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Giovanni Boccaccio
Filocolo

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
sento-subit | subli-vanag | vaneg-zuffa

                                                        grassetto = Testo principale
     Libro,  Cap.                                       grigio = Testo di commento
6044 5, 2 | onorato, ma il conosco, e sentomene obligato sempre a voi; e 6045 4, 79 | erano, e come innamorati e separati, per paura di quello che 6046 4, 43 | pensiero m'avete alquanto separato -. Di questo si maravigliò 6047 5, 90 | Marmorina, insieme in Roma gli sepellirai -; e più non disse. Ma volendo 6048 1, 3 | luogo reverentemente le sepelliro non sanza molte lagrime. 6049 5, 91 | ossequie, con li loro padri le sepellirono. Le quali cose fatte, lasciata 6050 1, 30 | molte menti avea nel vino sepellite. Solo l'angoscioso pianto 6051 5, 90 | in quello medesimo luogo sepelliti per Giulia, raccolte, aggiunsero 6052 5, 90 | per la tua futura venuta, sepera le sante reliquie dalle 6053 5, 9 | gl'iddii dalle malvage ti seperino, non mi celare chi tu se', 6054 4, 31 | ombre e vivi uscire de' sepolcri, e tal volta tirare te, 6055 4, 79 | facessero, niuna novella poi ne seppi. Ma se gl'iddii di lei ogni 6056 3, 62 | pervennero al tempio dove Giulia sepulta stava, e dove le non vere 6057 4, 139| lodavano prima a loro porgere sepultura, e poi sé ardere, dicendo 6058 4, 130| venti le ceneri già credute serbarsi a splendidi vasi. Oggi la 6059 2, 40 | di Florio. Ma i fati non serbavano a sì leale amore, quale 6060 5, 75 | spero che grazioso luogo mi serberai, acciò che, com'io qua giù 6061 5, 90 | il cielo nel tranquillo sereno mostra le chiare stelle, 6062 2, 59 | del fuoco, già da alcuno sergente presa per volerlavi gittare; 6063 5, 97 | molta efficacia ama, il sermontino Ovidio seguiti, delle cui 6064 3, 24 | fatica per gli inruginiti serramenti aperse la porta, la quale 6065 3, 28 | porta si truova, non forse serrando e disserrando potesse fare 6066 4, 126| poco avanti era uscita e serratala di fuori. Questa aperta, 6067 4, 109| Biancifiore la portò, e serratasi dentro, lo 'nnamorato giovane 6068 2, 26 | il quale dentro da voi serrato tenete?”. E certo egli più 6069 4, 111| consigliato. E partitasi da lui e serratolo dentro, dov'era Biancifiore 6070 3, 18 | entrò nella sua camera, e serratosi in quella, sopra il suo 6071 4, 128| Filocolo con forte animo serrò nel cuore il dolore, e col 6072 5, 45 | canina gente, ov'io era in servaggio venduta? Non sono io per 6073 4, 130| io, malvagia femina, non servai il dovere all'amiraglio, 6074 1, 1 | forza sempre furono fermi servandosi debita fede, a non essere 6075 2, 47 | col tuo santo uccello, non servandoti la debita reverenza. E voi, 6076 1, 30 | morto marito vorrete pure servar castità, continuamente in 6077 5, 9 | e che, per intera fede servargli, se' nimica della fortuna 6078 5, 48 | similemente Caleon promise di servarli e guardarli e governarli 6079 5, 52 | che i miei predecessori servarono e che ancora i popoli del 6080 4, 45 | piacere: seguasi, amisi, servasi, e viva sempre nelle nostre 6081 2, 9 | matrimoniale nodo il suo onore si servasse, consentì che le pensate 6082 4, 99 | vostra benignità la vita servaste, avendo egli per sua presuntuosità 6083 5, 9 | buone, e di diritta fede servatrici, se a te una malvagia, per 6084 4, 6 | pacificamente i suoi regni servava: onde Filocolo e suoi compagni 6085 4, 44 | dubbio domandando proponi. Serverassi, rispondendo a te, lo 'ncominciato 6086 3, 75 | agguati, con maggiore guardia serverebbe: per la quale cosa, acciò 6087 5, 48 | egli desse loro, quelle serverieno, essi e i loro discendenti. 6088 4, 162| uficio con reverenzia la servì. A quella mensa furono molti 6089 3, 46 | sua maestra le fosse per servigiale donata, sì come della misera 6090 5, 8 | poca fede le mondane cose servino agli speranti, e massimamente 6091 4, 89 | divenuto amico, egli non te ne servirà, per paura non forse il 6092 4, 101| servito, come se medesimo servirebbe. Più volte a questa dimanda 6093 5, 72 | ingegni di piacere loro e di servirgli: e questo aggrada molto 6094 4, 103| iddii acquisterò; se io per servirlo muoio, la fama di tanto 6095 4, 162| 162]~ ~Questo giorno servirono alla mensa de' novelli sposi 6096 5, 36 | io fossi in Marmorina e servissilo e avessi la sua grazia intera, 6097 2, 33 | e l'altre di più vivande servite, né quasi altro v'era rimaso 6098 2, 18 | popolaresca, e ancora in servitudine coatta, in niuna maniera 6099 5, 53 | stessero, e sotto quale servitute mostrò aperto, infino alla 6100 2, 36 | quale quel giorno davanti li serviva del coltello, prese con 6101 5, 23 | quali prima per li boschi servivano Diana, prima de' loro tesori 6102 5, 8 | segni le complessioni e' sessi e le potenze diterminate 6103 5, 44 | similemente il Coliseo, e Settensolio, fatto per gli studii delle 6104 5, 53 | fu il primo re, e dopo il settimo re pervenne ad Alessandro, 6105 2, 9 | uomo abondevole si truova sfastidiano. Ma che si può qui più dire, 6106 3, 8 | viso era tornato palido e sfatto, e' suoi membri erano per 6107 2, 68 | che di ciò si accorse, sfavillando corse in quella parte, e 6108 3, 53 | Biancifiore di focosa luce sfavillava, involte le nude carni in 6109 3, 20 | che pare che sia alcuno sfogamento di dolore a' miseri ricordare 6110 3, 36 | lasciarmi con continue lagrime sfogare il mio dolore -. - G l'iddii 6111 2, 53 | ricominciò a dire: “Ahi, sfortunato giorno e noiosa ora del 6112 4, 128| le lagrime ritenere. Ma sforzando col senno la pietosa natura, 6113 5, 4 | riserbò ad onorarli, ma ancora sforzandosi le parea far poco. E dimorata 6114 3, 22 | credetti potere a tanto sforzare la deboletta mano che la 6115 5, 20 | gittare de' suoi dardi, né lo sforzarsi, mai ignudo poterono il 6116 2, 45 | non volere troppo tosto sforzarti d'abbatterlo in terra, ma 6117 5, 8 | ingegno a più nobili suoni, e sforzasi di piacere: Gannai, più 6118 2, 48 | nascimento! Io fui cagione di sforzata morte al mio padre e alla 6119 2, 24 | Quando Florio vide questo, sforzatamente si cambiò nel viso, mostrando 6120 5, 20 | di molti, s'è di ferirmi sforzato. Ma né lo spesseggiare del 6121 2, 22 | dolore che il cuor sentiva si sforzava di mandar per gli occhi 6122 5, 29 | contrarii, alquanto la sforzevole entratrice invidia aggiugnesse 6123 3, 54 | rivederlo, fa che tu ti sforzi d'imaginare di mai non averlo 6124 2, 54 | così, com'ella poté, si sforzò di parlare, e con debole 6125 1, 29 | lagrime il bianco petto, sfrenatamente sicura contra' nemici ferri, 6126 3, 45 | prenderemo nostro cammino e sgombreremo i vostri porti, però che 6127 2, 45 | del circustante popolo ti sgomenti, ma sanza niuna paura ti 6128 3, 17 | La prima si è il timido sguardare con focosi sospiri, nelle 6129 3, 58 | vostra pietà la sua vita, e siale renduta la perduta sanità, 6130 4, 79 | siamo di ciò che ne conti, e siamotene tenuti; ma consigliane, 6131 4, 131| voi piace che noi moriamo, siane concessa in questa ultima 6132 4, 16 | cercando io l'isola de' siculi -. Ma tanto coperto parlare 6133 5, 24 | questa grotta nella quale tu siedi ti fia etterna casa”; e 6134 4, 115| questo paese dimora -. - Siene certa - le disse Glorizia.~ ~ 6135 4, 111| di Mivenzio Stavola, di Sifocle e di Filone, i quali ne' 6136 2, 59 | iddii avessero mandato in significanza della salute di Biancifiore. 6137 5, 38 | Fileno se noto gli fosse che significasse il romore e chi 'l facesse. 6138 2, 48 | quale apertamente la ti significherebbe? Oimè, che io dubito che 6139 2, 19 | che te, né mai altra donna signoreggerà l'anima mia se non Biancifiore -. 6140 5, 42 | questo tutta la contrada signoreggia, questo forte luogo e bello, 6141 1, 1 | cui prima ora Saturno avea signoreggiata, essendo già Febo co' suoi 6142 4, 29 | chi è, com'io ho detto, signoreggiato. E chi dubita che Blibide 6143 1, 1 | servigi, il quale allora signoreggiava la terra la quale siede 6144 4, 31 | egli li rispose così: “Io signoreggio ne' miei paesi più castella, 6145 3, 68 | bisognasse, mai dalla tua signorevole compagnia né da' tuoi piaceri 6146 1, 4 | il mondo ponesti il tuo signorile giogo sopra gl'indomiti 6147 5, 54 | al tempio, e dal vecchio Simeone, la sua venuta aspettante, 6148 4, 95 | a quella giovane la cui simiglianza campato l'avea, se egli 6149 3, 10 | che trovare si potesse, simigliasse Biancifiore, imaginando 6150 1, 26 | tagliamenti e pianti, a similitudine di squarciata nube quando 6151 5, 9 | te una malvagia, per tua simplicità, nocque non osservando la 6152 3, 5 | per più sano consiglio il simulare. Io mostrerei, faccendo 6153 4, 137| ristrinse la voce con amaro singhiozzo nel suo passare: per che 6154 1, 1 | occhi della bella donna sintillando guardarono ne' miei con 6155 4, 43 | quali come matutine stelle sintillano di nuova luce, questo luogo 6156 4, 15 | occhi pieni di focosi raggi sintillare come matutina stella, e 6157 5, 23 | parlare, per lo quale meritai Sirena essere chiamata, legai io 6158 3, 1 | egli, vestito di drappi di Siria, tessuti dalle turchie mani, 6159 4, 124| perduto, di questa te, qual Sirofane egiziaco fece del perduto 6160 5, 53 | Agrileon stato primo re di Sitronia; e molte altre cose recitò 6161 5, 20 | notabile luogo della mia città situata è la lieta casa che mi riceve. 6162 5, 8 | Venere nel luogo ove dimorano situati, dicendo nella fine di quelli 6163 4, 5 | impossibile da tal nodo slegare, se non quando a lui piace. 