?~APISTIO Per questa:
2160 1| operato, che quello havea persuaduto il demonio malegno e perverso,
2161 1| per instigatione et per persuasione del demonio. Anchora non
2162 1| finte parole e con assai persuasioni, dava ad intendere alle
2163 1| Diana, il quale pensava pertenese a quel luogo e il nome di
2164 1| oltra.~FRONIMO Hor quanto pertenne al viaggio fanno per aria,
2165 2| natura da quelle che sono pertinenti alla fede catholica. Anchor
2166 3| quella d'altrui. E non ben pesano con la giusta bilanza la
2167 3| cavallo che portava li grandi pesi, la disputatione del philosopho
2168 3| quell'altra generatione pessima, cioè quella delle streghe
2169 3| huomini, cioè li ottimi e li pessimi. Io addomando ottimi quegli
2170 2| e caristia e la horrenda pestilentia, sicome già avanti erano
2171 1| satisfare alle tue humanissime petitioni. Nondimeno pur mi sforzarò
2172 1| simile totalmente quella Pharmaceutria di Theocrito a quella de
2173 1| liquori e bevande, delli pharmaci e medicine, et anchor sono
2174 1| accusato dalla madregna Phedra, et sendo salito sovra della
2175 2| patria, e la Siria e la Phenicia, in così puoco tempo?~DICASTO
2176 1| dalla sciochezza. E vuole Philarcho esserli ciò intervenuto
2177 2| Greci fece anche il simile Philopono, e similmente Scoto appo
2178 2| Origene nel libro delli Philosophumeni, o sia da scrivere Zarata,
2179 0| over il suave e copioso Philotheo, o il nitido e dolce Mazuolo,
2180 1| chiamate da Theocrito siciliano philtre di Simetha, e così da lui
2181 1| perché agiutò li figlioli di Phineo. Ma fra quelli che hanno
2182 3| quelli chi hanno il spirito phitonico, cioè li divinatori. E Gratiano
2183 1| narrano l'historie di Darete phrigio e di Ditto cretese te insegnano
2184 1| scrissero Panaiaso, Poliantho, Phylarcho e Thelesarcho. Anchor altri
2185 1| cosa che ho fatto.~DICASTO Piacendovi, gli concederò quello che
2186 1| io gli rammentarò, sel ti piacerà. Quanto all'unguento, io
2187 0| Genova. Perché so qualmente piacerano a sua Signoria coteste frutta,
2188 3| e così pare che non li piacerebbono quelli altri libri privi
2189 0| Garisendo, o l'humano e piacevole Casio, overo qualchun altro
2190 2| aggradevoli, gioconde, e piacevoli. Anchora tirò dapoi molti
2191 3| narrato la strega.~DICASTO Piacimmi, addomanda pur quello che
2192 3| cotesta ragione assai a mi è piaciuto quello che hai detto.~APISTIO
2193 2| Assai mi maraveglio, che non piagnessino, e che non cridassino detti
2194 1| fare ritornare a dietro li pianeti, e di chiamare, et fare
2195 2| se suole) dicesse io pian piano: non è vero, tu ne menti
2196 1| bisognano hora lagrime, non pianti, né anche gridi.~STREGA
2197 2| Io il fegà non traggi in piatto.~ ~Dice Plinio come era
2198 0| MADONNA GIOVANNA CARAFFA PICA.~ ~ ~ ~ ~ ~Essendosi scoperto
2199 1| che hora sia fatta nelli piccioli e stretti cantoni da puochi
2200 1| sicome se finge, con uno piede, e convertonse in varie
2201 2| APISTIO Anchora non se piega il mio animo più in una
2202 2| che la possa rivoltarla e piegarla per proferire le parole,
2203 2| animo, di vacillare et di piegarsi mo' quindi, mo' rivolgersi
2204 2| le mani dopo le spalle e piegasse le deta sotto le vestimente
2205 2| finta imaginatione, cioè che piegata la pelle del bue già mangiata
2206 2| cui dipoi un puoco è stato piegato e retorto nella lengua franciesa,
2207 3| il vero, accioché tu li pieghi a dover credere quello che
2208 0| frutto. Conciosia che è piena di gran succo e di non menore
2209 1| Platone et Aristotele sono pieni di testimonii di Homero,
2210 3| dotti e di gran spirito, pietosamente considerando, avertiscono
2211 1| sotto la gemma e pretiosa pietra, ma rivolta, con la quale
2212 2| carnali: le quali havemo e ne pigliamo delettatione.~APISTIO Deh,
2213 1| cavarò questa fantasia, pigliando prencipio imperò da quivi,
2214 3| vedendola bella et anche sola, pigliandola per la mane caminavano insieme,
2215 1| havuto il suo desiderio, pigliandone amorosi piaceri con esse.
