Parte, Capitolo,  Paragrafo

1   1,   3,  4 | niente teme, e per~amor della divinitade spreggia gli altri piaceri,
2   1,   3,  11|   contemplar più altamente la divinitade, che se altra~specie e similitudine
3   1,   3,  15|       occhi la~bellezza della divinitade. Come accade a colui che
4   1,   3,  36|    intellettiva s'inalza alla divinitade, lasciando la~forma de suggetto
5   1,   4,  9 |     de Dio esser in noi, e la divinitade abitar~in noi per forza
6   1,   4,  70|      superiori versa circa~la divinitade, con l'inferiori circa la
7   2,   1,  35|       materia è suggetta alla divinitade ed a la natura. Cossì~farassi
8   2,   2,  22|  perché dalla monade che è la divinitade, procede~questa monade che
9   2,   3,  27|     avendo contratta~in sé la divinitade, è fatto divo; e conseguentemente