6164 3, 45 | tutta la troiana ruina era smaltata, cara per maesterio e per 6165 4, 93 | per ferirlo, quasi tutto smarrì, dubitando di morire, e 6166 3, 14 | vero conoscimento si suole smarrire. Ma noi, che di fuori da 6167 2, 36 | estremità, incominciò a volere smembrare il paone; ma non prima caddero 6168 4, 74 | che avanzato avria ogni smeraldo, la terza bianchissima passava 6169 4, 13 | alla fagiana, e alcuni allo smerlo, gridando e stridendo, quale 6170 1, 1 | li menomi polsi del corpo smisuratamente; e non sappiendo per che, 6171 1, 1 | che negli italici regni smisurate forze non prendesse: ma 6172 5, 25 | luogo, ma le gambe, davanti snelle, già fatte pigre barbe di 6173 1, 3 | vere operazioni ne' bisogni soccorrea e soccorre i divoti domandatori: 6174 2, 44 | combattendo provarti, e soccorrere me e Biancifiore -. A cui 6175 1, 26 | chiamando i cari compagni che 'l soccorressero. Veggendo questo, Tarpelio, 6176 3, 39 | subito provedimento noi non soccorressimo, che Florio per Biancifiore 6177 1, 10 | loro altari; e però voi soccorrete indarno alla città. Ma se 6178 3, 40 | che ancora gli è a mente, soccorriamo con pronto argomento -. - 6179 4, 159| costui con mirabile aiuto soccorsa e levata da tale pericolo. 6180 3, 11 | con le sue agute saette soccorse al cuore, che per oblio 6181 5, 54 | similmente si truova che quanti soddomiti erano, tanti ne furono estinti, 6182 4, 152| metta in oblio, sopra di me sodisfaccendo ogni male commesso. E da 6183 5, 9 | aggiunga noia alle tue pene, sodisfarotti del mio nome. E sappi ch' 6184 4, 16 | ingiusto saria di ciò non sodisfarvi, e però, quanto licito m' 6185 5, 6 | a' vostri prieghi non sia sodisfatto, perché tanto è dalla dolcezza 6186 5, 8 | focosi disii, piacendole, sodisfeci, e in lei ogni speranza 6187 2, 71 | dimostrano, che essi non sofferano che nella mia corte alcuna 6188 5, 28 | te contenta l'animo de' sofferenti. Così dopo pochi passi torna 6189 2, 36 | ingiustamente sostenesse? Or tu sofferesti che i tuoi compagni fossero 6190 2, 18 | né notte sia, che io non sofferi molti più aspri dolori che 6191 3, 11 | tua crudeltà alcuna di noi sofferisca noiosa morte, che quella 6192 4, 8 | tuoi assalti ricevono, non sofferiscano sanza peccato pena. I tuoi 6193 2, 50 | crudeltà che questa non è; e sofferisti che Progne, dopo l'ucciso 6194 3, 4 | e il presente anello non soffersero che questo fosse, ma questi 6195 3, 14 | quanto che egli ha tanto sofferta la sua vita, sappiendo come 6196 4, 7 | Erasi Noto con focoso soffiamento d'Etiopia levato, volendo 6197 3, 49 | nella cavata pietra, anzi soffiando correa sopra le salate onde 6198 2, 37 | quando i freddi aquiloni soffiano, che egli è il primo morso 6199 5, 28 | rompi che tu ti pieghi a' soffianti venti. Male s'armarono queste 6200 4, 52 | soffia più s'accende, e sanza soffiarvi s'amorta; e quasi tutte 6201 4, 18 | all'amoroso popolo, che di sofficientissimo re avea bisogno, però che 6202 5, 6 | tua ira, siamo disposti -. Soffiò per la vermiglia piaga alquanto 6203 4, 32 | secondo la sentenza di Sofoldeo e di Senocrate, dicenti 6204 5, 75 | oltre al ragionevole dovere soggiace ad amore sì come io feci? 6205 5, 53 | termini, con mano armata soggiogandosi l'oriente. E disse ciò che 6206 5, 53 | forza de' romani, che 'l soggiogarono; e narrò come degli Argivi 6207 5, 53 | Dario re de' Medi, e a' Medi soggiogato rimase. Né lasciò a dire 6208 2, 18 | sempre accese la cosa amata, sol che la sua fiamma si manifesti, 6209 4, 85 | la torre infino al primo solaio; da indi in giù scendere 6210 4, 112| bellissimi drappi vestire, e solavamo della nostra natività fare 6211 4, 1 | che altre volte ricevere solavate, è stato fatto; ma, riguardando 6212 5, 5 | alcune con picciola navicella solcano le salate acque, e con maestrevole 6213 1, 31 | ruscelletti di sangue era solcata.~ ~ 6214 5, 97 | a' remi stimolatori delle solcate acque concedi riposo, e 6215 5, 8 | intero, e la Nave che prima solcò il non usato mare dimorassero, 6216 2, 24 | di Florio, molti giorni solennemente per la città festeggiarono.~ ~ 6217 5, 8 | dimorando, con Calmeta pastore solennissimo, a cui quasi la maggior 6218 4, 1 | dirizzassero; e pervennero nella solinga pianura, vicina al robusto 6219 4, 52 | piangendo il perduto tempo, e le solinghe e lunghe notti che hanno 6220 1, 1 | recò a fine, posando il suo solio negli adimandati regni avendo 6221 4, 2 | quando per le tue parti sollazzandomi menava il mio nappo, d'offendere 6222 5, 18 | Partenope qui vennero a sollazzarsi, e schiusa da' loro cuori 6223 2, 5 | volta cantando con essi si sollazzava, avendo già ciascuno da 6224 3, 16 | Biancifiore e con lei tal volta sollazzevoli parole parlare; ma ciò era 6225 2, 41 | allegrezza di canti e d'altri sollazzi. Ond'egli sospirando, così 6226 2, 50 | nuovo giorno venisse; e sollecitando le maladette cure il suo 6227 4, 46 | sollecitudine, la quale in danno de' sollecitanti s'acquista o s'adopera, 6228 2, 53 | me crudelissimo nimico, sollecitare i miei danni con altissime 6229 4, 50 | qualunque