Libro,  Cap.

 1   1,  10 |     piangendo cominciò a dire: - O signor mio, tu vai l'innocenti
 2   1,  22 |        così a Lelio: - Oimè, dolce signor mio, questo non è lo 'ntendimento
 3   1,  30 |     dolenti singhiozzi, rispose: - Signor mio, nelle vostre mani è
 4   1,  33 |      parole, dicendo umilemente: - Signor mio, in voi sta il farmi
 5   2,  18 |         incontro, e disse: - Oimè, signor mio, tu m'hai morta: le
 6   2,  30 |                            30]~ ~- Signor mio, sanza dubbio conosco
 7   2,  62 |      furioso, e così disse: - Ahi, signor mio, ascolta le mie parole.
 8   2,  67 |       ingiustamente m'appongono. O signor mio, aiutami e aiuta chi
 9   2,  72 |    tremante a Florio, e disse: - O signor mio, or dove mi menate voi?
10   3,  10 |     chiamata Edea, così rispose: - Signor nostro, noi ci maravigliamo
11   3,  17 |            A cui Fileno rispose: - Signor mio, sopra tutti gli altri
12   3,  17 |        ella è -. Rispose Fileno: - Signor mio, mai ella non mi comandò
13   3,  22 |        altra discredere, che tu, o signor mio, scritto non m'abbia
14   4,  35 |        alla vostra destra siede, o signor mio, mi fa disiderare d'
15   4,  67 |           novelle così gli disse: “Signor mio, siavi manifesto che
16   4,  93 |       umilemente così rispose: - O signor mio, perdonami, che non
17   4,  95 |                Ciò mi piace molto, signor mio - rispose Filocolo.~ ~
18   4,  96 |            cui Filocolo rispose: - Signor mio, così apparano i folli -.
19   4,  96 | risparmiare -. Filocolo rispose: - Signor mio, male può il discepolo
20   4,  96 |          vedendo Filocolo disse: - Signor mio, però che usanza è de'
21   4,  97 |    partirsi, per che egli disse: - Signor mio, e' mi si fa tardi d'
22   4,  101|           rispose così Filocolo: - Signor mio, non vogliate me rozzo
23   5,  31 |        Adunque - disse Caleon, - o signor mio, nelle tue mani sia
24   5,  33 |        celarono, e rispose così: - Signor mio, a me sopra tutte le
25   5,  36 |           e quella è la grazia del signor mio Florio, figliuolo dell'
26   5,  46 |           cui Biancifiore disse: - Signor mio, a tua posta sta e l'
27   5,  48 |          potea seguire, rispose: - Signor mio, a molto più valoroso
28   5,  88 |           alquanto, e poi disse: - Signor mio, camminiamo avanti,
29   5,  88 |   interamente ne conta -. - Certo, signor mio - disse egli allora, -
30   5,  92 |    contento molto disse: - Omai, o signor mio Domeneddio, prendi l'
31   5,  92 |          ne vo -; e seguì poi: - O signor mio, ricevi nelle tue mani