12-borre | borsa-damo | danar-ferma | feroc-inven | inver-nulli | nullo-propr | proru-segui | sembi-trovo | tua-zoppi
Dialogo
3505 1 | abandonò se stesso,~la sua sembianza desiando in vano:~voi sete
3506 1 | dodeci anella ìn due dita, sembrava uno ricchissimo gioielliero,
3507 5 | Diomede ed al fratel di Semele e per la virtù del sassifico
3508 Ded | chi vi gettò d'errori la semenza.~
3509 Proem| cose minime e sordide son semi di cose grande ed eccellenti,
3510 5 | discosti per la differenza di semidiametri. Cossì accade che tal stella
3511 Ded | pane;~non gir discalzo a seminar le spine.~Non spreggiar,
3512 2 | poeti, da' denti del drago seminati per Iasone risorsero tanti
3513 3 | giamai di trovar raggione semiprobabile, per la quale sia margine
3514 | semper
3515 2 | ad illustrar gli antipodi sen giva.~FRU. Di grazia, magister,
3516 5 | per la magnanimità del senato e popolo Quirino, e per
3517 1 | littora tangens,~patrioque senex fractus in arvo~parvo dives,
3518 3 | grandissime concavità e seni de la terra.~SMI. Vorrei
3519 3 | de' moti, che noi veggiamo sensibile- e fisicamente ne' corpi
3520 1 | natura e raggioni che con sensibilissimi moti cridano il contrario,
3521 3 | dal stecco, al fine, senza sensibilità alcuna del stecco, vedrai
3522 3 | non veggiamo fine alcuno sensibilmente né razionalmente, - sappiamo
3523 3 | esse potest, nostris quam sensibus esse videtur.~Nam quibus
3524 3 | verba, in hosce prorupit sensus. ~ ~
3525 3 | mezzo de l'universo, non si sentano fortemente offesi, stimando
3526 2 | aver discorsi sì mal triti sentieri, passati sì dubbiosi divertigli,
3527 2 | montando noi più alto per il sentiero, ne rese a la cortesia d'
3528 2 | la quale è una sì fatta sentina che, se non fusse ben ben
3529 2 | stai in cervello, ti farran sentir la punta di quel naso di
3530 2 | avventaranno sopra, te faran sentire l'émpito de la carca che
3531 Proem| non le stimarebono punto o sentirebbono più che se fussero palpate'
3532 | senz'
3533 1 | filosofia, per tanti secoli sepolta nelle tenebrose caverne
3534 5 | la celebrata e spaciosa sepoltura di Palinuro, che per nostri
3535 1 | metus fieri nostri~mare sepostum.~ ~Il Nolano, per caggionar
3536 1 | me patria, quo Phoebus, sequar.~Tu lucis inopem gnata genitorem
3537 4 | gli son calpestrate. Or sequitate il proposito del Torquato.~
3538 Ded | Desiderio ed Ambasciator~alla Serenissima Regina d'Inghilterra.~ ~*~ ~
3539 Proem| sardanapalesco; sì bagattelliero, sì serioso; sì grave, sì mattacinesco;
3540 1 | Venient annis~saecula seris, quibus Oceanus~vincula
3541 5 | Anaxarco, per gli smisurati serpenti di Laocoonte e per la tremebonda
3542 3 | avvenire che il corpo lucido N, servando il vigore di tanta lucidezza
3543 3 | Considerate come fidelmente serve al padron di casa.~Al Copernico
3544 2 | perché gli occhi non ne serveano, i piedi faceano la scorta
3545 3 | per quel d'un domestico servitore: perché non so che cosa
3546 5 | vicissitudine di dominio e servitù, felicità ed infelicità,
3547 3 | cibo, non volentieri si servono de gli altrui; quasi che
3548 2 | servi de' servi.~PRU. Servus servorum non est malus titulus usquequaque. ~
3549 2 | son servi de' servi.~PRU. Servus servorum non est malus titulus
3550 3 | con differenza) discosta sessanta miglia; come da Otranto
3551 5 | comunissimo, per non dir o un sesto senso o raggione o pur intelletto.~
3552 3 | viste ne la distanza di settanta miglia, senza variar grandezza,
3553 4 | cristiani e mahumetisti, sètte tanto differenti e contrarie,
3554 3 | tutta, ch'è tra dui mari, settentrionale Oceano ed australe Mediterraneo;
3555 5 | altre parti del mondo, e da' settentrionalissimi terreni di quella si raccoglieno
3556 5 | 19 quinti, 13 sesti, 56 settimi; secondo Copernico, cinquanta
3557 4 | Dei per fulminar quella severissima sentenza contra il profano
3558 5 | lanterna con un candelotto di sevo dentro; a fin ch'abbiamo
3559 4 | presuntuoso, temerario e sfacciato.~FRU. Ignoranza ed arroganza
