Dialogo

 1   1|      per luogo di successione e tempo; uomo che, quanto al giudizio
 2   1|       esser colui, de chi tanto tempo prima fu pronosticato:~ ~
 3   1|        per mercé de' quai gesti tempo verrà, che, avendono quelli
 4   1|     asini. Per il che già tanto tempo l'umana raggione oppressa,
 5   1|   facendo la maggior perdita di tempo che imaginar si possa; e
 6   1|   facendo io tanto dispendio di tempo e di fatica, e d'occasione
 7   2|     gondolieri), passammo tanto tempo, quanto arrebbe bastato
 8   2|        benché dalle tarle ed il tempo fusse ridutta a tale, ch'
 9   2|        modo, avanzando molto di tempo e poco di camino, non avendo
10   2|        forzavano al ritorno. Il tempo ne dissuadeva l'andar sì
11   2|        a gentiluomini in questo tempo, ora ed occasione, non farebbono
12   2|       si fu un picciol pezzo di tempo in contrasto tra quelli
13   3|       già tanto bene e in tanto tempo poste in ordine. Ma, se
14   3|        quella occasione; mi par tempo di rivenire all'altre parti
15   3|        tacere, per risentirse a tempo di quella derisione nundinica
16   3|        tutta via fracassata dal tempo (che ne produce in altra
17   3|        medesmo loco nel medesmo tempo ancora l'uno lascie scorrere
18   4|         Nolano: - Se io metterò tempo per rispondere a questa
19   4|     incivile, son stato però un tempo ignorante come voi. Cossì,
20   5|     tutto, se non in un medesmo tempo ed instante d'eternità,
21   5|      essi intieri in un medesmo tempo secondo tutte le parti hanno
22   5|         luoghi acquosi in certo tempo rimagnono, poi di novo si
23   5|     Argo e Micena, de' quali al tempo di troiani la prima reggione
24   5|     Nolano, quale dechiarano al tempo suo, che è stato poco più
25   5|      gli campi, non mostrano un tempo esser state agitate da l'
26   5|     della Francia parvi che dal tempo di Cesare al nostro sia
27   5| effettualmente è stato da molto tempo visto. Considerate, che,
28   5|         spese e l'interesse del tempo e cervello, che v'han fatto