Parte, Capitolo, Paragrafo
1 EpEspl, 0, 8| sustanza che è~veramente l'uomo, e non accidente che deriva
2 EpEspl, 0, 8| sorte. Come veggiamo che l'uomo, mutando ingegno e cangiando
3 EpEspl, 0, 8| incorre il Giove,~l'anima, l'uomo, trovandosi in questa fluttuante
4 EpEspl, 0, 8| intendere, come in ogni uomo, in~ciascuno individuo si
5 EpEspl, 0, 9| proposto e determinato; come un uomo,~per mutar proposito di
6 Dial1, 1, 32| ed onde il figlio d'un uomo venne deificato, ed ucellato
7 Dial1, 1, 50| chi~è prescritto ad esser uomo, è necessario ed ordinario
8 1, 1, 15 | cose nelle quali nessuno uomo si~sente interessato; perché
9 1, 2, 33 | alcuno che sia mediocremente uomo da bene: e più tosto ad~
10 2, 1, 14 | stato compagno del buono uomo e femina;~intorno alla quale
11 2, 1, 14 | gli dei aveano donato a l'uomo l'intelletto e le mani,
12 2, 1, 17 | Superbia vuoi tu ch'abbia un uomo il quale,~avendo perduti
13 2, 1, 23 | che per quelle dicano~l'uomo non rendersi (benché si
14 2, 2, 17 | porgiuta fede,~stimandolo uomo da bene.~
15 2, 2, 35 | Giove fu un re di~Creta, uomo mortale, e di cui il corpo,
16 2, 2, 37 | Giove; perché vedendo un uomo in cui era~eccellente la
17 2, 2, 37 | maniera che di~questo e quell'uomo non viene celebrato altro
18 2, 2, 47 | imagine: se~come ti mostri uomo, cossì ti mostrassi coniglio,
19 2, 2, 48 | tavole, venesse in forma d'un uomo puro, essendo che~si presentò
20 2, 2, 51 | chiamar cornuto uno, per~dirlo uomo senza riputazione, o che
21 2, 2, 52 | titolo che possa aver un uomo), e te~lo dicono come per
22 2, 2, 59 | è più degno~quanto non è uomo, o grande o picciolo, o
23 2, 3, 3 | Orione il quale è Greco~ed uomo di qualche preggio; ma uno
24 2, 3, 4 | nella medesima autorità un uomo abietto, vile ed ignorante,
25 2, 3, 11 | complessione e vita dell'uomo (lascio l'altre più degne~
26 2, 3, 15 | corvo inviato da l'arca per uomo, che si chiamava Noè,~per
27 2, 3, 16 | questi sia detto Noè~quell'uomo principale e da quegli altri
28 2, 3, 20 | che vogliamo far di quest'uomo insertato a bestia, o di
29 2, 3, 20 | questa~bestia inceppata ad uomo, in cui una persona è fatta
30 2, 3, 20 | l'esser bestia, e che a l'uomo, per esser divino, gli conviene
31 2, 3, 20 | credere che, dove non è un uomo intiero~e perfetto, né una
32 2, 3, 20 | di bestia con un~pezzo d'uomo, possa esser meglio che
33 2, 3, 20 | vantaggio ancora; che un uomo non è uomo, che una~bestia
34 2, 3, 20 | ancora; che un uomo non è uomo, che una~bestia non è bestia;
35 2, 3, 20 | bestia; che la metà d'un uomo non sia mezo uomo, e che
36 2, 3, 20 | metà d'un uomo non sia mezo uomo, e che la metà~d'una bestia
37 2, 3, 20 | meza bestia; che un mezo uomo e meza bestia non sia uomo~
38 2, 3, 20 | uomo e meza bestia non sia uomo~imperfetto e bestia imperfetta,
39 2, 3, 20 | per esser Chirone centauro uomo~giustissimo, che un tempo
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