3560 1 | sgombro dal petto e dal cor sfavillo tante fiamme; a voi, Muse
3561 5 | è il firmamento di corpi sferici, da tutte parti esce, in
3562 2 | laberinti, o indiavolate sfinge, risolvetevi, o fatevi risolvere.~ ~
3563 1 | e che a volte a volte ti sfodra un Aristoteles noster, Peripateticorum
3564 4 | Torquato, come volesse ora sfodrare una nobilissima demostrazione,
3565 2 | referisca a l'altro: ognuno sfogando quel sdegno naturale c'ha
3566 1 | gli occhi, tanti suspiri sgombro dal petto e dal cor sfavillo
3567 4 | profondo della sufficienza sua sguaina e gli viene a donar sul
3568 2 | con un muto silenzio chi sibilava per rabbia, chi faceva un
3569 2 | Questo si fa a fine, che sicome tutti son convenuti a farsi
3570 4 | supputazioni, tutta volta non è sicura ed ispedita quanto alle
3571 2 | lux perpetua: questa può sicuramente competere in antiquità con
3572 2 | lungo camino, per sì poco sicure strade.~Or, benché fussemo
3573 4 | aequora, cum medio volvuntur sidera lapsu,~cum tacet omnis ager,
3574 2 | cavalliero, signor Filippo Sidneo; di cui il tersissimo ingegno,
3575 2 | Conseglio, come quelli che siedono vicini al sole del regio
3576 1 | che sì molti e sì saggi sien stati ignoranti, come pensate
3577 Proem| molto nobile e ben creato sig. Folco Grivello, alla cui
3578 1 | mia, ascosa sotto trenta sigilli, e rinchiusa nel tetro carcere
3579 1 | regens,~manifesta sacri signa fatidici refer.~ ~Similmente
3580 5 | come questo instinto, che significa principio istigativo, ch'
3581 4 | de lor metafore, le fanno significare tutto quel che gli piace,
3582 4 | circonferenza della terza sfera, significasse la terra.~SMI. La causa
3583 5 | naturali, ed altre cose significate per voci senza sentimento.
3584 4 | dissegli, che quel punto non significava altro, che la pedata del
3585 1 | tetralogo, se non sappiamo che significhi questa dizione tetralogo,
3586 Proem| di stracci. Considerate, Signore, che il dialogo è istoriale,
3587 Proem| onorati costumi di que' signori civilissimi, che, per esser
3588 Proem| ch'è ascosto sotto questi Sileni. Se vi occoreno tanti e
3589 1 | destra orecchia del caval di Sileno, e la sinistra de l'antagonista
3590 1 | nome abbino quella prima sillaba «di» pro capite illius latinae
3591 4 | come restò per quindeci sillogismi quindeci volte qual pulcino
3592 Proem| ponderoso; canino, liberale; simico, consulare; sofista con
3593 Proem| qualsivoglia mercato, smascellar le simie e romper silenzio e qualsivoglia
3594 5 | mobile che quello aria, ch'è simigliante più alla terra.~TEO. La
3595 4 | per rispondere; e che la simmetria, ordine, e misura de' moti
3596 3 | alcuno in quello, al quale simplicemente convegna essere nel mezzo,
3597 Proem| cemiterio.~Mi dimandarete: che simposio, che convito è questo? È
3598 | sine
3599 1 | giudiziosi, ne la divinazione singolari, ne la magia miracolosi,
3600 2 | che difficilmente tra' singolarissimi e rarissimi, tanto fuori
3601 4 | di Giob, quale è uno de' singularissimi che si possan leggere, pieno
3602 3 | che il Copernico, Niceta Siracusano Pitagorico, Filolao, Eraclide
3603 | sit
3604 5 | ma le vicine e distanti situazioni, lunghe e brieve dimore.~
3605 1 | occhi divini, petti di smalto e cuori di diamante; per
3606 Proem| impetrar qualsivoglia mercato, smascellar le simie e romper silenzio
3607 1 | divinità e discipline, smorzando quel lume, che rendea divini
3608 4 | come neghittosi ed empii, smorzano il fervore di buoni affetti.~
3609 1 | lunga, corrente, grande e soda: onde, non come da un arto'
3610 2 | vostro modo di recitare mi sodisfa mirabilmente.~PRU. Oh s'
3611 2 | nodosi dubii, o importuni sofismi, o cavillose capzioni, o
3612 Proem| liberale; simico, consulare; sofista con Aristotele, filosofo
3613 4 | qualcuno per una materia sofistica e capziosa ed esercizio
3614 3 | appare ne la sua Epistola a Sofocle; e ne l'undecimo libro De
3615 1 | antiquità è la sapienza.~TEO. E soggionge: in molti anni la prudenza.
