Dialogo

 1   1|    noi siamo nel giorno, e la luce de la verità è sopra il
 2   2|    muraglia; e perché non era luce alcuna che ne guidasse,
 3   2|       regio splendore, con la luce de la lor gran civiltade
 4   3| qualità e intensa virtù de la luce, che da la quantità del
 5   3|   forma una visibile continua luce. Però, se la luna fusse
 6   3|      cristallo diffusi. Della luce particolare del sole non
 7   3|       minor participazione di luce son più e meno calde; onde,
 8   3|        secondo la virtù della luce venghi a comunicar altrettanto
 9   4|      per se stessi, ma per la luce de' soli sparsa ne la lor
10   4|     centro, per participar la luce e tenebre, giorno e notte,
11   5|       che si chiama morte, di luce e tenebre, di bene e male.
12   5|    col diurno caldo e freddo, luce e tenebre, in spacio di