Libro,  Cap.

 1   3,  11|       avanti ci saresti stato cortese, se sì ardite come tu ci
 2   3,  37|        Non sia l'arco tuo più cortese a me che al valoroso Ettore
 3   4,  4 |      poi che al mio se' stato cortese, e non sanza consolazione
 4   4,  23|  appresso Filocolo un giovane cortese e grazioso nello aspetto,
 5   4,  29|  rimarrà; ma se al forte o al cortese il loro poco senno leverà,
 6   4,  29|      in un pericolo atare; il cortese potrà per la sua cortesia
 7   4,  30|  savio, non tanto sia forte o cortese, non avverrà: e se forse
 8   4,  31|  villano, che io sia meno che cortese. Oltre a tutte le cose del
 9   4,  32|      dell'acquistato avere fu cortese: e però volendo conoscere
10   4,  33|   ciascuno degli altri più fu cortese, però che, come io già dissi,
11   4,  54|    che ella volontieri ne sia cortese, se non a cui ella per matrimoniale
12   4,  96|         Nobilissimo giovane e cortese è costui più che alcuno
13   4,  96|       vedeste, ma per essermi cortese, mostrandovi crucciato,
14   4,  96|     non tu, né similmente più cortese giovane di te trovai ne'
15   4,  97|  Filocolo era preso, disse: - Cortese giovane, se non fosse che
16   4,  98| mangiare con lui e l'essergli cortese, dicendogli che d'oro e
17   4,  99|     verso di chi a me è stato cortese, forte saria che io tal