uomo con debito stile sollecitata, sanza dubbio a disiderato 6230 2, 57 | prencipe delle battaglie, sollecitato dalla sua amica, discese 6231 2, 24 | E altri con gran romore sollecitavano per terra i correnti cani 6232 3, 24 | disse: - O antica madre, sollecitissima fugatrice degli scelerati 6233 4, 46 | distruzione, se 'l fine di tale sollecitudme si riguarda. Menelao non 6234 5, 8 | questi pensieri, Cupido, sollicitatore delle vagabunde menti, disceso 6235 3, 26 | mio padre, in Marmorina, e solliciterò con i miei propii occhi 6236 1, 26 | il vento di Trazia nella soluta terra. E poi che la superba 6237 2, 17 | tutto o in maggior parte soluto, né mi dorrebbe tanto la 6238 4, 22 | e che bene bastava tale soluzione alla sua domanda; e qui 6239 4, 149| fu necessaria, ché Venere solvé la durezza del fummo, e 6240 5, 53 | loro digiuni le ghiande solveano, e gli alti pini davano 6241 4, 155| amiraglio e molti cittadini, solvendo infinite promissioni fatte 6242 3, 72 | poi di quelli puoi udire solversi terribilissimi tuoni e spaventevoli 6243 3, 40 | che più la nostra bugia somigli il vero. E egli, credendo 6244 4, 95 | gli disse: - Giovane, la somiglianza che tu hai d'una donzella 6245 2, 15 | concessero gl'iddii? Questa è sommamente virtuosa: adunque sanza 6246 3, 70 | del mondo alla mia volontà sommessi mi sarebbero nulla sanza 6247 4, 44 | la quistione se bene è a sommetterlisi: a che debitamente risponderemo. 6248 4, 52 | coloro in cui libertà il sommettersi dimora -.~ ~ 6249 1, 26 | gitta le sue folgori: l'armi sonano per lo peso de' cadenti 6250 5, 8 | gran diletto di se medesimo sonava, e niente di meno alla dolcezza 6251 4, 35 | vedendo, io dissi: "Oimè, sonvi io sì tosto rincresciuto, 6252 2, 44 | altra parte, se io fossi soperchiato, a te non manca il potere 6253 3, 52 | cacciare, lascia omai le soperchievoli offese e perdona il disaveduto 6254 2, 21 | rendé le perdute forze a' sopiti membri di Florio, e tornò 6255 4, 16 | n'avete fatto avanti, che soprabondando avete i termini trapassati. 6256 5, 21 | tosto io che alcuna delle sopradette sono da essere chiamata 6257 1, 18 | parola, vedendolo forse nel sopradetto pensiero occupato, quando 6258 2, 45 | sopragiudichi che tu sii da lui sopragiudicato; però che gran danno tornò 6259 2, 32 | tavola, la quale per altezza sopragiudicava tutte l'altre, e con seco 6260 2, 45 | andando verso lui, anzi il sopragiudichi che tu sii da lui sopragiudicato; 6261 1, 17 | e possenti, assai tosto sopragiugnerebbono i nostri, affannati; e il 6262 4, 13 | appresso mi parea ch'egli la sopragiungesse, e ficcatasela in piedi 6263 2, 57 | alcun cavaliere fosse mai, sopragiunse a costoro; e ismontato da 6264 1, 26 | apparecchiato di gittar l'altra, sopragiuntolo, gli diede sì gran colpo 6265 4, 13 | monte, qui a questa città sopraposto, e sopra quello mi parea 6266 2, 5 | Racheio gli ebbe veduti nella soprascritta maniera, e alcuna volta 6267 5, 15 | entrata vide il bianco marmo soprastante a parte dell'acqua, e sceso 6268 5, 8 | potermi avanti mutare, anzi soprastare a me Venere, di me pietosa, 6269 2, 44 | qualunque altro pericolo le soprastesse -. Quando Ascalion udì così 6270 2, 7 | passando per quella camera, sopravenendo il vide, e con non poca 6271 4, 144| disse: - Signore, vedi come sopravenuti nimici n'hanno conci! -. 6272 3, 51 | pregando dicea, soave sonno sopravenutole, le parole e le lagrime 6273 2, 46 | vestito Florio e sé di due sopraveste verdi, e prese due grosse 6274 3, 57 | infermità potrebbe sì subita sopravvenire a una fresca giovane, che 6275 4, 11 | perdere i prieghi? Alle sorde onde e a' dissoluti soffiamenti, 6276 3, 36 | attorta, i vestimenti suoi sordidi e brutti: egli era divenuto 6277 1, 1 | mescolata acqua del Rodano e di Sorga, e a lui mostrò i larghi 6278 3, 48 | fossero i lasciati liti di Soria.~ ~ 6279 4, 20 | luce sfavillanti, alquanto sorridendo si rivolse la bella donna 6280 4, 64 | 64]~ ~Alquanto sorrise la reina di questa novella, 6281 3, 49 | compagna con più misera sorte. A te è licito di tornare, 6282 4, 144| alto, sì come sua natura li sortì, quivi dintorno ad essi 6283 5, 33 | sanza alcuna colpa, che per sospecione di me legittima commettesse, 6284 4, 63 | fidarsi, imaginando che mai sospetta non saria tenuta e compiutamente 6285 3, 20 | il nostro occulto amore a sospette persone fece manifesto. 