Dialogo
1 Proem| centro o la circonferenza del mondo universale, come fusse un
2 Proem| conformi in materia questo mondo nostro, ch'è detto globo
3 Proem| bastarebbono tutte le presse del mondo per cavar una stilla di
4 1 | impostura han ripieno il mondo tutto d'infinite pazzie,
5 1 | trapassati gli margini del mondo, fatte svanir le fantastiche
6 2 | facea il maggior empito del mondo. La stanchezza alfine, non
7 2 | de la sorte, e mostra al mondo che non per suo difetto,
8 2 | de le più alte cose del mondo. Non hai qua materia di
9 2 | qualsivoglia re, che sii nel mondo; per il giodicio, saggezza,
10 2 | Europa parlarsi, lascio al mondo tutto giudicare qual grado
11 2 | quali è tanto conosciuta dal mondo, nominata insieme con la
12 2 | ricevere tutti i torti del mondo, sia pur quanto si voglia
13 2 | e hanno a dispreggio il mondo tutto: ad uno che non fa
14 2 | la più bella comedia del mondo a vederlo, e la più cruda
15 3 | Nolano, il quale vuole il mondo essere infinito, e però
16 3 | secondo libro Del cielo e mondo apportò Aristotele; dove
17 4 | conviene a questo nostro mondo, o, almeno, il simile, vi
18 4 | come quelle che poneno il mondo finito, l'effetto e l'efficacia
19 4 | concorreno alla constituzion del mondo, vero soggetto ed infinita
20 4 | secondo libro Del cielo e mondo, forzandosi dimostrar che
21 4 | il più grande asino del mondo saprà, che da quella parte
22 5 | deliziosi come altre parti del mondo, e da' settentrionalissimi
23 5 | il polo, nutar l'asse del mondo, cespitar gli cardini de
24 5 | si muova sopra i poli del mondo, come dicono. Il secondo
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