2216 0| detta Operetta, da cui ne pigliarà amenevole dilettatione,
2217 1| chiamato Proteo, con il quale pigliarebbe Thete madre de Achille,
2218 1| quando ella fingeva di pigliarlo per marito e di pigliare
2219 3| grandemente di mutare il nome e di pigliarne un altro convenevole a questo
2220 3| renegato la fede di Christo chi pigliarono nel santissimo battesimo,
2221 3| dice che un'altro demonio pigliasse il patrocinio e governo
2222 2| mia compagnia, tre volte pigliassimo insieme amorosi piaceri
2223 3| delli lupi di Archadia, pigliassono origine e principio da qualche
2224 1| anchora quelle che erano pigliate dall'huomeni per li sonnii
2225 3| producerò sono molti, e sono pigliati da quelli che sono havuti
2226 2| e' loro padri e madri, e pigliavamo i fanciullini, e conducendoli
2227 3| ingannatrice Venere? havendosi pinto le guance e le labra con
2228 3| venendo da un castello pur del Pisano, dovi havea perduto nel
2229 1| donniciuole inspirate dal falso Pithia et fraudolente Apolline.
2230 2| stolto e pazzo chiamato il Pivetto, il quale tanto pazzescamente
2231 3| pel contrario scrive il Plutarco et anco Massimo Tirio chiamandolo
2232 | poche
2233 0| intieramente investigato, e poderosamente conosciuto, et anchor proceduto
2234 2| e dipoi il consegnai al Podestà; et ello incontenente, segondo
2235 2| in effigia di bellissime polcelle e giovane, e in tal modo
2236 1| modo scrissero Panaiaso, Poliantho, Phylarcho e Thelesarcho.
2237 3| altri libri privi de detta policia, e di detta elegantia di
2238 0| inganno) alli coltori della polita e dolata lingua volgare.
2239 3| grandemente de quelli scrittori politi et ben accomodati nel parlare,
2240 3| theologgi. Li quali lassano la politia et ornamento delli vocaboli,
2241 3| solamente nella Ethica, Politica, e Rethorica, ma anchor
2242 3| Dioscuri o sia Castore e Polluce. Divinava Amphilocho, Mopso,
2243 1| e morto dal fulgure. Ma Polyantho scrive che così fussi ucciso,
2244 3| ornati di un certo fausto e pompa di eloquentia, e così pare
2245 2| aguglia sotto le unghi, dipoi, ponendovi le labra, asciugavamo tanto
2246 1| cercata, dove se dovesse ponere, e le mani medichevoli di
2247 2| quelli luoghi colli quali mi pongo a sedere.~APISTIO Deh, vedeti
2248 3| ultimo volume comencia dal Pontefice Maximo, et il fin è approvato
2249 1| dottori delle leggi così pontificali come imperiali, conciosia
2250 3| crudelle guerra con il glorioso pontifice Santo Martino, sotto questo
2251 2| che anchor pigliaveno la popa et il latte, li quali haveano
2252 1| subito fu fatto horrendo porco e furiosa Tigre, squammoso
2253 3| sforzasi grandemente di pore li laciuoli solamente per
2254 1| Peggio ch'el bubo annontia, porge, et lega.~ ~Anchor pur ho
2255 3| Iamblico, di Proclo, e di Porphirio, le quali posson esser molto
2256 1| medichevoli di Esculapio che porsino agiuto alle piaghe, debbonsi
2257 2| non se conosce) e così, portandole hora il Zephiro per il mare
2258 2| disputiamo, come nell'altri, che portano pericolo e sono de importanza (
2259 3| sceleritade madre, se fece portar per aria al demonio e fermarsi
2260 2| conservasse nel facciuolo per portarla al giuoco, acciò il beffassimo
2261 3| non esser stata frode in portarli, ma che così fussero generati
2262 2| malvaggi huomeni, acciò le portassero al maledetto et iscommunicato
2263 2| Seguita pur.~STREGA Quivi portavamo alla Donna delle hostie
2264 1| et aperture della terra. Portaveno anchora in volta li oracoli
