Dialogo
1 Proem| semplici e composti, che veggiamo vivere e vegetar nel dorso
2 1 | peggiori quei corpi che veggiamo lontano a quello che n'è
3 1 | specie di contemplazione.~Or veggiamo la differenza tra quelli
4 3 | quelli più saggi ancora; e veggiamo come potran concludere,
5 3 | medesmi accidenti coi quali veggiamo la luna aver le parti lucide
6 3 | Dovete avvertire quello che veggiamo per esperienza. Posti dui
7 3 | essendo in questa terra, non veggiamo quel suo lume che porge
8 3 | cossì anco de' moti, che noi veggiamo sensibile- e fisicamente
9 3 | le cose medesme; noi che veggiamo un corpo aereo, etereo,
10 3 | affermare almeno, perché non veggiamo fine alcuno sensibilmente
11 3 | lucida sii calda, perché veggiamo appresso di noi molte cose
12 3 | principio esteriore, come veggiamo sempre accadere a quelle
13 3 | cose composte; e quando veggiamo alcuna cosa che se dice
14 3 | Or onde avviene, che noi veggiamo l'emisfero intiero, essendo
15 3 | quello impedimento, qual veggiamo quando tra gli occhi nostri
16 3 | dal cui punto non meno veggiamo l'intiero emisfero, che
17 4 | questa eterea reggione, come veggiamo essere la terra; e che non
18 5 | vicina. Dunque, che noi non veggiamo molti moti in quelle stelle,
19 5 | dunque grave e lieve? Non veggiamo noi la fiamma talvolta andar
20 5 | lieve che indifferenti: come veggiamo ne le comete ed altre accensioni,
21 5 | terra. Però quello che noi veggiamo muoversi di tal sorte, è
22 5 | Quel moto, dunque, che veggiamo nella fiamma, ch'è ritenuta
23 5 | parti s'inacquano. Quindi veggiamo svanir i fonti, i fiumi
24 5 | reggioni intiere. Però come veggiamo che molti loghi, che prima
25 5 | mare. Le quali mutazioni veggiamo farsi a poco a poco, come
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