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 1 EpEspl,    0, 3|  parlare.~Ma, se fo conto de l'occhio de l'eterna veritade, a
 2 Dial1,    2, 13|       Forse a fine che non sia occhio, che non veda l'incendio
 3 Dial1,    3, 11|      Ebro gli cavalli. Volte l'occhio a la Libia, se forse quell'
 4   1,    1, 6   | providenza, medesima è luce ed occhio: occhio, che è la luce~istessa;
 5   1,    1, 6   |     medesima è luce ed occhio: occhio, che è la luce~istessa;
 6   1,    1, 6   |    luce~istessa; luce, che è l'occhio istesso. L'altra è la consecutiva,
 7   1,    1, 6   |        participazione; ed è un occhio che riceve la luce e viene~
 8   1,    1, 6   |   esterno e peregrino; e non è occhio da sé, ma da altro; e non~
 9   1,    2, 37  |       ma, poi~che ho voltato l'occhio per tutto, e visto che non
10   1,    2, 39  |        la quale incertezza a l'occhio de la providenza è nulla,
11   1,    2, 39  |         benché sia massima a~l'occhio de mortali. - La Fortuna
12   1,    2, 40  |      quantunque io sia priva d'occhio, non son però priva.d'orecchio
13   2,    1, 14  |       e vana, come indarno è l'occhio~che non vede, e mano che
14   2,    3, 3   |   sommo vituperio. Importa a l'occhio~della divinità e presidente
15   2,    3, 8   |     tocche, mano che la palpe, occhio che la vegga e forse ancora