2265 1| abominevoli sacrilegii e portenti. Benché anchor de quelle
2266 2| hora già sono signati i porti, et i litti nelle tavole
2267 1| con il dotto Dicasto, nel portico avanti del sagrato tempio.~
2268 2| che siano uscite fuori del porto de Ulissipona di Lusitania
2269 2| Ulissipona di Lusitania o sia Portugallia? e che quelle, rivolte verso
2270 3| Christo, divotamente vi la pose nel gremio. Odi cosa meravigliosa:
2271 3| da altri luoghi, acciò le possamo meglio intendere con il
2272 | possano
2273 3| Dicasto, perché già gli molto possenti e veloci cavalli quasi hanno
2274 3| continuamente cerca nuovi modi da posser ingannare noi. Ho dimostrato
2275 3| carnali, pur che veda di possere, ma anzi di continuo grandemente
2276 3| conoscere per il tuo ragionare, possevi lassare stare di addomandare
2277 | possiamo
2278 0| sarebbe così facilmente possuta essere intesa da quelli,
2279 3| antiquità e tutta anchor la posterità? Io dico quello, che ancho
2280 2| questa nostra strega, più potente che Medea, eccitò anchora
2281 | potessi
2282 2| haverebbe creduto che se potessino, non dico fare, ma pur pensare
2283 | potremo
2284 | potreste
2285 | Potresti
2286 | potrò
2287 3| astuto ne tira assai delli poveri e del rozzo volgo, colli
2288 2| uccello dilettassi molto di praticare per le acque. Ma che fussi
2289 3| erano ivi poste le carni nel prato appo della città dal magistrato
2290 3| dimostrano quelle cose avanti precedono, et anche quelle che seguitano.
2291 1| discepoli di Pithagora esso suo precettore disputare hora nel Taurominio
2292 1| inviluppavono quelli nelle precipitanti rovine delle sceleritade,
2293 1| acciò rovinino e mandano nel precipitio delli peccati l'humana generatione,
2294 3| delli mortali nella voragine precipitosa della sporcha libidine,
2295 0| consideratissimi huomini, anzi preclarissimi lumi del nostro secolo,
2296 0| delitie, figliuolo di quello preclaro lume delli dotti messer
2297 2| successo delle cose già predette et annuntiate, di poi per
2298 3| di se stesso, comentiò di pregare Iddio, che non lo abbandonasse
2299 3| APISTIO Il mio Fronimo, ti prego, non ti turbare. Pur anche
2300 3| quanto a queste dubbitationi, pregoti vogli seguitare il già comenciato
2301 1| Esculapio al fine fu poi premiato con la mercede e premio
2302 3| anchor prometteva diversi premii a quelli che se fussero
2303 1| premiato con la mercede e premio delli incantadori, che è
2304 0| qualcosa intendendo lo illustre prencepe signore Giovanfrancesco,
2305 3| quel medemo, o vero gli preporà una similitudine avanti
2306 1| avanti del Demonio che se presenta in forma di ornatissima
2307 3| reverirla e ad adorarla, presentandoli diversi duoni. Hor udendo
2308 3| delicatezza di amorosi piaceri presentasse avanti dell'occhi della
2309 3| cavalla. Il perché sendo presentata avanti di santo Machario,
2310 3| fatte alla sproveduta e presontuosamente. Così nel trasferire il
2311 3| quella specie di quello prestante cavallo che portava li grandi
2312 3| offeresse la sapientia e la prestantia nell'arte militare, la quale
2313 3| demonio. Et acciò li fussero prestate l'orecchie e dato fede,
2314 3| crocifisso. Oltre de ciò, tu presupponi che le streghe narrano che
2315 1| parte giace sotto la gemma e pretiosa pietra, ma rivolta, con
2316 2| de essere significato le pretiosissime vivande et aggradevoli cibi
2317 2| bisogna fare la guarda è molto prevista e non dorme; et così debbono
