Parte, Capitolo, Paragrafo
1 Arg, 0, 1 | sporco ingegno~d'essersi fatto constantemente studioso,
2 Arg, 0, 6 | animale e bestiale, ch'abbiano fatto gli altri ch'han parlato
3 Arg, 0, 18 | son medesime. Or quanto al fatto della revoluzione, è~divolgato
4 Arg, 0, 20 | a fare, come penso aver fatto alcuna volta per poca advertenza,
5 1, 1, 18 | questi si forzano: e poi in fatto non~son altro che vermi,
6 1, 1, 19 | là donde l'affezione n'ha fatto al quanto a lungo~digredire,
7 1, 1, 44 | superiore; come lui gli vien fatto suddito e cattivo. La~mia
8 1, 2, 26 | oggetto alla cui osservanza è fatto~cattivo. \ F.\ Pastor! \
9 1, 2, 28 | a fin che non~proceda a fatto, che possa inasprir o sdegnar
10 1, 3, 1 | dovegnono alcuni megliori, in fatto, che uomini ordinarii. E~
11 1, 3, 11 | 11 L'amor suo qua è a fatto eroico e divino; e per tale
12 1, 3, 34 | consiglio che le guide a fatto?~
13 1, 4, 13 | Ché tropp'il mio, da me fatto lontano,~Condotto in crud'
14 1, 4, 75 | smorte, non le lascia a~fatto morte, facendole alquanto
15 1, 5, 31 | ben del ciel s'agguaglia,~Fatto a la vista de gli miei pensieri,~
16 1, 5, 32 | perdendo, e perderiansi a~fatto, se non fusse certa conversione
17 1, 5, 48 | insieme insieme si fa ed è~fatto; onde per consequenza il
18 1, 5, 74 | altro amore, ma quello ch'a fatto non ha senso de gli altri
19 1, 5, 87 | 87 \ CIC.\ L'allusione al fatto delle tre dee che si sottoposero
20 1, 5, 129| mi confido d'esplicarlo a fatto: pur~crederei che voglia
21 2, 1, 7 | e non sono annichilati a fatto, per forza della vicissitudine~
22 2, 1, 23 | Quello, dico, che l'ha fatto illustrissimo, è l'aversi~
23 2, 1, 23 | illustrissimo, è l'aversi~fatto degno dell'execuzion della
24 2, 1, 30 | gli quali lui~possa esser fatto megliore, per splendor che
25 2, 1, 42 | oltre, lascie il corpo a fatto. Il~che non voglio intendere
26 2, 1, 64 | riscaldato e penetrato, ha fatto riparo a gli~colpi d'amore
27 2, 1, 77 | muove,~Or ch'una piaga è fatto tutto il core?~Poiché né
28 2, 1, 81 | romper l'impeto, gli ha fatto dismetter il~capo, braccia
29 2, 1, 82 | fati duri.~Quei sì m'han fatto violento il foco,~Ch'in
30 2, 3, 27 | contratta~in sé la divinitade, è fatto divo; e conseguentemente
31 2, 4, 17 | saetta che Amore~gli ha fatto penetrare da gli occhi al
32 2, 4, 42 | altro, e sempre fa ed è fatto~altri-ed altrimente? Che
33 2, 4, 43 | necessariamente che sia a fatto cieco~al riguardo di quella
34 2, 5, 1 | ed orrore,~(Disse ogn'un, fatto cieco di repente),~Dunque
35 2, 5, 3 | mercé vostra e merto~N'ha fatto il ciel aperto!~O fortunatamente
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