Libro,  Cap.

 1   1,  1 |    selve, nelle quali io sento nato un valoroso giovane, disceso
 2   1,  41|   reina, la quale, allegra del nato figliuolo, prima si maravigliò,
 3   1,  44|       figliuolo, sì come primo nato, sarai da tutti universalmente
 4   2,  15|     che s'io d'un vile ribaldo nato fossi, mi faria subitamente
 5   2,  29|       a lui, di reale progenie nato, convenevole per isposa;
 6   2,  29|  costui, signore vi rimarrebbe nato di sì picciola condizione,
 7   3,  11|         Ahi! villano uomo, non nato di reale progenie, ma di
 8   3,  75|      m'è nell'animo nuovamente nato. Noi non sappiamo certamente
 9   4,  4 |   assai vicino alla tua terra, nato di nobili parenti, e per
10   4,  67|       alterazione, e lieta del nato figliuolo: a cui prestamente
11   4,  67|        conoscenza, essendo già nato nel mondo il nuovo sole,
12   5,  54|        Salvatore del mondo era nato: e se forse mirabile vi
13   5,  54|   ancora vi mostrerò, il fece. Nato adunque così costui, fu
14   5,  54|   credendo tra quelli avere il nato fanciullo morto. Ma in processo
15   5,  55|   Iddio e vero uomo incarnato, nato, vivuto e passo e morto
16   5,  65| fratello, alla quale egli, non nato ancora, niente colpò, voleste
17   5,  78|     Oimè, ora non mi fosse mai nato, che certo ancora col mio