Libro,  Cap.

 1   1,  31 |        mutassero, Giulia di grazia domandò che 'l corpo del suo Lelio
 2   1,  40 |       contenta del piacere di Dio, domandò che la sua unica figliuola,
 3   1,  41 |           ove le misere piangeano, domandò qual fosse la cagione del
 4   2,  43 |         nella sala montati, Florio domandò il duca della festa, se
 5   3,  18 |       quando con pietose parole ti domandò una delle tue gioie, e tu
 6   3,  21 |     primieramente con dolci parole domandò come il suo Florio stesse.
 7   3,  28 |          levatosi sopra il gomito, domandò quello che la dea cercava.
 8   4,  1  |       adornare di nuovi ornamenti, domandò che un toro gli fosse menato.
 9   4,  31 |           ritornato a lui, Tarolfo domandò come avvenuto gli fosse;
10   4,  39 |     partire, di questo a più amici domandò consiglio, né mai alcuno
11   4,  79 |            alcun giorno, Bellisano domandò Ascalion se licito era ch'
12   4,  79 |   Maravigliossi assai Bellisano, e domandò quale Lelio fosse stato
13   4,  110|          detto ne gli avea, e più, domandò Glorizia che di Biancifiore
14   5,  4  |  maravigliò, e con umile preghiera domandò che in luogo di singulare
15   5,  17 |     Filocolo parlando sodisfece, e domandò se 'l modo della trasformazione
16   5,  37 |            con umile preghiera gli domandò che la sua grazia gli rendesse,
17   5,  41 |           principali, e la cagione domandò della loro discordia. De'
18   5,  50 |   amichevoli accoglienze, Mennilio domandò chi fossero i compagni,
19   5,  54 |       consigli della savia Sibilla domandò; alla quale, venuta a lui
20   5,  56 |        quali udite tutte, Filocolo domandò Ilario in che la credenza
21   5,  68 | contentissimo, che fare dovesse il domandò. A cui Ilario disse: - Giovane,