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Alfabetica [« »] fatti 54 fattigli 3 fattisi 3 fatto 209 fattoglisi 1 fattole 1 fattolo 3 | Frequenza [« »] 213 fare 212 cagione 211 forse 209 fatto 209 viso 207 quivi 202 rispose | Giovanni Boccaccio Filocolo IntraText - Concordanze fatto |
Libro, Cap.
1 1, 1 | deificare sostenne che fosse fatto di lui sacrificio sopra 2 1, 3 | etterna memoria di così fatto prencipe, poco lontano all' 3 1, 5 | giusto priego può esser fatto sanza essere essaudito, 4 1, 5 | presi, quasi contenti del fatto voto, sperando grazia, andatisi 5 1, 5 | quanto il suo giusto priego, fatto il preterito dì, gli fosse 6 1, 6 | il tuo cammino sanza me fatto? -. Lelio rispose: - Giulia, 7 1, 6 | Giulia, tu se' giovane, e sì fatto affanno sarebbe alla tua 8 1, 9 | questo sanza fallo mi verrà fatto troppo bene sopra gran quantità 9 1, 12 | Poi che questo tutto fu fatto, e il giorno, il quale segretamente 10 1, 12 | alquanto riprese conforto, e fatto venire un giovane toro per 11 1, 14 | pietosamente ha mutato consiglio e, fatto verso noi pietoso, gli è 12 1, 14 | nostre schiere ha mandato sì fatto duca. Or dunque cacciate 13 1, 16 | vittorie, v'avete per adietro fatto temere. Simigliantemente 14 1, 20 | gli recherà. E non è gran fatto se in servigio di così largo 15 1, 22 | pellegrini sta bene così fatto mestiero! Certo no. Deh! 16 1, 24 | quivi vicino, nel quale fatto distendere alcun tappeto, 17 1, 25 | degni sacrificii; e questo fatto, davanti alle sue schiere, 18 1, 26 | ricordandosi dello annunzio fatto loro, che tal volta conveniva 19 1, 26 | loro forze che non aveano fatto davanti, ma poco poterono 20 1, 30 | mie mani di lungi da sì fatto peccato. Certo io fuggii 21 1, 30 | vostro lagrimoso aspetto m'ha fatto divenire pietoso e quasi 22 1, 30 | molto di quello che era fatto e sospirando le disse: - 23 1, 30 | mi dolga di quello ch'è fatto per lo mio subito furore, 24 1, 44 | bellezze, siate da così fatto giorno nominati. E però 25 1, 45 | ricuperare cotal difetto. E fatto chiamare un savio giovane, 26 2, 3 | cerbia il simigliante; e fatto questo si partiva. Appresso 27 2, 5 | Io pur ho infino a qui fatto l'uficio mio, riprendendoli 28 2, 7 | dolersi, pensando che un sì fatto giovane, il quale ancora 29 2, 7 | forte animo, com'io avrei fatto o farei, se gl'iddii avessero 30 2, 10 | con picciole scienze t'ho fatto nutricare. Ora che in più 31 2, 11 | unico figliuolo di così fatto re come voi siete, vada 32 2, 14 | correzione di Racheio t'ho fatto fare? Oimè, che ora pur 33 2, 15 | cuore uno ardore virtuoso sì fatto, che s'io d'un vile ribaldo 34 2, 17 | consentissi, come tu hai fatto, all'andata? Egli non mi 35 2, 17 | seguiti addesso. Né fia per te fatto alcuno studio che io similemente 36 2, 18 | dicea: “Oimè, or che ho io fatto? A che ho io consentito? 37 2, 18 | aspettare quello ch'egli avesse fatto? Di che aveva io paura? 38 2, 18 | cosa egli non avrebbe mai fatto; ma se pur fatto l'avesse, 39 2, 18 | avrebbe mai fatto; ma se pur fatto l'avesse, Biancifiore non 40 2, 18 | bocca, quale egli ha oggi fatto. Se egli me la manda, molto 41 2, 18 | m'era per lo tuo amore fatto, non perché io degna ne 42 2, 18 | l'avrei per me volontieri fatto, ma dubitando d'offendere 43 2, 20 | Annibale un cavaliere in fatto d'arme virtuosissimo, chiamato 44 2, 21 | naso la priverei: e questo fatto, me medesima m'ucciderei. 