Libro,  Cap.

 1   1,  19 |  Giulia, questa gente che noi veggiamo corse, incontanente, pensando
 2   1,  19 |      parte in questa valle ci veggiamo racchiusi. E il volere con
 3   1,  21 |      ragionai, questi che noi veggiamo verso di noi venire con
 4   2,  4  |   adoperato in noi quello già veggiamo che in altrui adoperarono -. -
 5   2,  11 |       E ancora manifestamente veggiamo che a niuna persona i futuri
 6   2,  11 |   accidente avvenisse, che 'l veggiamo sovente avvenire, ché più
 7   2,  15 |     d'animo: liberalissima la veggiamo. La grazia della sua lingua
 8   2,  76 |     maggior fatti che noi non veggiamo -. La reina con lieto viso
 9   3,  9  |       sopra questo pensiamo e veggiamo se niuna cosa ci giova,
10   3,  9  |     ci giova, e se giovare la veggiamo, procederemo avanti con
11   3,  11 |     più belle di noi: e sì ne veggiamo il cielo adorno di molte!
12   3,  50 |    parti: però che noi spesso veggiamo che quelli luoghi che paiono
13   3,  60 |    quale ogni giorno avvenire veggiamo, e a noi similmente con
14   4,  13 |    ritenendomi fra me dicea: “Veggiamo la fine di costui, se egli
15   4,  20 |      e questo è manifesto. Ma veggiamo che chi ama, la cosa amata,
16   4,  22 |     tutto giorno per essemplo veggiamo può qui per essemplo bastare,
17   4,  29 |    questa. Amore, sì come noi veggiamo, ha sì fatta natura, che,
18   4,  49 | diletto che d'una minore. Noi veggiamo ad una gran donna avere
19   4,  50 |      che d'una piccola. E noi veggiamo che per continua caduta
20   4,  86 |     porgere! Ma non per tanto veggiamo le vie che ci sono o potrebbono
21   4,  138| nostri occhi si chiudano, noi veggiamo le nostre spade tinte di
22   5,  18 |    pastori che da altra gente veggiamo visitato, rideva tutto d'
23   5,  21 |     la terra si ponga, noi la veggiamo di sozza rossezza tutta
24   5,  22 |     che tutto giorno impuniti veggiamo, sanza punizione non passerieno.
25   5,  39 |      cultura la maggior parte veggiamo -. - Certo - disse il villano -
26   5,  45 |     me si partì? Dirogli io: “Veggiamo in prima Roma”, sappiendo
27   5,  53 |    essi di bene e di bellezza veggiamo o sentiamo, o vedere o sentire