3616 5 | essere considerato; e poi soggiungeremo le cause di ciò, quali lui
3617 Proem| perfettamente al vivo, non sogliamo però dispreggiar il ritratto
3618 Proem| eccellenti, sciocchezze e pazzie sogliono provocar gran consegli,
3619 5 | conchiudere il contrario di quel sogno e quella fantasia, che è
3620 4 | e dentro l'altro scrive Sol. Dal canto de la terra forma
3621 2 | buon stomaco, son buoni soldati e hanno a dispreggio il
3622 5 | di questo, dice: propter solem et circumlationem. Or perché
3623 3 | aver apportato con tanta solennità, stima sufficiente a dimostrar,
3624 1 | raggione, co' la chiave di solertissima inquisizione aperti que'
3625 5 | séguita, che gli equinozii e solstizii continuamente si variino,
3626 1 | nisi quas tulerat~natale solum, non norat opes.~Bene dissepti
3627 4 | disse Alchazele, filosofo, sommo pontefice e teologo mahumetano,
3628 4 | placidum carpebant fessa soporem~corpora per terras, sylvaeque
3629 5 | mutazione. Della sustanza soprasustanziale non parlo al presente, ma
3630 5 | continenti, cossì a molti altri è sopravenuto il mare. Le quali mutazioni
3631 Ded | mosca, d'aragne le tele;~se sorce sei, non seguitar le rane;~
3632 3 | dove la persona sarebbe sorda per elezione. Ma facilmente
3633 1 | moltitudine di ciechi e sordi testimoni, di convizii e
3634 Proem| effetti; perché cose minime e sordide son semi di cose grande
3635 3 | queste. Molto giova esser sordo per necessità, dove la persona
3636 4 | Ignoranza ed arroganza son due sorelle individue in un corpo ed
3637 5 | sufficiente il liquido e sottile aria a muovere sì dense
3638 5 | come possono dimostrare i sottili optici e geometri, venghi
3639 3 | offre agli occhi; al quale sottoscrisse Epicuro, come appare ne
3640 1 | esser tanto capace, non gli sottoscriva almeno ne le cose molte,
3641 4 | misure e teorie, alle quali sottoscrive e crede; ma il suo scopo
3642 2 | ambizione de gli uni, o per soverchia adulazion de gli altri:
3643 5 | non sarà necessario, ma soverchio; e se vuoi che sia necessario,
3644 2 | ogni passo il fine: sempre spaccando il liquido limo, penetravamo
3645 2 | superati sì limosi fanghi, spaccati sì turbidi pantani, vestigate
3646 3 | esse videtur.~Nam quibus e spaciis cumque ignes lumina possunt~
3647 5 | fiumi, e per la celebrata e spaciosa sepoltura di Palinuro, che
3648 3 | scudo da defendersi e la spada da offendere; dico, quando
3649 3 | parlare o latino o francese o spagnolo o italiano; i quali, sapendo
3650 3 | i denti delle ingiurie, spalanca la gorgia dei clamori, a
3651 4 | volto, inarcate le ciglia, spalancate le narici, messosi in punto
3652 Proem| è a fatto soggetto de le spampanate di Prudenzio e di rovesci
3653 4 | rispose?~TEO. Lui non si spantò per questo; ma gli rispose,
3654 3 | corpo luminoso maggiore, spargendo il suo lume in un corpo
3655 4 | ma per la luce de' soli sparsa ne la lor faccia. A questa
3656 5 | Tutte le pietre, che son sparse per gli campi, non mostrano
3657 2 | voler andar per la città a spasso. Poi sègnati col segno de
3658 Proem| da l'alta spelonca, dona spaventi ed orror mortali a gli altri
3659 2 | canto lasciava un sì petroso spazio per porre i piedi in secco,
3660 1 | mirar l'imagin sua in tanti specchi che da ogni lato gli s'opponeno,
3661 5 | constituzion della natura, vivo specchio dell'infinita deità. Il
3662 3 | libant~flammarum, nihilo ad speciem est contractior ignis.~Lunaque
3663 5 | compiacermi, venite presto a specificarme i moti, che convegnono a
3664 1 | materia e la forma. Due le specifiche differenze della sustanza,
3665 2 | Trovarò forse un fosso, un speco, un sasso~piatoso a trarmi
3666 5 | tetralogo; perché l'occasione specolativa, tolta dalla cena de le
3667 4 | principiante nelle cose speculative, la tenni sì fattamente
3668 4 | a fatto senza intelletto speculativo, stimai che creder questo
3669 2 | loco determinato, ed avere spedito ancora qualche piccolo negozio.
3670 Proem| freme, come leon da l'alta spelonca, dona spaventi ed orror
3671 2 | civiltade son sufficienti a spengere ed annullar l'oscurità,
3672 2 | or polve, ed or liquore~spera, ch'uccida il grave mal,
3673 5 | scongiuro, Nolano, per la speranza ch'hai nell'altissima ed
3674 2 | è venuta in fallo, ch'io sperava di far questo negocio a
3675 1 | il presente e del futuro spero:~cossì doppia dolcezza mi
3676 2 | i quali sarrebono stati spesi invano. Ma il vermine de
3677 1 | pensa tutto il contrario, e spezialmente quanto a la dottrìna?~TEO.