6286 4, 41 | sente sono secondo che egli sospigne: e però quella giovane, 6287 2, 44 | sono giovane, e amore mi sospinge, e la buona speranza: io 6288 4, 74 | le salate onde, e ad alto sospingerlo. E così sagliendo, gli parea 6289 4, 127| Biancifiore. I contrarii fati sospingono i sergenti ad affrettarsi 6290 1, 26 | de' romani giovani: essi sospinsero avanti la sostenuta battaglia, 6291 4, 127| messi in terra, e ignudi con sospinti passi sono tirati all'ardenti 6292 3, 11 | per alcuna altra persona sospirammo, né tale ardore sentimmo 6293 1, 1 | cuore partito mi fui, e sospirato ebbi più giorni per la nuova 6294 1, 30 | gli strani paesi; e con sospirevole voce, rotta da dolenti singhiozzi, 6295 4, 35 | bellezza d'altro giovane sospiriate?". Ella tornata nel viso 6296 5, 21 | Veramente ingiuria sanza ragione sostegnamo; e ben che ogni potere agl' 6297 3, 49 | suggetta alla tua signoria, sostegno! Ma tra gli altri notabili, 6298 4, 12 | noioso accidente come già sostenemmo, ci sarà licito il camminare -. 6299 1, 30 | altra parte un suo compagno sostenendola e con dolci parole confortandola, 6300 4, 126| dolore non morio. Ma pur sostenendoli la vita di riguardare costoro, 6301 3, 49 | ancora mi sarebbe lieve il sostenerle. Oimè, or che colpa ho io 6302 4, 130| Oimè, come può l'anima sostenermi tanto in vita, pensando 6303 2, 53 | quali per me acerba morte sosteneste, rallegratevi, che io, stata 6304 3, 63 | prendere spontanea morte. Sostenete che gli occhi miei nel picciolo 6305 3, 58 | rendervi la graziosa anima. Sostengasi per vostra pietà la sua 6306 4, 33 | abandonati i notturni riposi, per sostentare la sua vita, ne' dubbiosi 6307 5, 54 | vendere acciò che le spese sostentasse del parto, e l'asino per 6308 5, 47 | ira, la quale tu paziente sosterrai, e la loro inordinatezza 6309 5, 48 | giudicio del passamento sosterrieno la punizione; e quelle leggi, 6310 2, 56 | e come egli sottilmente sottentra ne' disiderosi occhi e negli 6311 4, 11 | similmente il vento con sottili sottentramenti stimolare quelle, turbato 6312 1, 26 | dovuto ordine, e volonterosi sottentrano a' gravi pesi della battaglia. 6313 5, 84 | voi volonterosi conobbi a sottentrarvi; le quali cose in me più 6314 5, 8 | che per sottili sentieri sottentrava nel guardingo animo, essendo 6315 5, 75 | sottentrerebbe, come tu sottentravi? Oimè, che queste cose sempre 6316 5, 75 | sostenere gli avversarii fati sottentrerebbe, come tu sottentravi? Oimè, 6317 3, 67 | giovane morta in forma di lei sotterrando: della qual cosa io sono 6318 3, 63 | avete in alcuno altro luogo sotterrata la giovane, e ora col darmi 6319 5, 89 | portare; se non, qui tutte le sotterriamo, ché non è licita cosa che 6320 4, 106| quanta è la tua forza! Tu sottilissima entratrice con disusate 6321 4, 5 | entrare, nella quale il sottomesso albitrio è impossibile da 6322 2, 42 | fia, al quale io non mi sottometta per amore di lei, e che 6323 3, 18 | signoria, la quale me a sé sottomettere non dovea sanza intendimento 6324 1, 1 | disidero, ma umile e divoto mi sottometto a' tuoi piaceri -. Io non 6325 1, 1 | già l'universe nazioni si sottomise, sentì che quasi nelle streme 6326 1, 9 | riempisse. Noi ingegnosamente li sottraemmo, sì che noi volgemmo i loro 6327 5, 78 | altra legge, e ha creduto a' sottrattori cristiani, de' quali maggiori 6328 5, 25 | doni ti dicesti occulta sottrattrice, così de' tuoi frutti gran 6329 3, 67 | della vostra compagnia mi sovegnate, e meco insieme volontario 6330 3, 3 | parenti e i cari amici non gli sovengono? E a cui similmente si fiderà 6331 3, 33 | tiepide onde, quivi per sovenimento degli umani corpi poste 6332 3, 28 | mitigatore delle fatiche e sovenitore degli affanni, igualissimo 6333 4, 83 | umane menti, acciò che per soverchio del tuo valore non si mettano 6334 3, 3 | ti sono congiunto: e chi soverrà gli uomini negli affanni 6335 4, 4 | a lagrimare; e certo io soverrò al tuo domando, poi che 6336 4, 101| per un'altra; ma e' non mi soviene che io mai così nobile cosa, 6337 2, 47 | spada mio padre intende di sozzare con innocente sangue, aiutami -. 6338 5, 75 | fede prendendo è da ogni sozzura lavato. Appresso con così 6339 2, 45 | petto del tuo cavallo alla spalla sinistra del suo si dirizzi, 6340 1, 25 | salvamento di tutto un popolo si spanda. Voi sarete oggi tutti meco 6341 1, 12 | occidente, il suo sangue spandendo, allungandosi, e torcendo 6342 4, 149| durezza del fummo, e quello, spandendosi, se ne salì in aere, lasciando 6343 5, 44 | i quali esse ascoltando spanderanno lagrime d'amore baciandoti 6344 1, 43 | niuno fu che per pietà non spandesse molte lagrime. E il re similemente 6345 2, 31 | lontana allo iniquo consiglio, spandi amare lagrime per amore, 6346 4, 128| per lei similemente non le spandiate. Un giorno, una ora, una 6347 5, 46 | marito -. E questo detto sparì, né più la vide avanti Biancifiore; 6348 4, 74 | gli lavasse, e poi subito sparisse: e come questo era fatto, 6349 5, 89 | alquanto da pietà ristretti sparsero molte lagrime, ma riconfortati 6350 1, 43 | 43]~ ~Sparsesi per la reale corte e per 6351 4, 138| altissime voci richiama la sparta masnada sopra i sette compagni, 6352 1, 13 | che l'arsa Marmorina, e lo sparto sangue, e' partiti spiriti 6353 4, 31 | povero, picciolo di persona e sparuto molto, il quale andava cogliendo 6354 3, 53 | E queste cose dette, sparvero, e Biancifiore si svegliò: 6355 5, 20 | faticò pregandomi e talora spaventandomi e in sonni e in vigilie. 