Libro,  Cap.

 1   1,  1 |  signoria lungamente temendo fuggita, ora ti priego che tu, mediante
 2   2,  4 |   davanti a voi chiusi? Ov'è fuggita la sollecitudine del vostro
 3   2,  42|  Adriana fosse del suo luogo fuggita, e lo spaventevole Orione
 4   3,  3 | perché queste lagrime? Ove è fuggita l'allegrezza de' passati
 5   3,  18|  ella m'ha abandonato. Ove è fuggita la promessa fede? E tu dove
 6   3,  49|   sia cosa che ogni speranza fuggita mi sia di potere mai lui
 7   3,  51|  Citerea, ove è la tua pietà fuggita? Oimè, come tante lagrime
 8   3,  54|     essere da te la speranza fuggita. E, appresso, nella presente
 9   3,  65|   ferro! Di voi ogni pietà è fuggita. In voi niuna umanità si
10   4,  14|      non era, né similemente fuggita, ma sì come naufragi gittati
11   5,  8 |  piacqui, e prese l'altro, e fuggita del mio misero grembo, nell'