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Alfabetica [« »] licitamente 1 licito 57 lieo 2 lieta 36 lietamente 16 liete 8 lieti 37 | Frequenza [« »] 36 atti 36 danni 36 debita 36 lieta 36 passare 36 piacevole 36 porta | Giovanni Boccaccio Filocolo IntraText - Concordanze lieta |
Libro, Cap.
1 1, 1 | atto inver di me rivolta, lieta, così incominciò a parlare: - 2 1, 2 | con tranquillo mare s'è lieta rivolta a' sostenitori; 3 1, 5 | ancora l'aportatore della lieta novella vi fosse; ma poi 4 1, 5 | ella si maravigliò molto, e lieta quasi sanza fine incominciò 5 1, 24 | attenere, né mi vuoi far lieta della dimandata grazia, 6 2, 23 | anima mia ne sarebbe andata lieta, in qualunque mondo fosse 7 2, 35 | egli ora dimorando ci porge lieta luce, se essi mi concedono 8 2, 48 | mostrasti poco avanti così lieta, faccendomi più degna che 9 2, 75 | coronata d'alloro, e tanto lieta nel suo aspetto, quanto 10 3, 1 | affanno, incominciò a menar lieta vita, contentandosi dell' 11 3, 2 | speranza che lo 'ngannava, lieta vita, la non pacificata 12 3, 18 | volessero gl'iddii che mai lieta non mi ti fossi mostrata! 13 3, 32 | ma certo io non la voglio lieta. Io conosco Biancifiore 14 3, 45 | nuvoli, da' solari raggi con lieta luce è cacciata, così parea 15 3, 50 | la qual voce non pare che lieta vita si deggia poter menare; 16 4, 31 | cosa che io mai non viverei lieta: per altro modo si vuole 17 4, 31 | molto di tanta cortesia, e lieta si partì tornando al suo 18 4, 34 | ogni ricchezza trapassa se lieta viene. Tebano già forse 19 4, 34 | sollecitudini la menava lieta, fra sé disse: “Io disiderava 20 4, 61 | mai non le avvenia, ma lieta e graziosa e adorna sempre 21 4, 67 | fuori d'ogni alterazione, e lieta del nato figliuolo: a cui 22 4, 74 | turbata femina vide ritornata lieta, e con riposo tenere la 23 4, 112| cose, pensi tu che io possa lieta dimorare o fare, come l' 24 4, 119| tanto amorosamente e tanto lieta in se medesima, che appena 25 4, 121| si fece ne' sembianti più lieta. Per che Biancifiore, che 26 4, 128| infernali avriano presa lieta la mia anima! O almeno m' 27 4, 128| io non errai, vidi per la lieta camera portanti i santi 28 5, 4 | pietà che di maraviglia, lieta ringraziò gl'iddii che dopo 29 5, 20 | della mia città situata è la lieta casa che mi riceve. Davanti 30 5, 37 | Biancifiore commise che sì lieta novella narrasse all'aspettante, 31 5, 44 | cose ancora farai tu me lieta più ch'altra femina fosse 32 5, 75 | Ora io credo che tu in lieta vita dimori, e Iddio nel 33 5, 81 | niuna cosa è che non sia lieta in tutto il paese: solamente 34 5, 90 | acciò, o giovane, che tu più lieta viva, chi io sia io mi ti 35 5, 92 | del prencipe dee essere lieta nel cospetto del popolo 36 5, 95 | correa con le sue agute corna lieta alla sua ritondità. Ogni