6356 1, 30 | volessimo qui lasciare, non ti spaventano gl'infiniti spiriti de' 6357 4, 153| la vostra potenza voluto spaventare, e gl'iddii nel principio 6358 4, 150| nuocere, né cagione alcuna spaventarti, però che vedendo la benivolenzia 6359 2, 48 | movimento v'era che forte non la spaventasse, e varie imaginazioni, che 6360 4, 128| sempre avuto paura, tanto mi spaventasti, non mi facesti ricevere 6361 4, 93 | rinvigorì, e, riprese le spaventate forze, umilemente così rispose: - 6362 3, 50 | preziose acque rivocarono gli spaventati spiriti a' loro luoghi, 6363 3, 63 | che se Giove allora gli spaventatori de' Giganti avesse mandati, 6364 3, 75 | occulterà, né alcuno per quello spaventeremo: e se necessario forse in 6365 4, 74 | proda della bella nave vide spaziarsi: e già d'averle altra fiata 6366 4, 155| notturne tenebre, dopo i loro spazii, trapassano, e Titan, venuto 6367 5, 31 | fosse contraria, quando ti specchiavi nel tuo disio, e io pellegrino 6368 3, 27 | pensare. Ad essa pare che le spedite vie dell'aere sieno piene 6369 2, 66 | noi ce ne siamo più tosto spediti, e se io non avessi vittoria, 6370 4, 45 | a Paris e a Menelao. Chi spegne più gl'iracundi fuochi, 6371 3, 28 | parti stanno rimote, in una spelonca d'un cavato monte, nella 6372 2, 10 | donarmi te, in cui la mia speme, sanza fallo già secca, 6373 5, 24 | né vedrai chi per te o spenda, o muova brighe, o si dimentichi, 6374 5, 20 | ricchezze disordinatamente spendere credendo più piacere. Alcuno 6375 2, 26 | perderebbe che egli non spendesse il tempo in amorosi baci. 6376 5, 1 | con dolore inestimabile, spendevano i loro giorni in lagrime 6377 4, 119| più a' passati pericoli, spendiamo il tempo più dilettevolemente, 6378 1, 1 | leggi de' tuoi successori spendo il tempo mio, che tu sostenghi 6379 5, 5 | suoni di diversi strumenti spendono il tempo, che al sonno e 6380 1, 26 | combatterà co' nimici -. Le spente fiamme de' barbari cuori 6381 5, 20 | piaceri. Né prima ho il fuoco spento, ch'io ho il vaso dell'acqua 6382 3, 34 | tristi coloro che in te sperano! Tu levi loro il pensiero 6383 5, 8 | mondane cose servino agli speranti, e massimamente le femine, 6384 4, 9 | piangeano, e nulla salute speravano, ma del fiero colpo d'Antropos, 6385 3, 51 | muovono ad aiutarmi? Chi spererà in te, se io, che più fede 6386 4, 128| infortunio, da' quali soccorso spererebbe, se credesse che 'l sapessero. 6387 2, 20 | credo che il sole tocchi le sperie onde che l'anima mia fia 6388 1, 5 | quello Iddio, che sopra gli sperii liti dimorava lontano, maravigliose 6389 5, 31 | ragione che a quello o che la sperimenta o sperimentare la dee; né 6390 2, 45 | maglia, e appresso i pungenti speroni; e sopra le calze gli mise 6391 5, 54 | per vendere acciò che le spese sostentasse del parto, e 6392 5, 20 | ferirmi sforzato. Ma né lo spesseggiare del gittare de' suoi dardi, 6393 2, 68 | continuamente di gravi e spessi colpi. Florio ricevea sopra 6394 3, 26 | Biancifiore a Fileno siano spessissimi. Ma poi che egli ha diverse 6395 4, 152| gloria de' parenti miei! O spettabile giovane, tu sii il ben venuto. 6396 3, 42 | quale fu in maggior parte spezieria, perle e oro, e drappi dalle 6397 5, 8 | chiamata Gannai, fra l'altre speziosissima, chiamò Eucomos, pregandolo 6398 5, 13 | Queste parole udirono due speziosissime giovani quivi venute con 6399 1, 9 | essi leggiermente le nostre spezzano. E che noi di questi oltraggi 6400 5, 54 | sanza essere tocche, si spezzarono in molte parti; il velo 6401 4, 9 | ripresero conforto, così spezzata dalle bande e fracassata, 6402 3, 19 | d'occhi gli pareano tutte spezzate, e con li timoni perduti 6403 4, 106| taglio della giusta spada. Tu spezzi con disusata forza i freni 6404 4, 40 | però che ciascuno sa che spiacendo si toglie cagione d'essere 6405 5, 52 | eretici e operatori delle cose spiacenti a Dio? -. - Non lo ignoro - 6406 2, 39 | eran fatte, onde per non spiacerli ciascuno taceva. Perché 6407 4, 42 | imaginandosi: “Se questo forse gli spiacesse e rifiutassemi, il mio dolore 6408 4, 151| della torre interamente spiate, ammaestrato dalli ingegni 6409 3, 13 | volerli particolarmente spiegare; ma di loro vi dico che 6410 1, 30 | Voi m'avete con le vostre spietate braccia ucciso colui il 6411 4, 11 | sentisti. E tu, o sommo Eolo, spietato padre di Cannace, tempera 6412 5, 7 | quando Zeffiro soavemente spira, si sogliono le tenere sommità 6413 3, 24 | l'occhio a uno picciolo spiraglio, mirò di fuori, dicendo: - 6414 2, 2 | Cupido, presa Biancifiore, e spirandole nel viso con piccolo fiato, 6415 4, 43 | che dell'acqua uscisse uno spiritello tanto gentile e grazioso 6416 5, 56 | creato di niuna cosa la spirituale e