Parte, Capitolo, Paragrafo
1 Dial1, 1, 42| bisognarà di far altro mestiero. Lascio che~io non voglio più frasche
2 Dial1, 1, 50| farti sembrar un~crocodillo. Lascio che, o ridi o non ridi,
3 Dial1, 1, 50| simile, o poco peggiore. Lascio che l'esser bene affetto
4 Dial1, 3, 23| aver invidia al stato suo. Lascio che in quel tempo che~spendeva
5 1, 1, 2 | niente, è nulla, è non ente. Lascio che niente può essere prima~
6 1, 2, 40 | discorso ed ogni ingegno. Lascio che pur in~effetto s'accorgeno
7 1, 2, 45 | quella; ma ti dono, anzi ti~lascio in quella potestà che mostri
8 1, 3, 16 | eccellenti che quelle che lascio; perché in casa de l'Ocio
9 2, 1, 17 | pur il sulmonese Nasone? Lascio tanti~altri bei propositi
10 2, 1, 20 | doviamo far di costui. - Lascio dunque,~soggionse Momo,
11 2, 1, 20 | doppia~megliormente referite. Lascio gli algebristi, quadratori
12 2, 1, 20 | Candia e asprinio di Nola. Lascio le belle speculazioni circa~
13 2, 2, 1 | par che sia stato il tipo. Lascio~che lei fu che spinse te,
14 2, 2, 13 | contenuto dal circolo; il quale lascio, che con il~proprio ingegno
15 2, 2, 24 | punta di falce su la vita. Lascio~che, se pur a questi può
16 2, 2, 26 | maggior parte del concistoro.~Lascio di riferire con quanto grave,
17 2, 2, 45 | suo ovile, suo gregge? Lascio che gli medesimi~veggio
18 2, 2, 46 | 43 Lascio che tutte le generazioni
19 2, 2, 58 | trovasse la prima; perché~(lascio altre maladette raggioni
20 2, 3, 11 | complessione e vita dell'uomo (lascio l'altre più degne~raggione
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