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Alfabetica [« »] gracile 1 gradi 3 graditi 1 grado 27 graffiarsi 1 graffiata 1 gramigna 1 | Frequenza [« »] 27 belle 27 gentile 27 gioia 27 grado 27 graziosi 27 iniquo 27 levare | Giovanni Boccaccio Filocolo IntraText - Concordanze grado |
Libro, Cap.
1 1, 1 | suoi cavalli al sedecimo grado del celestiale Montone pervenuto, 2 1, 1 | ogni maggiore affanno che a grado vi fosse, avvegna che a 3 1, 5 | preterito dì, gli fosse a grado; e disceso dagli alti cieli, 4 2, 28 | tavole, ciascuno secondo il grado suo, allora ordinate col 5 2, 32 | tavole, ciascuno secondo il grado suo fu onorato, serviti 6 2, 35 | ritocchi un'altra volta quel grado ove egli ora dimorando ci 7 2, 54 | morte, molto mi sarebbe a grado, e il morire meno noioso. 8 2, 56 | desteranno; e se ti destano, che grado alla tua sollecitudine, 9 2, 59 | quanto il vivere fosse loro a grado. Egli fu ubidito sanza dimoro; 10 2, 71 | verità che a me molto è a grado che Biancifiore sia da tal 11 3, 8 | sente, noi n'avremo mal grado, e cruccerassi verso di 12 3, 11 | Deh, Florio, poi che a grado non v'è consentirmi quello 13 3, 17 | che nulla cosa m'è tanto a grado, quanto avere compagni ne' 14 4, 5 | concedute, dilettansi e è loro a grado che i ricevitori in luogo 15 4, 16 | noia, a me molto sarebbe a grado di vostra condizione conoscere 16 4, 34 | passare, niuna cosa gli è a grado, l'uno la morte dell'altro 17 4, 48 | il giovane, in qualunque grado o dignità si sia, ch'ella 18 4, 79 | molto saria il saperlo a grado. A cui Ascalion, con piacere 19 4, 79 | consigliane, per quel singulare grado che tra te e me è già stato 20 4, 128| quando il morire m'era a grado, che vita mi fallisse. Oh, 21 4, 159| ciascuno secondo il suo grado faccendo festa li onori, 22 5, 2 | Ogni tuo piacere m'è a grado, ma dove esser potesse, 23 5, 2 | possente di dare onorevole grado quale si converria, ma quello 24 5, 9 | il tronco, - molto m'è a grado, e assai me ne contento, 25 5, 14 | scendere all'acque alcuno grado scendere si conveniva.~ ~ 26 5, 22 | concedendo perché più m'era a grado. Egli forse di se medesimo 27 5, 36 | Niuna ragione vuole che grado si senta del non ricevuto