45 2, 23 | per quella partita venir fatto; ma sopra tutti dolfe a 46 2, 29 | conviene ordinare che tu abbi fatto apparecchiare uno paone 47 2, 29 | E sì tosto come questo fatto avrai, e ella avrà lasciato 48 2, 30 | dimorerò. E l'avviso, il quale fatto avete, a niuno, in cui conoscimento 49 2, 33 | amadore l'avea rifiutato. E fatto questo, avendo già la reale 50 2, 33 | Biancifiore avea mal volontieri fatto, pensando che 'l suo Florio 51 2, 33 | maggiore e più bella; né sì fatto uccello è convenevole d' 52 2, 33 | caramente vi priego che a sì fatto servigio vi piaccia di concederle 53 2, 35 | gloriare, pensando che uno sì fatto prencipe qual è il nostro 54 2, 37 | io nella mia corte l'ho fatto, sì come di recarla da serva 55 2, 37 | uccidere: e sì avrebbe ella fatto, se 'l vostro avedimento 56 2, 37 | che mai alcuna altra a sì fatto inganno fare non si metta. 57 2, 38 | il quale Biancifiore ha fatto, è tanto manifesto, che 58 2, 38 | occultare il grande onore da voi fatto a lei: per lo quale avendo 59 2, 38 | quale avendo ella voluto sì fatto fallo fare, merita maggiore 60 2, 39 | non intendo di farla di fatto morire, acciò che alcuno 61 2, 41 | ricordandosi che in così fatto giorno egli con la sua Biancifiore, 62 2, 41 | quale mi ricordo che in sì fatto giorno più volte t'ho già 63 2, 41 | quella deità che sì m'ha fatto vile, che io per paura di 64 2, 42 | e forte; e quando questo fatto avrai, sanza alcuna compagnia 65 2, 43 | ordine gli narrò ciò che fatto vi s'era, e de' vanti che 66 2, 44 | onore che tuo padre l'ha fatto per adietro, e quinci credi 67 2, 44 | però che questo non le fu fatto se non perché ella fu tua 68 2, 44 | espertissimi e usati in fatto d'arme lungamente, a quali 69 2, 45 | e poi ch'egli gli ebbe fatto vestire una grossa giubba 70 2, 45 | bello scudetto e forte e ben fatto, tutto risplendente di fino 71 2, 48 | dunque questo perché m'è fatto? Oimè, iniqua fortuna, maladetta 72 2, 49 | del fallo che dovea aver fatto Biancifiore: e tutti i baroni 73 2, 49 | maritarla, come la mattina avea fatto, affermando d'attenere il 74 2, 51 | ordine, come dite, e non di fatto, conviene che ce la facciate 75 2, 51 | rispose: - Questo fallo fatto da costei non ha bisogno 76 2, 52 | uomo o altra femina a sì fatto fallo mai s'ausi, noi condanniamo 77 2, 53 | elli morire? Or che ho io fatto?”. E se non fosse che le 78 2, 53 | sì vile fine? Che t'ho io fatto? Certo niuna colpa ho commessa, 79 2, 53 | sai la verità di questo fatto, e conosci che io non fallii 80 2, 56 | pigrizia? Venus ha infino a qui fatto il suo dovere: se tu a quello 81 2, 56 | ne' tuoi occhi, t'avesse fatto dimenticare li suoi affanni, 82 2, 59 | che il siniscalco avea già fatto fare dintorno al fuoco, 83 2, 59 | riempiuta l'ampiezza del fatto cerchio da lui; e rifatto 84 2, 60 | occulto ti sia il torto che fatto m'è? Oh, e' pare che le 85 2, 60 | ciò non sappiendo niente, fatto quello d'esso che comandato 86 2, 62 | tutto stordito; e questo fatto rizzatosi sopra le strieve, 87 2, 62 | intendimenti resistea, ha fatto villania e oltraggio; e 88 2, 64 | acceso fuoco; poi, questo fatto, della tua vittoria non 89 2, 66 | sanza alcuno fallo sarà fatto. Allora il siniscalco prese 90 2, 68 | forte col petto l'urtò, che fatto il credette avere cadere, 91 2, 68 | quasi niente gli parve avere fatto, però che morto il credeva 92 2, 72 | più cara che infino a qui fatto non avete -; e datagliele 93 2, 73 | semplicità e non malizia m'ha fatto in ciò peccare; e priegoti 94 2, 74 | fermò e disse: - Omai tu hai fatto quello per che io discesi 95 2, 75 | tutti soletti e quello fatto aprire, uccise con la sua 96 3, 4 | ricordandomi, parendomi aver mal fatto, mi doglio. E più doglie 97 3, 4 | che nel mio parlare non è fatto. Gl'iddii mi concedano tosto 98 3, 5 | contraria ti possa essere, se sì fatto aiuto hai con teco, come 99 3, 5 | per adietro abbiamo già fatto, acciò che in quello né 100 3, 7 | padre e di non aversi almeno fatto conoscere a lei, acciò che 101 3, 7 | quand'egli vedrà che io abbia fatto quello di che egli si guarda, 102 3, 9 | divisate venisse interamente fatto, che avremmo noi operato? 