Dialogo
1 Proem| vorrete capire; secondo, in grazia loro, celebrata la scala
2 Proem| questo Diogene, il quale per grazia de le stelle non ave altro,
3 1 | dictionis «diversum».’~SMI. Di grazia, signor maestro, lasciamo
4 1 | inteso e determinato.~SMI. Di grazia, fatemi intendere, che opinione
5 1 | lui sii peripatetico? (Di grazia, facciamo questo poco di
6 1 | la vostra stima.~TEO. Di grazia, non interrompete più il
7 2 | signor Folco Grivello: - Di grazia, signor Nolano, fatemi intendere
8 2 | antipodi sen giva.~FRU. Di grazia, magister, raccontate voi,
9 2 | veddero venire: - O, di grazia, - dissero - presto, senza
10 2 | cavo e basso;~ ~ma, per la grazia degli Dei (perché, come
11 2 | quello convenirgli non per grazia, cortesia e magnanimità
12 2 | rende al tutto incapace di grazia ed ossequio. Questi, insieme
13 2 | perché poco oltre, per la grazia di San Fortunnio, dopo aver
14 2 | perigliosi scogli, gionsemo per grazia del cielo vivi al porto,
15 2 | viso del Nolano. Qua, per grazia di Dio, non viddi il ceremonio
16 3 | SMI. Questo è bene. Ma, di grazia, che argumento è quello,
17 3 | poca importanza. Ma, di grazia, vengamo al proposito de
18 4 | fusse filosofia; ma, in grazia de la nostra mente ed affetto,
19 4 | abbiamo assai detto oggi. Di grazia, Teofilo, ritornate domani,
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