3678 2 | qualche negocio necessario, se spiccano da dentro una bottega; e
3679 3 | rasserenati gli occhi al cielo, spiccato dai denti un delicato risetto
3680 Ded | gir discalzo a seminar le spine.~Non spreggiar, mosca, d'
3681 2 | nel difficile. Stretta e spinosa è la via de la beatitudine;
3682 5 | donano, verbigrazia, le spinte, che si chiamano istinti
3683 1 | e con argute persuasioni spogliarle, quanto si può, di quella
3684 4 | bastonate non gli saran spolverati sopra. E con questo dire
3685 3 | alcuno che se ritrova nella sponda di quello C venga a gittar
3686 2 | del profondo Tamesi a le sponde.~PRU. O bella clausola!~
3687 2 | con la spalla, come con un sprone di galera, una spinta, che
3688 Proem| risposte, i propositi ed i spropositi, remettendo tutto sotto
3689 2 | rustici, nel petto de' quali spunta tutti i sui strali il dio
3690 2 | vinti in circa di queste spuntonate, particolarmente alla piramide
3691 3 | denti un delicato risetto e sputato una volta, comincia in questo
3692 5 | al dispetto de la natura, squartarsi in tanto, che la terra cossì
3693 2 | gli sdegni, i tempi e le staggioni, accompagnammo i suoni con
3694 5 | conseguenza si tolgano i stagni e mutinsi gli mari; il che
3695 | stai
3696 4 | erano nelle lor mandre e stalle retirati.~ ~PRU.~ ~Nox erat,
3697 3 | l'autore, del libro, del stampatore, del loco ove fu impresso,
3698 2 | maggior empito del mondo. La stanchezza alfine, non meno ch'una
3699 2 | il barbiero, e riposar il stanco e mal trattato busto, ecco
3700 | stando
3701 | stanno
3702 | stare
3703 4 | rispondere a questa dimanda, noi staremo qua tutta la notte senza
3704 3 | esser mobile ed il sole starsi saldo e fisso in mezzo de
3705 2 | dicono le sue raggioni a le statue e andano a parlare cogli
3706 | stavano
3707 2 | nostri tempi, il palo, la stecca, il ventaglio, la radice,
3708 5 | scritture, trasmigrazioni e sterilità de luoghi, che possiamo
3709 Proem| che per non conchìudere sì sterilmente la nostra cena. Ivi primamente
3710 | stia
3711 | stiamo
3712 5 | passi, non meno parrà che la stii ferma, che se non si movesse
3713 Proem| del mondo per cavar una stilla di succhio dal suo dire
3714 3 | sentano fortemente offesi, stimando che questo sia un principio
3715 3 | del Prudenzio, che potesse stimar questo argomento degno di
3716 3 | non dentro quest'isola, se stimarebbono salvatici, non sapendo altra
3717 Proem| doppia maggiori, non le stimarebono punto o sentirebbono più
3718 1 | satisfazione de l'animo mio, mi stimarò aver guadagnato sotto l'
3719 3 | questo riso gli circostanti stimassero che lui la intendeva bene,
3720 1 | consuetudine, che i nostri stimino far un sacrificio a gli
3721 2 | non avendo nuova alcuna, stimò quello gentiluomo per altre
3722 2 | può donar un toro quando è stizzato, come pochi mesi fa accadde
3723 Proem| i pitagorici, bevuto con stoici, potrete aver ancora da
3724 1 | uno che vede, e tutti i stolti non possono servire per
3725 Proem| dubii, che procedeno con la stoltissima raggione della gravità e
3726 2 | son anco molte di quelle stomacose. Ma si tratta dell'andar
3727 4 | volte qual pulcino entro la stoppa quel povero dottor, che,
3728 2 | quali spunta tutti i sui strali il dio d'amor del popolo
3729 5 | che ne insegnano tante strane filosofie; dove le cose,
3730 3 | più un familiare che un strangiero, perché referisce come una
3731 1 | Lascio, che non solo siete straniere, ma siete ancor di quella
3732 2 | lenguaggio, cane, traditore, straniero; e questo appresso loro
3733 3 | Tanto che, quanto più se strenge l'angolo visuale, tanto
3734 3 | denti, allargar le mascelle, strenger gli occhi, rugar le ciglia,
3735 2 | son poste nel difficile. Stretta e spinosa è la via de la
3736 1 | con un picciolo, delicato, stretto, corto e succinto epigramma,
3737 5 | le carezze che ferno le Strimonie ad Orfeo, per l'ultimo servizio
3738 1 | sotto i quali quei che studiano, non aranno al fine guadagnato
3739 2 | male, desperati, senza più studiar e beccarsi il cervello in
3740 4 | insegnarmi un'altra volta, che studiate meglio. - Ferno tanta diligenza
3741 1 | allontanato; perché lui, più studioso de la matematica che de
3742 4 | innumerabili sciocchi, insensati, stupidi ed ignorantissimi, che in
3743 3 | quanto naturali, rimase stupido e attonito, come quello
3744 3 | loca lumine lustrans,~sive suam proprio iactat de corpore
3745 | suas
3746 | sub
3747 2 | arrebe possuto servir per subero) parea col suo festina lente
3748 4 | negli eminenti suoi, cioè sublimi figli; che son gli astri,
3749 5 | emisfero inferiore, e quello succeda a quella del superiore.
