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1 I | elementi, e sono amor del piacere e fuga del dolore: tale 2 I | quanta influenza abbiano il piacere e il dolore nel determinare 3 I | loro scopo parimente è il piacere col quale allettano altrui 4 I | carpire una nozione esatta del piacere e del dolore, una precisa 5 I | filosofi, che della natura del piacere hanno scritto dopo l'epoca 6 I | Il primo fa consistere il piacere nella coscienza di qualche 7 I | chiarezza e di precisione. Il piacere di spegnere la sete, il 8 I | di spegnere la sete, il piacere di riposarsi dopo la stanchezza 9 I | in tal modo definito il piacere. Ma ne' tempi a noi piú 10 I | egli una definizione del piacere. L'organizzazione geometrica 11 I | oppositori. Egli cosí definí il piacere: Il piacere è una sensazione 12 I | cosí definí il piacere: Il piacere è una sensazione che l'uomo 13 I | stessa cosa il dire che il piacere è quel che piace: asserzione 14 I | inerente a ogni sensazione di piacere. La simmetria artificiosa 15 I | esatta del dolore e del piacere, ed ogni uomo è giudice 16 I | proprietà, che sempre ha seco il piacere, e senza di cui non si può 17 II | da noi, ci risveglia un piacere vivissimo, senza che compaia 18 II | spera, sente o dolore, o piacere. Se questo è vero, ne scaturisce 19 II | sensazioni morali.~Scelgasi un piacere morale ancora piú nobile 20 II | della sua vita solitaria. Il piacere adunque del matematico, 21 II | che se gli affacciano. Il piacere morale di lui sarà sempre 22 III | III - Il piacere morale è sempre preceduto 23 III | Dunque non posso avere un piacere morale se non supponendomi 24 III | non poter gustare verun piacere morale, se potesse essere 25 III | momento di languidissimo piacere. Cosí il romore d'una caccia, 26 III | speranza. Altra sorgente di piacere ha un buon monarca, ed è 27 III | questi beni è un vivissimo piacere che lo rende beato; piacere 28 III | piacere che lo rende beato; piacere non invidiato, perché poco 29 III | ciò che ne ritragga verun piacere morale, perché ciò non gli 30 III | invidiati omaggi possano piacere, acquistata che ne sia l' 31 III | sempre si verifica che il piacere morale non va mai disgiunto 32 III | Dunque prima che nasca il piacere morale dobbiamo sentire 33 IV | IV. – Il piacere morale non è altro che una 34 IV | resistere alla violenza del piacere; pochi piaceri morali possono 35 IV | caso non provò egli nessun piacere, e vivissimo lo provò nel 36 IV | dolore; come dunque nasce il piacere? Nel primo non ebbe piacere, 37 IV | piacere? Nel primo non ebbe piacere, perché la cessazione fu 38 IV | annientano senza sentimento di piacere, ne abbiamo una schiera 39 IV | annientarsi sia nato verun piacere morale, perché appunto lentamente 40 IV | per gradi si è estinto.~Il piacere nasce adunque dal dolore, 41 IV | interamente sarà svanito ogni piacere, allorquando cesseranno 42 IV | speriamo, e ne abbiamo piacere. Che se la nostra attuale 43 IV | degli uomini; perciò non ha piacere d'essere distinto. L'uomo 44 VI | produttrice di ogni mio piacere o dolor morale, poiché non 45 VI | nella rapida cessazion di un piacere. Ma a ciò rispondo che una 46 VI | cominciar mai a sentire né piacere né dolor morale; altrimenti 47 VI | queste due sensazioni sia un piacere? Se questo consiste nella 48 VI | dunque al sensazion del piacere non è stata la prima. Supponiamo 49 VI | nella rapida cessazion d'un piacere, il dolor pure non sarebbe 50 VI | nella rapida cessazione del piacere, perché il primo piacer 51 VI | stato preceduto da verun piacere. Dunque o né l'una né l' 52 VI | cessazione rapida di un piacere.