103 3, 9 | per questo io creda che fatto dovesse venire, ben che 104 3, 10 | noi facciamo, e così sarà fatto: poi gl'iddii concedano 105 3, 11 | dicendo: - Oimè, che ho io fatto? -. E quasi ripentuto di 106 3, 11 | quasi ripentuto di ciò che fatto avea, alquanto da queste 107 3, 11 | occhi in terra a quello che fatto avea, e a dire fra se medesimo: - 108 3, 11 | cacciata, e me quasi furiosa ha fatto nella vostra presenza tornare. 109 3, 11 | iddii e egli ce n'hanno ben fatto quello onore che di ciò 110 3, 14 | lei tanto amato, che sì fatto accidente ne le seguisse 111 3, 14 | avendo l'amore d'un così fatto giovane come tu se', bello, 112 3, 18 | amore di te io non avessi fatto, niuna gravezza è che lieve 113 3, 20 | voltata. Oimè, or che hai tu fatto? E se questo forse negare 114 3, 22 | infino a qui sentiti, come fatto hai al presente per la tua 115 3, 22 | volessero gl'iddii che tu fatto avessi, però che a me sarebbe 116 3, 27 | con falso intendimento sia fatto; niuna fede è in lei, niuna 117 3, 28 | avendo mezzo il suo corso fatto, ci riguarda con più diritto 118 3, 31 | Così, come a te piace, sarà fatto -. Fileno allora si partì 119 3, 33 | dopo lo scelerato scempio fatto de' pochi nobili cittadini 120 3, 34 | se a quello che a me ha fatto vorrà con iguale animo pensare. 121 3, 35 | nullo fu sì crudelmente fatto quanto quello che Clitemestra 122 3, 35 | che dal propio padre fosse fatto squartare? Quanto ardire 123 3, 35 | d'avere ingannato, cioè fatto quello a che la vostra natura 124 3, 36 | La cagione per che in sì fatto luogo io sono venuto, è 125 3, 36 | li superiori corpi hanno fatto? E però sì come cosa mobile 126 3, 36 | volta, per alcuno sguardo fatto a te da quella giovane cui 127 3, 38 | essilio, parendole niente aver fatto, propose del tutto di volere 128 3, 39 | Ascalion me l'avrebbero fatto sentire!”. Ma io credo fermamente 129 3, 45 | essi, contenti di ciò che fatto avea il re, sopra tutto 130 3, 46 | ciò avvenisse, questo è fatto omai, non può indietro tornare. 131 3, 47 | una giovane andare a sì fatto sposo, quale egli dice che 132 3, 50 | più tosto il tuo disio che fatto non ti avrebbe onde ti parti: 133 3, 54 | legarsi a sua volontà in sì fatto atto? Certo chi è colui 134 3, 57 | re fidato s'era. E questo fatto, mandò a Montoro a Florio 135 3, 66 | amiamo: e ciò che noi abbiamo fatto, solamente perché la tua 136 3, 67 | che per adietro non avea fatto. Ma Florio, cambiato viso 137 3, 67 | vedete quello che egli ha fatto: che egli lei, sì come vilissima 138 3, 74 | di presente lo 'nganno fatto a Florio, e la partenza 139 4, 1 | ricevere solavate, è stato fatto; ma, riguardando alla mia 140 4, 3 | per piacerle non avessi fatto, e già molte cose feci laudevoli 141 4, 5 | accrescere che io m'abbia fatto rinnovando il santo tempio 142 4, 13 | e con gli altri accolti, fatto di loro un cerchio dintorno 143 4, 16 | onorarmi, ma tanto n'avete fatto avanti, che soprabondando 144 4, 19 | il piacere di loro avea fatto. I giovani rimasi così, 145 4, 20 | perdesse: e ciò fu saviamente fatto. E però venendo alla nostra 146 4, 31 | cui egli disse: “Tarolfo, fatto è quello che hai dimandato, 147 4, 31 | per cui egli avea tanto fatto per venire a quel punto 148 4, 33 | poteva, per lo giuramento fatto dalla donna, che osservare 149 4, 34 | convenia per lo saramento fatto dalla donna: la qual cosa 150 4, 34 | primo saramento licitamente fatto niuno subsequente puote 151 4, 34 | Tarolfo paresse avere mal fatto, e trattasse di ucciderlo 152 4, 35 | fittiziamente abbia detto e fatto ciò che per adietro ha operato; 153 4, 38 | si sia di ciò ch'egli ha fatto, e però guardatasene. S' 154 4, 39 | che l'una e l'altra avea fatto, fra sé conoscere non sapea 155 4, 42 | quali s'hanno molte volte fatto invitare di pervenire agli 156 4, 46 | promessa? Certo sì. Che aveva fatto Adriana a Teseo, per la 157 4, 53 | colui il quale ella ha già fatto signore della sua mente? 