2318 1| capitanii fecero battaglia con Priamo. Vero è che la faccia, i
2319 3| agevolezza di tempo.~DICASTO Priegoti ch'el vogli hora trasferire
2320 1| gentilezza che in voi se ritrova, priegovi non mi vogliate per hora
2321 1| sicome già hai fatto quelle prime con il primo, sicome se
2322 3| santo Machario, fortificati principalmente con lo adiutorio di Iddio,
2323 3| velenati conviti, acciò privasse l'huomo dello eccellentissimo
2324 3| dette sostantie separate e prive di ogni corpo, e così, sendo
2325 1| scritture de Greci. Il perché probabilmente dicemo esser da quivi dedutto,
2326 1| condutti nel spettacolo da Probo Cesare molte Lamie. In qual
2327 1| così dicendo Ovidio:~ ~Proca il dimostra quale sia questo
2328 1| mangiare, ma il tutto operano e procacciano acciò conduchino l'anime
2329 0| così di giorno in giorno procedendosi per istirpare e sveglere
2330 3| vorebbi intendere da che puote procedere che sparissino tutte quelle
2331 2| puoco momento, né anchora proceduta dallo ingannevole oracolo
2332 2| tribulationi, che fussero procedute o casualmente o fatalmente
2333 0| poderosamente conosciuto, et anchor proceduto giuridicamente dal saggio
2334 3| fussero sovrastanti alle procellose onde e tempeste del mare
2335 2| Diana che invilupparsi nelli procellosi fluti di Tritono e nelle
2336 1| nelli thalami e camere delli Proci, o siano delli lascivi e
2337 3| Peripatetici, cioè di Iamblico, di Proclo, e di Porphirio, le quali
2338 3| se vedono quelli versi di Procolo platonico nell'hinno fatto
2339 2| fuori della bocca di Aristea proconesio la vaga anima di Hermotimo
2340 3| quanto alli piaceri carnali procurati dalli demonii dal principio
2341 2| frutta et alle altre cose che produce la terra, ma anchora cercano
2342 2| APISTIO Non bisogna tanto proemio, su di' presto, s'el ti
2343 1| vuole entrare nella sua profana, maledetta, e perfida compagnia,
2344 2| sceleste compagnia di donne profane e rubelle di nostra fede,
2345 2| quali andaveno al detto profano et iscommunicato giuoco
2346 2| animali per cotal modo che proferiscano dritamente le parole?~APISTIO
2347 1| come sendo vivo fu riputato profeta, et dipoi sendo morto, se
2348 1| huomeni, stavano appo delli profondi luoghi dell'acqua dove di
2349 1| voragine, o ispaventevole profondità. E de quindi credono sia
2350 3| fanno, et alcuna volta il prohibisca.~FRONIMO Non te ricordi
2351 3| l'opera. Cioè, Iddio le prohibisce mediante la legge, ma non
2352 2| DICASTO In che modo il prohibiscono?~FRONIMO In quel modo che
2353 3| haver violata e rota la fede promessa nel sacro battesimo, nondimeno
2354 2| volentieri udirei e' testimonii promessi da Dicasto, di conducerli
2355 3| di Mercurio, che non gli prometesse la eloquentia, e la dottrina
2356 2| turbato con meco. E dipoi mi promette ogni agiutorio per cavarmi
2357 3| spedo, sicome noi diciamo, promettendoli di darli una molto più bella
2358 1| imperò da quivi, cioè se vuoi promettere di respondere a quelle cose
2359 3| ritrovata nelle favole, sicome promettesti di dover dimostrare.~FRONIMO
2360 1| farai quello che tu di' et prometti.~FRONIMO A me pare, per
2361 3| santissimo battesimo, e promissono di servarla, et anchor perché
2362 1| fra li mortali et havendo pronontiati le cose da venire per la
2363 1| similmente dopo la morte pronosticaveno. Il perché favolescamente
2364 1| le scelerate compagnie e prophani modi della sozza e nefanda
2365 1| i modi di esso scelesto, prophano et essecrando sagrificio.
