Capitolo

 1 II  |       anche rozzo e selvaggio è sensibile; ai piaceri e dolori morali
 2 II  |       morali tanto piú l'uomo è sensibile, quanto è piú dirozzato
 3 II  |       essere tanto grato, tanto sensibile, che mi consolava ad ogni
 4 III |       un sovrano non può essere sensibile; e quand'anche talvolta
 5 IV  |       Sia per esempio: un cuore sensibile ama teneramente la virtuosa
 6 IV  |         non la spera, non è piú sensibile che al dolore, e a quel
 7 IV  |   morali, tanto piú lo troviamo sensibile ai piaceri. Una nazione
 8 IV  |      numero d'uomini sarà molto sensibile alla cortesia, alla officiosa
 9 IV  |         originariamente buono e sensibile, lo stato di lui sarà degno
10 VII |        separazione di una parte sensibile produce il dolor fisico,
11 VII |    provo un piacer fisico assai sensibile, e questo facilmente si
12 VII | organizzazione meno esattamente sensibile, soffre bensí, ma non sempre
13 VIII|   ovvero la vanità di mostrarsi sensibile non lo renda ipocrita in
14 VIII|          s'egli avrà l'orecchio sensibile all'armonia, gusterà con
15 VIII|     toglie punto i tratti d'una sensibile e dolente amicizia. Una
16 VIII|        e vegeto si troverà poco sensibile, e sarà continuamente distratto;
17 XI  |         ma non perciò una parte sensibile può ricusarsi agl'istituti
18 XII |        l'amo, ed ho un orecchio sensibile; mostro le stesse apparenze;
19 XII |       un non so che di velato e sensibile che ella annunzia; il Caraibo
20 XII |       d'un essere difficilmente sensibile, quanto d'un essere molto