Libro,  Cap.

 1   1,  1  |       altra volta abbattuta con degno mezzo. E posti i risplendenti
 2   1,  3  | prencipe sommo Giove, il quale, degno de' celestiali regni posseditore,
 3   1,  4  |       parte risuona, sì come in degno luogo della cattedrale sedia
 4   1,  13 |     pondo. Deh! non mi fate men degno di questo dono che voi faceste
 5   1,  24 |      Giove, ti farò fare presto degno luogo alla tua virtù -.
 6   1,  26 | riceviate e la mia, in luogo di degno sacrificio, se vostro piacere
 7   2,  18 |          O malvagio amante, non degno de' doni della santa dea,
 8   2,  20 | conoscerà, o che forse non sarà degno d'averlo: e però io amo
 9   2,  32 |     antico per età e per senno, degno d'ogni onore; e poi sedea
10   2,  34 |  altissimo signore, sì come più degno per la real dignità, e per
11   2,  58 |         valore essaltato, com'è degno; quanto per me si può, tanto
12   3,  22 |       le quali cose saresti più degno amante dell'alta Citerea
13   3,  34 |       pensare. Ahi, Fisistrato, degno d'etterna memoria per la
14   3,  34 |       grandissime laude, ma con degno vituperio te e sé vituperano.
15   4,  31 |      fra sé cominciò a dire che degno di gravissima riprensione
16   4,  100|      dicea: - Che potre' io per degno merito di tanta larghezza
17   4,  152|    stato da me onorato, sì come degno. Io ho fatta, per ignoranza
18   5,  2  |        dubito che più ch'io sia degno non sia da voi onorato,
19   5,  8  |      colui cui gl'iddii faranno degno di possederla, e disidererebbe,
20   5,  16 |          benivolo co' malivoli, degno luogo non puoi avere. Sia
21   5,  17 |  manifesto ciò che qui parli in degno dispregio della pietra che
22   5,  28 |   vendetta l'ha umiliate, com'è degno -. E queste parole dette,
23   5,  34 |     matrimonii, e tu, o Imineo, degno e etterno testimonio di
24   5,  54 |          però che mortale e non degno di ciò si sentiva. E in
25   5,  73 | Onoratemi nella mia casa come è degno. Mostratemi Lavinio mio
26   5,  85 |       che a quella loro paresse degno ringraziare, ma dopo alquanto