Libro,  Cap.

 1   1,  17 |       atto manifestata la nostra condizione. E a dire che di qui noi
 2   1,  23 |      dubitiamo, e ancora di loro condizione non siamo certi, né sappiamo
 3   1,  30 |        Ascalion gran parte della condizione di lei, comandò ch'ella
 4   2,  8  |   perduto, pensando alla piccola condizione di Biancifiore. Ma quando
 5   2,  29 |        di picciola e popolaresca condizione, sì come io estimo, è discesa,
 6   2,  29 |   rimarrebbe nato di sì picciola condizione, come sarebbe nascendo di
 7   2,  44 |        quale è femina di piccola condizione, figliuola d'una romana
 8   2,  44 |       amare femina di sì piccola condizione; e però lasciala andare
 9   3,  9  |    leggiere peggioreremmo nostra condizione: e il trargli Biancifiore
10   3,  17 |          un altro di molto minor condizione che io non sono: per la
11   3,  42 |         voi per essere di vostra condizione certi, e per sapere qual
12   3,  56 |         ebbe di lei da loro ogni condizione udita, pietoso de' suoi
13   3,  62 |       una giovane di sì picciola condizione come fu Biancifiore, consumarti
14   4,  3  |    disponghi. E però che più mia condizione ti sia manifesta, dal principio
15   4,  16 |        sarebbe a grado di vostra condizione conoscere più avanti che
16   4,  16 | trapassati. Ma poi che della mia condizione disiderate sapere, ingiusto
17   4,  16 |     seppe, che il giovine di sua condizione non comprendesse più avanti
18   4,  16 |         poi che da Caleon la sua condizione intese, in sé molto caro
19   4,  49 |       uomo una donna di maggiore condizione che egli non è, molti pericoli
20   4,  50 |  naturale virtù, sia di maggiore condizione e di migliore che la maggiore
21   4,  50 |          disidererà, di maggiore condizione di sé il disidererà. Fa
22   4,  55 |        quella commettere, cotale condizione aggiunse alla data sentenza:
23   4,  55 |          se ne facesse. Udita la condizione da' due amanti, e per ventura
24   4,  82 |         giovani e di grandissima condizione, e qui sono venuti, e io
25   4,  146|      potrà, e dimandarli di loro condizione e dimandare la loro pace,
26   5,  8  |        tutto quanto. Né variò la condizione d'esso dalla mia natura,
27   5,  39 |    andiamo noi a loro, e di loro condizione ci facciamo certi, acciò
28   5,  39 |         d'avere la loro picciola condizione a schifo, gli salutarono,
29   5,  64 |         non volesse, e dell'alta condizione di Filocolo, e del basso