Sezione,  Parte, Capitolo

 1   Int,  1,  2   |         della mia primissima età, dico che di quella stupida vegetazione
 2   Int,  3,  12  |         nostra, in cui tutto c'è; dico Dante, Petrarca, Ariosto,
 3   Int,  4,  6   |        caddi nel sordido quasi; e dico quasi, perché pur sempre
 4     1,Pro,  1   |           dunque la quarta epoca, dico che ritrovandomi in Parigi,
 5     1,Pro,  8   |          e non altra, e quanto ci dico è il puro vero, sí di me,
 6     1,Pro,  8   |     sfondare questa lingua, e non dico saperla (che è un sogno),
 7     1,Pro,  9   |         circolazione: fatto si è, dico (a quel ch'io mi penso)
 8     1,Pro,  10  |           già Accademia), piacque dico a coloro di nominarmi di
 9     1,Pro,  11  |        trascritta, di adoperarsi, dico, presso coloro per farmi
10     1,App4,  2  |          il fallace mio pensiero.~Dico, e ho inteso a dir che il
11     1,App14     |          non ammettere parole. Le dico dunque soltanto che il di
12     1,App16     | obbrobriosa servitú. Né io già vi dico di cedere alle minaccie
13     1,App16,  17|        meno.~Passo ad altro, e mi dico ec.~ ~ ~Torino li 18 Marzo
14     1,App16,  17|            E senza tergiversar vi dico anche, che io non ingozzo
15     1,App16,  17|      perché non la finirei mai; e dico cose note lippis et tonsoribus.
16     1,App18,  22|         un poco di contravveleno.~Dico adunque distinguersi due