~Il signor di Maupertuis 53 VI | che abbiam ritrovata del piacere. Questo è una rapida cessazion 54 VI | dolore; poiché il secondo piacere consistendo nella cessazion 55 VI | parte di dolore, e cosí un piacere meno amareggiato, sintanto 56 VI | abbiano interrotta. Non v'è piacere morale o fisico, il quale 57 VII | intorno al sentimento del piacere. Non ne cerchiamo l'intima 58 VIII| innominato e ne nasce il piacere; ma per gustare un piú gran 59 VIII| vicenda. Io ho provato un piacere assai vivo nel mirare la 60 VIII| come non solamente ogni piacere che risvegliano le scienze 61 IX | arti è quello di cagionar piacere e allettarci con esso a 62 IX | dalla teoria esatta del piacere ben conosciuta dovrebbero 63 IX | attento e occupato di un primo piacere, quale si è la sorpresa, 64 IX | lui, dovette sentire un piacere tanto piú grande quanto 65 X | provare un'altra volta il piacere di discendervi con quella 66 X | cessare, dal che ne ottiene un piacere.~La maggior parte delle 67 XI | Il dolore precede ogni piacere ed è il principio motore 68 XI | sua esistenza, e che il piacere non si sente se non dopo 69 XI | colto crede di provare o piacere o dolore, e s'inganna sedotto 70 XI | oggetto le espressioni del piacere, ad altro quelle del dolore; 71 XI | il dolore è un'azione, il piacere è una rapida cessazione 72 XII | impariamo a dimostrar dolore o piacere talvolta per convenzione. 73 XII | provi allora il dolore e il piacere che mi immagino. Questi 74 XII | cagionare un dolore ed un piacere ne vedremmo qualche traccia 75 XII | bello, ma su quella del piacere che gli uomini in nazioni 76 XII | dal loro volto un cenno di piacere; tristi, svogliati, godevano 77 XII | paese cagionano dolore o piacere all'uomo sanamente organizzato. 78 XII | la dolorosa vista, è un piacere. L'educazione ci forma, 79 XII | possano cagionar dolore né piacere: indifferente prova i grati 80 XII | dolore e nell'altra sente un piacere, perché cessa rapidamente 81 XIII| Il tempo che passiamo con piacere ci sembra breve, e quello 82 XIII| indica; e se le ore del piacere ci sembran brevi, convien 83 XIII| apparisce esser il tempo del piacere una cessazione d'azione, 84 XIII| cessazione di lei consiste il piacere. Ecco perché altresí il 85 XIII| Ecco perché altresí il piacere per sua indole debb'esser 86 XIII| annientata questa, s'annienta il piacere, come si è detto di sopra.~ 87 XIII| clamorosamente dietro un piacere qualunque purché s'ottenga 88 XIII| intenso ne sarà sempre il piacere. I vecchi generali induriti 89 XIII| rapida cessazione, non sia un piacere. Non mi si troverà un solo 90 XIII| dolore, giacché l'amor del piacere si risolve in una fuga rapida 91 XIII| alla tranquillità senza piacere. Assoggetta la molla a un 92 XIV | quantità paragonabili dolore e piacere, e non potersi mai esattamente 93 XIV | altra. In fatti dammi un piacere che esattamente valga un 94 XIV | bene, fra il dolore e il piacere. L'ambizioso, l'innamorato, 95 XIV | giudicano praticamente che il piacere che se ne promettono sarà 96 XIV | sempre fra il dolore e il piacere, e ne fanno continuo calcolo 97 XIV | una quantità minore del piacere che avrà d'aver visitato 98 XIV | siccome di sopra ho detto, il piacere non essendo che una rapida 99 XIV | lentamente, onde non hanno un piacere che ad essi corrisponda. 100 XIV | patentissimo errore. Se ogni piacere consiste nella rapida cessazione