Libro,  Cap.

 1   1,  1  |         tua signoria lungamente temendo fuggita, ora ti priego che
 2   1,  17 |         tempestosamente venire, temendo come la timida cerva davanti
 3   1,  24 |      suo cuore per greve dolore temendo di morire, chiamate a sé
 4   1,  26 |       faceva con la nuova arme, temendo i colpi suoi, prese un arco,
 5   1,  29 |        tinti di bestial sangue, temendo non fosse stato offeso,
 6   2,  3  |  partiva. Appresso questo, egli temendo non il leoncello volesse
 7   2,  21 |         Biancifiore in braccio, temendo forte che la misera anima
 8   2,  29 |       alquanto da virtuosa via, temendo di più grave pericolo che
 9   2,  51 |       sentenza che dare doveano temendo, e mossi a pietà, s'ingegnarono
10   2,  51 |       il re di queste parole, e temendo forte che Biancifiore ascoltata
11   3,  7  |     avea fare nella bruna vesta temendo l'acceso fuoco, quando egli
12   3,  8  |         di farlo sentire al re, temendo non egli facesse novità
13   3,  11 |      ingegnandosi di piacere, e temendo di non spiacere, porgeva
14   3,  13 |   sollecitudine della sua vita, temendo non ella, la quale so che
15   3,  20 |         minori servidori, e non temendo la morte che nelle mani
16   4,  40 |     potesse sapere, molte cose, temendo di non spiacere, non si
17   4,  42 |     bocca per proffererla, che, temendo, su la punta della lingua
18   4,  42 |        che come umile suggetto, temendo, a' comandamenti di lei
19   4,  63 |         con segretissimo stile, temendo non si palesasse, in niuna
20   4,  89 |         folli imprese lasciare, temendo di cotesti detti, i quali
21   4,  94 | richiamandolo io, il palafreno, temendo il romore, a correre si
22   4,  109|        ferì volando: per ch'io, temendo d'altro, così gridai -.
23   4,  124|          parendomi impossibile, temendo d'averti perduto, di questa
24   4,  145|        gliele sa dire, ma tutti temendo rinculano. Tra'si avanti
25   5,  1  |    diverse imaginazioni, sempre temendo. Né udivano alcuna novella
26   5,  6  |    presti ad ogni satisfazione, temendo la tua ira, siamo disposti -.
27   5,  8  |       dardi di Cupido fuggendo, temendo non forse, ferito per quelli,
28   5,  24 |        questo luogo, la cui ira temendo la terra tremò forte. Ma
29   5,  39 |       fatta a piè della nostra, temendo le fiamme e l'ira del tiranno,
30   5,  78 |      sua pellegrinazione sempre temendo, vivuto, credendo per la
31   5,  80 |      ruina avendo temuta, e ora temendo fuoco, pavido cominciò a