corporale creatura, cioè 6417 4, 27 | volgare, più che altri sono splendenti, ho scelti tre, che igualmente 6418 2, 10 | ornare la tua fronte di splendida corona degli occidentali 6419 5, 8 | bellezze ornate e di costumi splendide, le quali insieme un giorno, 6420 4, 130| ceneri già credute serbarsi a splendidi vasi. Oggi la forza di Citerea 6421 1, 13 | già mai, o Giove, non ti spogliai come costui fece, dicendo 6422 2, 48 | onorai, né mai rubando né spogliando i santi templi e gli altari 6423 4, 118| vide dormire, pianamente spogliandosi infra le distese braccia 6424 1, 9 | mandò il suo Figliuolo a spogliarcene, al quale non potendo noi 6425 4, 141| tristizia gli animi subitamente spogliarono, di quella letizia rivestendogli, 6426 2, 26 | e la terra incominciò a spogliarsi le triste vestige del verno, 6427 2, 2 | della santa madre, poi che spogliate s'ebbe le lievi penne; e 6428 3, 18 | cui ora la speranza così spogliato mi lascia, pensando che 6429 1, 29 | spiacevole romore degli spogliatori e vide il secco campo essere 6430 4, 156| quella festa che a tante sponsalizie si conviene, lietamente 6431 3, 63 | possa contento prendere spontanea morte. Sostenete che gli 6432 5, 54 | fine, e avanzonne dodici sporte, e ad una Samaritana, cercando 6433 4, 151| mia sposa con letizia la sposai, e con lei, dalla notte 6434 4, 77 | cose l'ama, e novellamente sposare la dovea, se tanto la fortuna 6435 5, 53 | figliuoli e con le loro spose, però che erano giusti, 6436 4, 156| in cospetto di loro la sposerai, e con quella festa che 6437 4, 120| col tuo medesimo anello ti sposerò, alla qual cosa Imineo e 6438 1, 29 | per lo campo piangendo e sprezzando le sue bellezze, molti corpi 6439 2, 37 | Salpadin per le loro scuse sprigionati, il re fece chiamare a consiglio 6440 2, 45 | sarai presso al nimico, spronando forte, elli il suo corso 6441 3, 36 | dolcezza delle tue parole mi spronano, mi moverò a contentarti 6442 2, 62 | e pieno di mal talento, spronò il cavallo adosso a Florio, 6443 4, 136| di pungenti ortiche e di spruneggioli, del qual luogo volendo 6444 5, 28 | soccorso avere, donagliele: spruovisi alquanto la tua dolcezza 6445 5, 54 | aceto e fiele a bere con una spugna: sopra la quale egli morì. 6446 4, 11 | onde, e vedendole verdi e spumanti biancheggiare nelle sue 6447 4, 8 | i mari, che di sé fanno spumose montagne, nelle sue usate 6448 1, 10 | da' nemici con gli aguti spuntoni guardata; ma noi poi, assicurati, 6449 5, 54 | così sanza alcuna doglia spuose il suo santo portato: il 6450 2, 53 | seguendo l'essemplo di Spurima, romano giovane. Ma fuggano 6451 4, 138| sanne de' caccianti cani, squamoso con furia si rivolge tra 6452 2, 21 | le propie mani tutta la squarcerei, né nel suo viso lascerei 6453 3, 22 | volontieri avresti levatogliele, squarciando lui tutto. La qual cosa 6454 1, 29 | usato ordine. E i vestimenti squarciati mostravano le colorite membra, 6455 3, 35 | propio padre fosse fatto squartare? Quanto ardire e quanta 6456 4, 159| dire: - Signori, la non stabile fortuna diede co' suoi inoppinati 6457 5, 66 | lasciare, il quale con diritta stadera rende a ciascuno secondo 6458 2, 46 | tutto solo se n'andò alla stalla, e messe le selle e' freni 6459 3, 11 | altre cose, noi qui, quasi stanche, solette lasciarono, e debbono 6460 1, 26 | cavalieri sopravenne adosso agli stanchi combattitori, la dubbiosa 6461 3, 9 | 9]~ ~Standosi un giorno il duca e Ascalion 6462 2, 58 | forte iddio. E ora ciò che stanotte mi dicesti, sanza dubbio 6463 4, 94 | il quale avendolo ad una starna lasciato, e egli non potendola 6464 4, 11 | conosco che Nettunno priega di starsi in pace -. Poi diceva: - 6465 4, 76 | povero giovane e pellegrino, statomi dato dal mio padre etterno 6466 3, 69 | mia morte ti possa vedere. Statti meco quelli pochi giorni 6467 5, 49 | fiere paressero. Similmente statuì loro ferie, nelle quali 6468 5, 49 | ammaestrati a' sacrificii statuiti per lui al sommo Giove; 6469 4, 161| loro morte poco davanti fu statuito, ora ad essaltamento della 6470 3, 11 | le candide carni. La loro statura era di convenevole grandezza, 6471 4, 111| avere udito, di Mivenzio Stavola, di Sifocle e di Filone, 6472 5, 97 | con quelli del tolosano Stazio. E chi con molta efficacia 6473 5, 95 | Citerea, tra le corna dello stellato Tauro splendidissima, dava 6474 4, 135| più oltre che il fummo si stenda. L'ira s'accende negli animi, 6475 2, 75 | quanto il mio potere si stende, tanto ti ringrazio di questo 6476 4, 116| ricco letto, e per quello stendendo le braccia, e più volte 6477 5, 46 | cara figliuola, tanto si stenderà la mia vita quanto il mondo 6478 4, 44 | alquanto fuori della materia ci stenderemo, a quella quanto più brievemente 6479 4, 31 | troppo nel mio parlare mi stendessi, a voi e appresso agli altri 6480 2, 44 | morte dolorosamente vivendo stentare -. - Oimè, dolce figliuolo - 6481 5, 49 | rozze, di terra e di bovino sterco mescolato murate. Questo 6482 4, 31 | allato ad un fiume. Quivi stese verso le stelle le braccia, 6483 | stiate 6484 1, 3 | di Dite, circundata dalli stigi paduli, e loro etterno essilio 6485 2, 26 | fiero animale, o d'ombra stigia, o d'insidie di ladroni, 6486 5, 37 | poi ch'egli ebbe veduto, stimandolo più bello che mai gli fosse 6487 5, 8 | alcuna dell'altre avea bella stimata. Allora conobbi lo 'nganno 6488 4, 38 | credendo, e sé e la donna stimolando e le più volte suole avvenire 6489 4, 11 | con sottili sottentramenti stimolare quelle, turbato in se medesimo 6490 4, 31 | ponessesi in cuore di non stimolarla più avanti, se non per quanto 6491 5, 97 | ricogliendo quelle, e a' remi stimolatori delle solcate acque concedi 6492 3, 24 | nella quale riluceano due stizzi già spenti, de' quali la 6493 3, 4 | quella di Meleagro nel fatato stizzo si consumò -. E questo detto, 6494 5, 23 | delle parole di costei le stolte compagne; e poi la quarta 6495 3, 20 | altro dimenticato? Ma tu, stoltissima giovane, non hai riguardato 6496 5, 19 | driade nascondersi: ma la mia stoltizia ora m'è manifesta, ora veggio 6497 4, 35 | nostra diversa: “O giovane, stolto perseguitore della nostra 6498 4, 67 | timida mano tentando sopra lo stomaco la distese, e quivi con 6499 4, 138| turchio che feritolo a morte e storditolo, tutto sopra 'l collo del 6500 5, 2 | e non che a questo io vi storni, ma confortare vi deggio, 6501 2, 53 | lacerato con crudeli unghie, stracciando i nuovi drappi significanti 6502 2, 42 | vilissimi vestimenti tutta stracciata piangendo, alla quale Florio 6503 3, 63 | uditi. Ciascuno era tutto stracciato e di lugubri veste vestito, 6504 3, 8 | egli era divenuto debole e stracco. E la maggior parte del 6505 1, 10 | timide pecore sanza difesa strangola, così costui andava uccidendo 6506 2, 26 | Elena ad innamorarsi dello straniere Paris se non la follia del 6507 1, 17 | l'acque; così giù per la straripevole montagna, sanza tener via 6508 3, 33 | mbolate vacche ad Ercule, strascinate nelle cave di quello per 6509 2, 68 | della sua luce tratta, lo strascinò, insanguinando il piano 6510 4, 31 | con carni e ali d'infamate streghe, e de' testicoli del lupo 6511 1, 9 | privò, e diedeci questa strema parte sopra il centro dell' 6512 5, 25 | miserabile corpo a poco a poco stremandosi, li suoi membri riducea 6513 1, 1 | sottomise, sentì che quasi nelle streme parti dello ausonico corno 6514 5, 64 | però che Quintilio è a me strettissimo amico, né niuna cosa voglio 6515 4, 13 | allo smerlo, gridando e stridendo, quale tirandosi adietro 6516 4, 118| voce la chiama e tal volta strignendolasi più al petto s'ingegna di 6517 4, 14 | più prieghi sopra questo strignendolo che esso loro questa grazia 6518 4, 117| fecero amor sentire! Io strignerei con le sconsolate braccia 6519 3, 20 | prieghi a questo non ti strignesse, stringati la pietà del 6520 5, 47 | cosa che sollecitudine mi stringa maggiore, questo affatto 6521 3, 20 | questo non ti strignesse, stringati la pietà del mio vecchio 6522 4, 118| destarsi, tutta stupefatta stringendo le braccia si destò, dicendo: - 6523 4, 63 | parlare tentasse. Ma pure stringendolo il disio propose, poi che 6524 5, 32 | paterno amore lo 'ncominciò a stringere, e con intera volontà disidera 6525 4, 102| priegherò, e a che voi mi stringete che io vi prieghi, voi il 6526 2, 56 | fuggite le sollecite cure, che stringevano il tuo animo poco avanti? 6527 4, 130| sotto la cui signoria mi stringieno i fati. Io sola peccai, 6528 4, 118| braccia? Certo io ti tengo e stringoti, e appena il credo -. Luceva 6529 3, 35 | etternalmente dire Troia essere strutta e i Greci morti crudelmente! 6530 2, 12 | sollecitamente con acconcio modo studia, che tu possi a me in brieve 6531 3, 4 | sotto colore di volere ch'io studiassi. Ma qui dimorando, e trovandomi 6532 5, 59 | come se per molti anni studiato avesse ciò che dire loro 6533 1, 15 | anzi con solleciti passi si studiava di pervenire a' dolenti 6534 2, 11 | apprenderò e con più diletto studierò, vedendovi continuamente 6535 1, 1 | per tua forza del tutto sturbare che negli italici regni 6536 3, 45 | vostro e mio intendimento si sturbasse -. Dissero i mercatanti: - 6537 3, 58 | dimora nel celestiale coro, sturbate la costei morte, acciò che 6538 1, 44 | 44]~ ~Assai sturbò la gran festa incominciata 6539 2, 6 | providamente pensate di stutarlo, ché, quanto a noi, il nostro 6540 5, 54 | la sua sposa dalle false subduzioni dell'etterno nimico, piacendo 6541 3, 20 | udire me essere a te più subietto che mai. Oimè, ch'io non 6542 2, 73 | venisse, mi mandino gl'iddii subitana morte. Chi fu quelli che 6543 4, 152| maladetta possa essere la mia subitezza! Oimè, perché avanti il


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