2366 2| Vangelio.~DICASTO Io ti voglio proporre anchor delli essempii di
2367 2| fanno apparere tutte le proportioni delle membra, e tutte le
2368 3| IV~FRONIMO Hieri ti proposi Apistio in essempio quella
2369 3| così delli versi come della prosa, o sia sciolta oratione?~
2370 2| vuoleno negare con sua grande prosomptione et ignominia, cioè negando
2371 2| vero, che non vuorei così prosontuosamente credere una cosa di tanto
2372 3| intervenire veruna cosa o sia prospera over sinestra a niente che
2373 3| vedendolo inginocchiare e prostrare in terra avanti la porta
2374 1| capitanii greci, chiamato Proteo, con il quale pigliarebbe
2375 1| può vedere e considerare Protheo figliuolo dell'Oceano appo
2376 2| per questo facilmente se prova, conciosia che se vede per
2377 2| scoprire che ha fatto la divina providentia delle sceleritade de cotesti
2378 2| parte di detto augello, che provoca et eccita le femine a libidine.
2379 2| diverse da quelle che furono pubblicate nelli concilii e dalli Pontefici.
2380 3| scrivendo li libri delle publice leggi, e disputando delle
2381 0| dilettevole Bandello, o il pulito e modesto Barignano, over
2382 2| trattavati tanto male, e che li pungevati.~STREGA Sono allhora per
2383 3| loro ufficiali, acciò li puniscano e gli diano la penitentia
2384 3| qualmente in brievi serai punita con il nostro fuogo, e dipoi
2385 3| debbiano esser martoriati e puniti, ma anci per haver violata
2386 3| significa come colui serebbe punito dalli Dei, il quale desiderarebbe
2387 2| spiriti naturalmente le puono movere a suo piacere, pur
2388 3| vorebbi intendere da che puote procedere che sparissino
2389 3| presentare, pensò di non puoterle offerire più aggradevole
2390 3| piace gli danno facultà di puoterli havere, et che anchora tormentano
2391 1| le unde dell'acqua, acciò puotessino esser vedute et più fortemente
2392 2| asciugavamo tanto sangue quanto ne puotevamo tenire nella bocca. E parte
2393 0| fede, e questo facilmente puotevasi confermare, perché molti
2394 1| quelle cose paiono bugie, puotrebbeno haver preso prencipio da
2395 2| né contraria alla verità. Puotrebbi narrare assai cose confermate
2396 3| puochi essempii, benché se puotrebbono ramentare infiniti. Leggiamo
2397 3| dirò latinamente al meglio puotrò. Hor su, comenciarò. Avanti
2398 3| un bello colore, e con il purpurisso, con lo quale tingono le
2399 3| Geronimo colli dardi della puzzolente libidine?~FRONIMO E ben
2400 3| delli Thraci, così di questo puzzulento vitio come del culto et
2401 3| mortali, sicome dal spirito di Pythia o di Apolline, acciò possemo
2402 1| quasi leggermente bevendo qualchi amaestramenti giovevoli
2403 0| e piacevole Casio, overo qualchun altro de quelli elegantissimi
2404 | qualcosa
2405 2| intrinseca natura della quantità. Per la quale bisogna che
2406 2| confessava nel tempo della Quaresima avanti del sacerdote de
2407 2| e dipoi da quindi nella quarta notte: cioè nella notte
2408 2| Pur servai alquanti puochi quattrini.~APISTIO Veramente sono
2409 3| parere una cosa altrimento di quelo che è, sicome vediamo che
2410 3| ivi sia fatto solamente la querella et imposta la pena a quelli
2411 3| parole leggonsi nella quinta question della vigesima sesta causa.