3750 2 | il tuo discorso. Narra i successi di questo cercare, che facea
3751 5 | diversamente con certe regolate successioni per tutti i lati svolgersi
3752 5 | varii instanti d'eternità successiva e vicissitudinalmente; perché,
3753 1 | nostro tetralogo circa il successo del colloquio del Nolano
3754 Proem| potrete aver ancora da succhiare con quello che, mostrando
3755 1 | guance, vermiglie gote, labra succhiose, occhi divini, petti di
3756 1 | delicato, stretto, corto e succinto epigramma, ma con una copiosa
3757 1 | Inghilterra, dico: inspiratemi, suffiatemi, scaldatemi, accendetemi,
3758 1 | ne han donati principii sufficenti, per i quali siamo ridutti
3759 3 | provarà nel primo libro, sufficientemente respondendo ad alcuni argomenti
3760 3 | de la terra.~SMI. M'avete sufficientissimamente satisfatto, ed altamente
3761 5 | che forse verrà qualche sufficientissimo mezzo, per cui gli astri
3762 Proem| dialogo proposti in campo doi suggetti con la raggion di nomi loro,
3763 3 | disrozzir uno ingegno non troppo sullevato, a fin che possa facilmente
3764 3 | gentiluomini, co' li quali lui suol conversare, tutti san parlare
3765 2 | staggioni, accompagnammo i suoni con i canti. Messer Florio,
3766 4 | che facilmente posseano superarlo in altro, se rimesse; e
3767 2 | tralasciati sì arenosi lidi, superati sì limosi fanghi, spaccati
3768 Proem| temere di farsi innante alla superciliosa censura di Catone, non dubitate;
3769 1 | Pure, se sarà un tanto supercilioso, che non vogli a proposito
3770 5 | gli astri e' potentissimi superi ti guidaranno a termine
3771 2 | mantenessero i superiori ne la sua superiorità, perché diranno, quello
3772 3 | avea intesa certa Epistola superliminare attaccata non so da chi
3773 3 | quello, che apporta questo superliminario del Copernico, perché gli
3774 1 | magia miracolosi, ne le superstizioni providi, ne le leggi osservanti,
3775 Proem| non di Tantalo, per un supplicio; non di Platone, per una
3776 3 | ancora che, disputando con supponere in parte i principii de
3777 3 | inconvenienti non piacesse tal supposizione, conviene ch'anco a lui
3778 5 | quasi come un principio supposto, che la terra è inmobile.
3779 2 | che, se non fusse ben ben suppressa da gli altri, mandarebbe
3780 1 | bastanza vencere, debellare e supprimere la falsità, ha pure fissato
3781 3 | finga di non intendere.~PRU. Surdorum alii natura, alii physico
3782 4 | Ptolomaeum et Copernicum. -~SMI. Sus quandoque Minervam.~ TEO.
3783 4 | protoplastes? - Subito il Nolano, suspettando di venire ad altri termini
3784 1 | verso da gli occhi, tanti suspiri sgombro dal petto e dal
3785 2 | le labbia, chi gittava un suspiro e si fermava un poco, chi
3786 5 | a' suoi tempi un poco de suspizione d'un moto di retardazione,
3787 3 | dalla mano de l'uno che è sustentato da la nave, e per consequenza
3788 2 | significazione la sua potente mano sustente il globo d'una generale
3789 1 | ne l'interno orecchio li susurra, si rivolge con simili accenti:~ ~
3790 2 | gemuit sub pondere cymba~sutilis, et multam accepit limosa
3791 3 | quel che abbiamo detto, dal svanimento delle parti oscure ed opache
3792 3 | la lontananza s'annulla e svanisce l'apparenza de l'oscuro;
3793 3 | essendo il lor diametro svanito, come quello di non lucido
3794 5 | come un senso, il qual è svegliato da una virtù spirituale,
3795 5 | che la terra in 24 ore si svolga circa il proprio centro,
3796 5 | o da basso in alto, si svolge circa il proprio centro,
3797 5 | concavità delle fornaci, si svolgeno e ruotano in tondo, e non
3798 5 | successioni per tutti i lati svolgersi ed inchinarsi a quello,
3799 5 | esser possono, scuotersi, svoltarsi, ritorcersi, rappezzarsi,
3800 4 | soporem~corpora per terras, sylvaeque et saeva quierant~aequora,
3801 4 | volvuntur sidera lapsu,~cum tacet omnis ager, pecudes etc.~ ~
3802 1 | l'auditore deve essere taciturno, e, prima d'aver tutto udito
3803 4 | più tosto s'arrebe fatto tagliar il collo, che dirlo o scriverlo.
3804 2 | voglia rotte, come avessi gli talari di Mercurio, o fussi montato
3805 | talis
3806 5 | SMI. Perché voi siete una talpa.~TEO. Il modo di rispondere
3807 1 | ha donati gli occhi a le talpe, illuminati i ciechi che
3808 | tam
3809 | tamquam
3810 2 | dice. Il Nolano disse: - Tanchi, maester -. Credo che lo
3811 1 | sua quisque piger littora tangens,~patrioque senex fractus
3812 5 | cave profitto.~PRU. Rem acu tangis.~TEO. Or questa distinzion
3813 Proem| per una tragedia; non di Tantalo, per un supplicio; non di
3814 1 | qui nec Ptolomaeo, nec tot tantorumque philosophorum et astronomorum
3815 3 | perde il suo diametro se non tardissima- e difficilissimamente, e
3816 5 | nell'avanzar di velocità e tardità) a mano a mano muta l'intiero
3817 5 | perché il vapore si muove tardo e pigro, la fiamma ed esalazione
3818 2 | barca, che (benché dalle tarle ed il tempo fusse ridutta
3819 2 | pareva il nocchier antico del tartareo regno, porse la mano al
3820 2 | ma anco tra sciti, arabi, tartari, canibali ed antropofagi.
