Libro,  Cap.

 1   1,  3 |       sentì il nuovo carico della deità del figliuolo di Giove,
 2   1,  3 |          con la forza della somma deità, cominciate contro quelli,
 3   1,  5 |      anima del mio padre e per la deità del sommo Giove che i tuoi
 4   1,  12|           Marte, acciò che la sua deità, la quale verso loro parea
 5   1,  12| sacrificare, disse così: - O vera deità, la quale a' nostri danni
 6   1,  13|         commessa contro la vostra deità, venga di grazia sopra me
 7   2,  26|          far cosa che alla vostra deità aggradi, cessate che questo
 8   2,  35|         così: - E io giuro per la deità del sommo Giove, la cui
 9   2,  41|     vederti. Maladetta sia quella deità che sì m'ha fatto vile,
10   2,  47|     reverenza. E voi, o qualunque deità abitate le celestiali regioni,
11   2,  48|        disposto, per la tua somma deità non mi abandonare, e per
12   2,  48|            Credi tu che la nostra deità abandoni così di leggiere
13   2,  62|    incominciò a bestemiare quella deità che avuto avea potere d'
14   2,  65|        Ascalion, disse: - O somma deità nascosa nella vermiglia
15   3,  20|          quale iddio abbia la sua deità qui adoperata in fare che
16   4,  1 |           e non ischifi la vostra deità il modo del mio sacrificare,
17   4,  1 |   insalvatichito luogo mancata la deità di noi padre di Citerea
18   4,  5 |    rendano debiti onori alle loro deità, mostrandosi grati del ricevuto
19   4,  11|     continui sacrificii ho la tua deità essaltata cercandola di
20   4,  44|     giuoco, diciamo contra la sua deità, più tosto che volontarie,
21   5,  6 |       conosciuta, se in te alcuna deità si nasconde, come crediamo,
22   5,  6 |         rispose: - Giovani, niuna deità in me si richiude, la quale
23   5,  19|       adorano, dicendole piene di deità. O rustico errore più tosto
24   5,  19|           Folle è chi crede altra deità che la nostra. Noi commoveremmo
25   5,  24|          gli abbi: anzi se la mia deità merita di conoscere alcuna
26   5,  43|          in quella fosse piena di deità, comandò che si tagliasse