158 4, 69 | quello a che è tenuto, bene è fatto, ma non è da riputare gran 159 4, 73 | malinconia trapassò che fatto non avria dimorando.~ ~ 160 4, 74 | sparisse: e come questo era fatto, così gli parea aver multiplicata 161 4, 75 | ritenessero come in Partenope fatto aveano. Ma ignorando Filocolo 162 4, 77 | e così credo che abbiano fatto: e però tu similemente questi 163 4, 79 | fia sanza me tale cammino fatto, ché ancora che io sia anziano, 164 4, 84 | rimanesse a lui; e così fu fatto. I mercatanti si partirono, 165 4, 96 | di ciò che Filocolo avea fatto, ma per cupidigia de' bisanti 166 4, 96 | né, come hai infino a qui fatto, non mi risparmiare -. Filocolo 167 4, 98 | dicendo: - Assai ci hai oggi fatto avere di te pensiero; dove 168 4, 98 | ne' nostri avvisi, e sì fatto principio in quello che 169 4, 104| il quale giorno io avrò fatto per li vicini paesi le rose 170 4, 121| festa; e veduto ciò che fatto aveano, contenta oltre misura 171 4, 128| disprezzevole fine, come ora hai fatto. E certo tutto questo mi 172 4, 130| cagione del crudel tagliamento fatto del mio padre, e per consequente, 173 4, 130| migliaia di sospiri l'hai fatto albergatore: tu degli occhi 174 4, 130| tu degli occhi suoi hai fatto fontane di dolenti lagrime; 175 4, 130| Egli ha amato, e amando ha fatto quello che voi già faceste. 176 4, 133| che hai tu offeso? Io ho fatto ogni male. Tu soavemente 177 4, 138| Ascalion sopra l'elmo, che, fatto di quello molti pezzi, lui 178 4, 138| intorno a sé ciascuno avea fatto gran monte d'uccisi, sopra 179 4, 139| ciò che essi pochi hanno fatto, vedendo grande la moltitudine 180 4, 148| caduta. Sia adunque ciò che fatto avemo in luogo di punizione 181 4, 148| con fuoco. Ora quello ch'è fatto adietro non può tornare. 182 4, 152| subita iniquità, m'hanno fatto contro a te villana crudeltà 183 4, 154| vituperosamente morire: e già fatto l'avria, se il subito furore 184 4, 159| fede al sottile inganno fatto per alcuno, che oltre al 185 5, 9 | miei danni, come a voi ho fatto; ma però che tutto il mondo 186 5, 10 | spesso sento, e di me hanno fatto prigioniere del perditore: 187 5, 20 | come d'altri alcuni avea fatto, così di lui feci gittandolo 188 5, 20 | non deono essere con così fatto nome né di tanti onori reveriti. 189 5, 22 | come molte volte hanno fatto e fanno. Se sì providi fossero 190 5, 27 | si trasformò. E questo fatto, gl'iddii tornarono ne' 191 5, 29 | alle giovani da Filocolo fatto, mostrò quanto fosse stato 192 5, 33 | Or che avria la fortuna fatto alli nocenti, se elli m' 193 5, 34 | mondare, come altra volta avea fatto, e accendere i fuochi sopra 194 5, 43 | né dente d'alcuna bestia fatto offesa, per paura degl'iddii, 195 5, 44 | Coliseo, e Settensolio, fatto per gli studii delle liberali 196 5, 47 | abitazioni rimanessero. E fatto questo, chiamò a sé Caleon, 197 5, 49 | e il primo comandamento fatto da lui alla nuova gente 198 5, 49 | che essi dentro al cerchio fatto per le mura future dovessero 199 5, 49 | mescolato murate. Questo fatto, egli fece i profondi fondamenti 200 5, 51 | Ascalion e a loro tutti era fatto, e quello che Clelia, di 201 5, 53 | Ebron e messi in paradiso; e fatto loro dalla divina voce il 202 5, 53 | ciò che Semiramis avea già fatto, e degli altri ancora successori 203 5, 54 | quale tutta la terra circuì, fatto a modo che iri; e le vigne 204 5, 56 | cooperante il Santo Spirito, fu fatto vero uomo di razionale anima 205 5, 57 | sanza loro conosco saria ben fatto -. A cui Ilario: - Giovane, 206 5, 62 | con chiara verità ciò che fatto aveano gli narrarono, e 207 5, 70 | alcuno indugio. E questo fatto, andato a Vigilio sommo 208 5, 75 | lavato. Appresso con così fatto compagno, partendomi di 209 5, 82 | re si dispose in tutto. E fatto in una gran piazza ragunare