3821 2 | rimasta nelle più basse tavole, e in queste altre non si
3822 1 | arte militare. Cossì a la tebana Manto, che vedeva, ma non
3823 2 | muraglia, si ben mi ricordo, di Tebe erano vocali, e che talvolta
3824 2 | qua eramo ritardati dal tedio comone e da non so che spirto,
3825 2 | particolari per l'autorità, che tegnono in quel caso che portano
3826 Ded | spreggiar, mosca, d'aragne le tele;~se sorce sei, non seguitar
3827 1 | laxet, et ingens~pateat tellus, Tiphysque novos~detegat
3828 1 | onorato studio è perso: temerariamente non giudicano, hanno libero
3829 4 | cortesi, meno ignoranti e temerarii. E voi ancora mi dovete
3830 4 | quanto è più presuntuoso, temerario e sfacciato.~FRU. Ignoranza
3831 2 | potesse da lui essere inteso, temerebbe far come quei, che dicono
3832 5 | secca ed Argo è dovenuta temperata ed assai fertile.» Or come
3833 1 | questi. Quelli nel viver temperati, ne la medicina esperti,
3834 5 | state agitate da l'onde? La temperie della Francia parvi che
3835 2 | comendo.~PRU. A fulgure et tempestate, ab ira et indignatione,
3836 1 | vivas contentus eo, quod tempora praebent.~Iudicium populi
3837 5 | l'Italia e la Francia e temprarsi la Britannia, doviamo giudicare
3838 1 | retto, con il quale i corpi tendeno alla conservazione, e circulare,
3839 1 | tanti secoli sepolta nelle tenebrose caverne de la cieca, maligna,
3840 2 | conclusione, tandem laeta arva tenemus: ne parve essere ai campi
3841 4 | in parte ne gli miei più teneri anni, come voi sete in vostra
3842 Proem| questi animali non han sì tenero il cuoio; che se le scosse
3843 5 | redenzione. Voi, Frulla, tenete secreti i nostri discorsi,
3844 2 | giudicare qual grado lei tenga tra tutti gli altri principi.
3845 5 | sì perché, quanto a me, tengo per cosa certissima, che
3846 2 | cotal razza di persone, che tengono il primato altrove che dentro
3847 4 | qualche cosa; ed oltre, tentare tanti quomodo, quare, ubi,
3848 2 | et indignatione, malitia, tentatione et furia rusticorum…~FRU. …
3849 2 | cossì noi, dopo aver tentato e ritentato, e non vedendo
3850 2 | ch'a sua salute altro si tente;~ ~cossì noi, dopo aver
3851 2 | gli altri, temendo esser tenuto incivile e discortese; perché
3852 Proem| raggioni ed inconvenienti teologali, e per mostrar questa filosofia
3853 4 | son promossi poi ad esser teologi, dicono che questi sensi
3854 4 | filosofo, sommo pontefice e teologo mahumetano, che il fine
3855 4 | togliere le lor misure e teorie, alle quali sottoscrive
3856 1 | rupit,~terrasque suas post terga videns,~animam levibus credidit
3857 2 | volto al nostro emisfero il tergo, con il radiante capo ad
3858 2 | animali per ordine, e doveasi terminar la lite nata per le precedenze,
3859 3 | corda minore C D è andato a terminare la corda maggiore E F e
3860 3 | dalla base di C, la quale è terminata per H I, manda il cono de
3861 4 | fessa soporem~corpora per terras, sylvaeque et saeva quierant~
3862 1 | tam fragili perfida rupit,~terrasque suas post terga videns,~
3863 5 | da' settentrionalissimi terreni di quella si raccoglieno
3864 Proem| vostra casa; dove, se questo terreno, in vece che manda fuori
3865 2 | battelli; o son poltroni terrestri, tolti dagli aratri. Gli
3866 2 | Filippo Sidneo; di cui il tersissimo ingegno, oltre i lodatissimi
3867 2 | eccellentissimi cavallieri, un gran tesorier del regno, e Roberto Dudleo,
3868 3 | Lasciamoci dunque prendere il tesoro di queste supposizioni,
3869 3 | quoque epicureus Lucretius testatur quinto De natura libro:~ ~
3870 1 | sigilli, e rinchiusa nel tetro carcere dell'ombre de le
3871 Proem| accolto il Nolano al vostro tetto e luogo più eminente di
3872 2 | pro bene est, prosequere, Theophile. ~SMI Ispedite presto, perché
3873 5 | usque semper indigebimus theoriis?~TEO. Non dubitate, Prudenzio,
3874 1 | foedera mundi~traxit in unum Thessala pimis,~Iussitque pati verbera
3875 1 | orbes, nec sit terris~ultima Thule;~ ~che de' farsi di questo,
3876 5 | superbo, per l'onor d'Eveno e Tiberino, per quali son nomati dui
3877 | tibi
3878 Proem| per un sacrilegio; non di Tieste, per una tragedia; non di
3879 3 | Platone nel Timeo, benché timida- ed inconstantemente, perché
3880 5 | dèi, e come un misantropo Timon tra gli uomini. Rimanti
3881 Proem| uno e l'altro canto, senza timor di far quel salto, che feo
3882 2 | che venesse a torgli il tinello d'avanti. Questa ignobilissima
3883 1 | et ingens~pateat tellus, Tiphysque novos~detegat orbes, nec
3884 1 | instrumenti ed arte de tirannizar e sassinar l'un l'altro;
3885 Proem| poi si gusta e mastica, si tirano a proposito topografie,
3886 1 | Dite quel che vi piace, tiratela a vostro bel piacer dove
3887 1 | vedeva, ma non intendeva, Tiresia, cieco, ma divino interprete,
3888 1 | anche quel che significano i titoli de' libri d'Aristotele.
