Dialogo

 1 Proem|     fanciulli aver creduto, e credere, altrimente; e che quei
 2 Proem| impediti, che non han possuto credere quello esser possibile;
 3   1  |   aver tutto udito ed inteso, credere che con il progresso de
 4   1  |      abbia la consuetudine di credere, ed esser nodrito da fanciullezza
 5   3  |    che noi dicevamo: che è da credere, il Copernico non esser
 6   3  |       Copernico (benché posso credere che l'avesse tutto voltato)
 7   3  |     Bene giudicate. Però è da credere, che, discostandosi più
 8   3  |     morire, non doviamo tanto credere quella morire, quanto che
 9   4  |      la terra; e che non è da credere altro firmamento, altra
10   4  |       almeno vi faccia posser credere che sete ciechi. E questo
11   5  |    altri corpi, potremo prima credere, e poi demostrativamente
12   5  |    che vogliono ostinatamente credere il falso. Ma ritorniamo
13   5  |      circolo ed ordine si de' credere, che dov'è l'uno, sarà l'