Libro,  Cap.

 1   5,  51|   fratelli, cioè di Mennilio e di Quintilio, e essendogli molto piaciute,
 2   5,  51|    sorella, e Tiberina, moglie di Quintilio, facevano a Biancifiore
 3   5,  63|      portati ad essere in casa di Quintilio e di Mennilio, fratelli
 4   5,  64|          come tu vedrai, però che Quintilio è a me strettissimo amico,
 5   5,  65|       partito Filocolo, mandò per Quintilio e per Mennilio, i quali
 6   5,  66|         della viva nipote; ma poi Quintilio disse: - Quanto dura e amara
 7   5,  66|     cominciò a pregare Mennilio e Quintilio che la loro pace concedessero
 8   5,  69|         preso da lui congedo e da Quintilio, e Filocolo e gli altri
 9   5,  70|        gli animi di Mennilio e di Quintilio accesi d'ardente disio di
10   5,  70|          mandò per Mennilio e per Quintilio, e loro la venuta di Filocolo
11   5,  71|          vide il giorno, così con Quintilio e con molti altri parenti
12   5,  71| similemente discese, e Mennilio e Quintilio già discesi s'appressarono
13   5,  71|          Filocolo nelle destre di Quintilio e di Mennilio, tacque, e
14   5,  71|           che alquanto Mennilio e Quintilio stupefatti fossero, ricordandosi
15   5,  71|       rendute a Dio, e Mennilio e Quintilio con tenero amore abbracciarono
16   5,  71|    Messaallino veniva; Mennilio e Quintilio, che della bellezza della
17   5,  72|      aggrada molto a Mennilio e a Quintilio, e lieti vivono di tale
18   5,  76|  riconfortare. E certo Mennilio e Quintilio e le loro donne, di ciò
19   5,  77|           ritornare tosto, lasciò Quintilio, suo zio, e Clelia e Tiberina,
20   5,  94|           donne di Roma, le quali Quintilio con Scurzio e con Sempronio
21   5,  96|           a Marmorina, Mennilio e Quintilio e gli altri giovani romani