3889 1 | ch'han formate le dizioni titulari al secretario d'Augusto:
3890 2 | Servus servorum non est malus titulus usquequaque. ~TEO. Quelli
3891 Proem| troppo grave e rigidamente toccare il dorso d'alcuni suppositi,
3892 5 | che in altro proposito toccarlo per modo di digressione.
3893 2 | che prendi occasione di toccarne uno, o porre mano a l'armi,
3894 2 | rispondevano ovonque la toccassi, e per ogni minimo moto
3895 2 | porta; la quale, subito toccata, ne fu apperta. Entrammo,
3896 Proem| modo, con cui altri son tocchi, hanno per farsi accorti
3897 2 | potran fengere che tu abbi tocco alcuno, potreste aver la
3898 2 | uomo giovane o vecchio, togato o armato, nobile o gentiluomo.
3899 1 | di birra eziandio. ~PRU. Togli via quell'eziandio, poscia
3900 1 | intesa, purga tutti i dubii e toglie via tutte le contradizionì.
3901 3 | alle cose che da quelli toglieno la materia, ed a' medesmi
3902 1 | tanto che potesse a fatto toglier via le radici de inconvenienti
3903 5 | necessaria conseguenza si tolgano i stagni e mutinsi gli mari;
3904 3 | ritornare co' piè onde le tolse.~ TEO. Con la terra dunque
3905 5 | si svolgeno e ruotano in tondo, e non è modo che le ritegna.
3906 Proem| confusamente si precipita in una topografia morale, dove par che, con
3907 Proem| mastica, si tirano a proposito topografie, altre geografice, altre
3908 2 | qualche foggia forastiero, ti torceno il musso, ti ridono, ti
3909 5 | accompagnar con cinquanta o cento torchi, i quali, ancor che debba
3910 2 | porco ad un che venesse a torgli il tinello d'avanti. Questa
3911 5 | loco del punto I. Terzo, tornando a poco a poco, ed avanzando
3912 2 | lungi avante, ed essortava a tornar quel pochettino a dietro.
3913 1 | fine, per essere ora notte, tornaremo domani qua a l'ora medesma,
3914 2 | lasciate queste digressioni, e tornate al proposito di quel ch'
3915 5 | differenze a l'universo, sin che torni la medesima linea, o proporzionale
3916 5 | urti vi sii raccomandata. Torno a scongiurarvi tutti insieme,
3917 2 | spinta che può donar un toro quando è stizzato, come
3918 2 | acuens mortalia corda,~nec torpere gravi passus sua regna veterno.~ ~
3919 4 | sua aurea collana....~PRU. Torquem auream, aureum monile.~TEO....
3920 1 | stato sì saldo contra il torrente de la contraria fede, e
3921 1 | che v'è da presso,~come torrete quel che v'è lontano?~Spreggiar
3922 4 | mare sii l'arida, ove era torrido sii freddo, ove il tropico
3923 2 | capace a ricevere tutti i torti del mondo, sia pur quanto
3924 2 | tanti orsi, che con suo torvo aspetto gli fanno quel viso,
3925 4 | aurati ordinis.~FRU. Idest il tosone.~TEO. Pure, per imbrogliar
3926 | tot
3927 1 | sete il veltro, che nel rio trabocca,~mentre l'ombra desia di
3928 2 | in suo lenguaggio, cane, traditore, straniero; e questo appresso
3929 1 | come quelli interpreti, che traducono da uno idioma a l'altro
3930 Ded | Se dal cinico dente sei trafitto,~lamentati di te, barbaro
3931 4 | raggira a l'oriente, e si tralascia il sole, che tramonte, s'
3932 3 | del secondo si trovarrà tralasciata a dietro. Il che non procede
3933 2 | varcati sì rapidi fiumi, tralasciati sì arenosi lidi, superati
3934 4 | disse, «nasce il sole e tramonta, gira per il mezo giorno,
3935 4 | si tralascia il sole, che tramonte, s'inchina a' doi tropici,
3936 3 | cima, se gionge alla parte tranquilla de l'aria, viene a provare,
3937 1 | le sustanze per lor opra transformate, il convitto pacifico de
3938 5 | alcuni per qualche poco non trapassano) si muoveno sol per quanto
3939 1 | cielo, discorse le stelle, trapassati gli margini del mondo, fatte
3940 1 | nave, e cogli Argonauti trapassato il mare:~ ~Audax nimium,
3941 4 | destra insieme, e cominciò a trar di mandritti in questo modo
3942 2 | speco, un sasso~piatoso a trarmi fuor di tanta guerra,~precipitando
3943 3 | giamai alcuno potrebbe trarre per dritto qualche cosa
3944 2 | vestigate sì pietrose lave, trascorse sì lubriche strade, intoppato
3945 3 | vedete sin quanto siamo trascorsi da quella occasione; mi
3946 4 | loro, e dopo aver alquanto trascorso insieme, ecco comparir su
3947 5 | di lingue e di scritture, trasmigrazioni e sterilità de luoghi, che