2412 2| di quivi, pur che io stia queta e tacci per lo avenire,
2413 1| Conciosia che è discosto da quinci oltro di un miglio. E così
2414 3| quali parole leggonsi nella quinta question della vigesima
2415 1| quale sia questo angue~Ch'al quinto giorno depuo suo natale~
2416 1| testimonii di continua fama, nel quintodecimo libro della Città di Dio,
2417 2| STREGA Eimé. Mi vergogno di raccontarlo.~APISTIO Deh, sfacciata
2418 2| quelli vituperii già avanti raccontati. Dipoi portava di continuo
2419 2| avanti nominato. Il quale raccontava qualmente gli pareva di
2420 3| Massimiliano Imperatore e raccontoli il tutto per ordine, sicome
2421 1| essere simile cosa. Non ti raccordi di quello che tanto chiaramente
2422 2| APISTIO Deh, per tua cortesia, raconta quello gli intervenisse.~
2423 3| tua mani come tu vedi, di racontare e di respondere il vero
2424 0| sempre leggendo cose curiose, rade, dotte, dalle quali egli
2425 3| li divinatori. E Gratiano raduna assai cose nelle 24a vigesima
2426 1| scelerate congregationi e radunamenti, né anchora vuole che conversino
2427 3| di questa sceleratissima radunanza e compagnia, così di questo
2428 1| via da potervi entrare i raggi del sole.~FRONIMO Dimme,
2429 0| latino, infidele, il quale ragiona con Fronimo, cioè con il
2430 3| lascivo amore? et anchor che'l ragionasse de lascivi e libidinosi
2431 1| Io ho detto, e dico, che ragiono con uno philosopho. Vero
2432 3| quelle cose, le quali suoleno rallegrare li anime dell'huomini. Del
2433 1| Fronimo?~FRONIMO Hora mi rallegro molto, perché ti vedo tanto
2434 3| guardiano della prigione, forsi ramentarà dell'altre cose, oltro di
2435 2| notaio.~STREGA Se voi le ramentarete e le reducerete a memoria
2436 1| saperlo, et anchora per ramentarlo, se così hora hora non te
2437 1| cerchii e delli sagrificii ramentati da Homero, ma anchora spontaneamente,
2438 1| FRONIMO Hor più oltre, ramentiamo pur dell'altre cose, acciò
2439 1| testimonii li quali io gli rammentarò, sel ti piacerà. Quanto
2440 1| penne canute, con l'unghie rampinate, e per ciò così suoleno
2441 2| et animali, quando se gli rappresenta in effigia di quegli, sì
2442 3| possono movere molte cose e rappresentarle nella fantasia, e fare parere
2443 2| per cotal modo sicome le rappresentassi totalmente a noi.~STREGA
2444 1| incontinente che si sono rappresentate, spareno e più non se vedono.
2445 1| mezzo in giù dicono come rapresentano una certa bestiale figura.
2446 1| terrestre Nymphe, e sovente rapresentaveno le figure delle Dee marine.
2447 3| da Homero, in che modo se rapresentò pur essa Venere avanti di
2448 2| STREGA Con una gramita da rascetare il lino.~APISTIO Come sia
2449 1| gramita con il quale si suole rassettare il lino e la canova, overo
2450 3| ricamente vestita, sovra di una reale segge, a cui se presentava
2451 2| consueti di parlare, che siano reali: io penso che dipoi non
2452 3| non gli promettesse delli reami e delle signorie? e che
2453 3| della mensa sua nel suo reamo. Ma hora, vi voglio raccontare
2454 2| maledetto giuoco questi rebelli di nostra santissima fede,
2455 2| faccia e gratiosi sembianti recevendole, le comanda che siano poste
2456 3| quelli li quali debbono recevere la mercede delle sue stentate
2457 3| benignità di quello, che receverla. Né anchora per questo se
2458 3| manco punisce quelli che rechiederebbe il rigore della giustitia.
