Parte, Capitolo, Paragrafo
1 1, 1, 29| prontamente vedere ossequioso (massime quei che~procedeno dalle
2 1, 1, 37| uccide l'istesso amore, massime quando~parturisce il sdegno:
3 1, 2, 15| inferir questo; perché dirò massime savio colui che~potesse
4 1, 2, 19| contrarietade; la contrarietade è massime là dove è l'estremo; la~
5 1, 3, 4 | quelle cose che comunmente~massime senteno, e da le quali più
6 1, 3, 8 | quali vizii~quest'ultimo massime dispiace, perché toglie
7 1, 4, 56| tirannegge su la legge di questo, massime dove l'intelletto è più~
8 1, 5, 78| virtuosi d'altre cose che massime~tormentano e dànno orrore
9 1, 5, 81| incomodi che son ne l'amore, massime nell'amor~volgare, il quale
10 2, 1, 33| per cui non fia~mistiero massime aprir gli occhi al cielo,
11 2, 1, 42| comprendere il sentimento di ciò, massime dove si è dimostrato che
12 2, 1, 75| dunque (come quello che opra massime per~la vista, la quale è
13 2, 2, 8 | pedanti. Però a questo tempo massime denno esser isvegliati gli
14 2, 2, 20| del suo cibo, e sempre (massime quando fia più~necessario)
15 2, 2, 21| benché egli per il più (massime~che tutti gli altri ch'hanno
16 2, 4, 18| aver ardire) dir quello che massime vorrebe senza offendere
17 2, 4, 36| ed oltre~incomprensibile; massime in questo stato detto speculator
18 2, 4, 50| occhi da non vedere~quel che massime desidera e gode di vedere;
19 2, 4, 50| lingua da non~parlare con chi massime brama di parlare, per tema
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