3948 5 | perseguita, accende, altera e trasmuta l'aria vaporoso, del quale
3949 5 | guidate al porto. E voi altri, Trasoni salvatici e fieri mavorzii
3950 3 | fantastiche sfere vengano a trasportar questi corpi come inchiodati
3951 2 | quelle stomacose. Ma si tratta dell'andar a ritrovar tra
3952 4 | sarrebe l'istorico, che, trattando la sua materia, volesse
3953 4 | nostro intelletto non si trattano le demostrazioni e speculazioni
3954 5 | nove occasioni, per farsi trattar peggio e ricever meglio
3955 2 | strada, pure ne relevò con trattarci più cortesemente, non inceppando
3956 4 | spirituali, a che fine dovea trattarne, se non quanto che alcune
3957 2 | riposar il stanco e mal trattato busto, ecco che trovarai
3958 4 | modo che il lettore sii più trattenuto a osservarlo e interpretarlo
3959 5 | questo gli bisognarebbe virtù trattiva o impulsiva ed altre simili,
3960 2 | chiamavano le tante fatiche, travagli e disaggi, i quali sarrebono
3961 2 | Guin; i quali s'erano molto travagliati in cercarlo, e, quando il
3962 1 | Bene dissepti foedera mundi~traxit in unum Thessala pimis,~
3963 5 | lucido corpo del sole in trecento sessantacinque giorni ed
3964 5 | serpenti di Laocoonte e per la tremebonda piaga di san Rocco, che
3965 3 | hinc aetheris ignes,~dum tremor est clarus, dum cernitur
3966 1 | quello di Calippo, che visse trent'anni dopo la morte d'Alessandro
3967 3 | sedeci; di dodici e mezzo, trentadue; e cossì va discorrendo,
3968 5 | ne faccia dir più tosto trepidar il polo, nutar l'asse del
3969 5 | quarto moto si prende dalla trepidazione, accesso e recesso, che
3970 2 | generi hoc est a natura tributum, ut nihil virtutis amore
3971 5 | d'Esculapio, altri per il tridente di Nettuno, altri per i
3972 1 | vuol dire duorum sermo, trilogo trium sermo; e cossì oltre,
3973 1 | ed al fine arà vinto, e trionfarà contra l'ignoranza generale;
3974 3 | cento quaranta miglia; a tripla di ducento e diece; a quatrupla
3975 Proem| credente, mescredente; gaio, triste; saturnino, gioviale leggiero,
3976 2 | dopo aver discorsi sì mal triti sentieri, passati sì dubbiosi
3977 5 | latitudine del zodiaco detto trito camino degli erranti. Perché
3978 1 | dire duorum sermo, trilogo trium sermo; e cossì oltre, de
3979 Proem| figlio del famoso defensor di Troia. Pur, tal qual è, prendete
3980 5 | Micena, de' quali al tempo di troiani la prima reggione era paludosa,
3981 5 | per la generosa prole del Troiano cavallo, altri per la veneranda
3982 Proem| passaggi, che più poetica e tropologica, forse, che istoriale sarà
3983 | troppa
3984 2 | dromedario di Madian, o ti trottasse sotto una delle ciraffe
3985 2 | ne fu apperta. Entrammo, trovammo a basso de molti e diversi
3986 2 | Andiamo dentro, montamo su, trovamo che, dopo averci molto aspettato,
3987 3 | caldo e secco, ed ivi non si trovan nuvole: e questo aere è
3988 3 | questo libro gli altri asini, trovando ancora le sue lattuche e
3989 3 | onde seguitarebbe che, trovandosi questo luminoso corpo ne
3990 3 | muoveno tutte le cose che si trovano in terra. Se dunque dal
3991 4 | differentissime; le quali tutte vi san trovare quel proposito che gli piace
3992 4 | naturale, morale e divino, noi trovaremo questa filosofia molto faurita
3993 2 | pietà di me venir più meco.~Trovarò forse un fosso, un speco,
3994 3 | e quella del secondo si trovarrà tralasciata a dietro. Il
3995 3 | perché, se ben consideriamo, trovarremo la terra e tanti altri corpi,
3996 2 | e fastidiosa tragedia a trovarvisi un galantuomo in mezzo,
3997 2 | profeta, che gli asini eran trovati; volendo accennar forse
3998 2 | contentava del regno, se non trovava gli asini. Onde, tutte volte
3999 Proem| rincresse che quella parte ve si trove.~ ~ ~
4000 4 | pur quanti volete, che le troverete tutti dottori in gramatica,
4001 5 | potenza attiva. Ma con ciò troviamo molto minor raggione, per
4002 5 | intenzione del Nolano non trovo determinazione alcuna circa
4003 2 | provedere il magistrato, non trovò manco che tal cosa avesse
4004 1 | degna, e sempre tra pochi si trovorno le cose di perfezione e
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