2459 1| sue scritture quello le recita. In questo modo fece invisibile
2460 2| conosce ciascun chi ha udito recitare il vangelio nelli sagrati
2461 3| che ben si può suonare la recolta, (sicome communamente se
2462 3| che se può ben conoscere e reconoscere per esso se sia portato
2463 3| Christo vero dio e vero huomo redentore del mondo, et hanno adorato
2464 3| de Iddio, riscuotando e redimendo tutta l'humana generatione
2465 2| voi le ramentarete e le reducerete a memoria colle vostre interrogationi,
2466 1| Le quali, dipoi, furono redutte a sé, et vi fu illuminata
2467 1| pare non se convieneno in referire quelle cose del loro scelerato
2468 1| prima? Se dritamente io referisco le parole di quello così
2469 1| ciascuno di loro è stato referito e computato fra gli Dei,
2470 2| Lodovico, dovi quello se referrisce.~APISTIO Non voglio più
2471 1| e martoriati quelli, che refiutaveno di pigliare amorosi piaceri
2472 0| piedi la croce santa, dolce refrigerio de fedeli Christiani e seguro
2473 1| demonio quello Lidio pastore regale, con la inversa pala dell'
2474 2| e nebbie al seren genero~Regietto e venti, e chiamo quando
2475 3| con l'animo tuo in diverse regioni e paesi della Italia, della
2476 1| alquanti de quelli venerandi religiosi dell'Ordine de' Predicatori,
2477 3| acciò non bisognasi poi remanere qui cotesta notte, sendo
2478 3| conosco che Apistio non remanerebbe contento, il quale dechiara
2479 1| voglio ramentare in volgare: remanetivi in pace, conciosia che io
2480 1| che l'huomeni, li quali remigaveno, grunisceno colli porci
2481 3| non ritrovarai perdono, né remissione, appo di noi; et anchor
2482 2| giusto disio. Il perché, remosso l'antidetto freno della
2483 1| Callimacho, alcuna volta rendendo il sentimento et altre volte
2484 1| le streghe, se prima non renegano la santissima fede di Christo
2485 2| altro da me, eccetto che renegasse la fede di Christo e non
2486 3| e malefici; perché hanno renegato la fede di Christo chi pigliarono
2487 3| quale già haveva sprezzato e renunciato? Che cosa puo' tu pensare
2488 2| della notte e conturba il reposo. Alla quale notte credevano
2489 2| et a quella fenestrella, reprehendendomi e dimostrandosi molto forte
2490 3| è ben vero che quando se representa alli occhi corporali è facile
2491 3| una imaginatione e finta representatione.~DICASTO Suole dare gran
2492 1| incanti né anchora dette representationi sofficienti di spaventare
2493 2| penso che serebbe da esser reprovato e dannato come heretico,
2494 1| piaceri gloriosi e di grande reputatione ne' tempi heroici, ma anchor
2495 2| tanto maggiormente se alza e respiande per ogni lato.~APISTIO O
2496 0| insidie del Demonio e fare respiandere in ogni luogo la rutilante
2497 2| presente.~FRONIMO Che cosa responderesti alli adversarii?~DICASTO
2498 2| colle vostre interrogationi, responderò con quel ordine che voreti.~
2499 1| APISTIO Io prometto de responderti liberamente. Horsù, addimanda.~
2500 3| huomeni. E così se narra, che respondesse santo Pietro Apostolo a
2501 2| Platone. Li quali narrano come resuscitarono li morti et uscirono dell'
2502 1| sendo divenuto asino havea retenuto la mente e l'intelletto
2503 3| composta colli colori e figure rethorice, benché anchora pur ho veggiuto
2504 3| uscisse quella voce, che retirò Socrate ma non lo sforzò?
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