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Giovanni Boccaccio Filocolo IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Libro, Cap. grigio = Testo di commento
6544 1, 21 | essendo per prendere il ponte Sublicio e per passare nell'altra 6545 4, 34 | licitamente fatto niuno subsequente puote derogare, e massimamente 6546 5, 53 | per trentotto re, l'uno succedente all'altro, il reame era 6547 2, 12 | amore ch'io ti porto ti succedesse, mi fo io alquanto contra 6548 4, 31 | giorno con la luna insieme succedete, e tu, o somma Ecate, la 6549 3, 24 | muffa, e quasi parea che sudando lagrimassero; né in quella 6550 1, 3 | operazioni, elesse uno de' suddetti prencipi, quello che più 6551 5, 54 | mondane provincie, a' romani suddite, tutte si ruppero, né restò 6552 3, 21 | Florio piangendo la chiuse e suggellò; e chiamato a sé un suo 6553 2, 50 | quello che tu naturalmente suogli a tutti donare -. Così parlava 6554 1, 2 | perde l'un per l'altro, e suolsi dire che chi due lepri caccia, 6555 5, 39 | mali singulare cagione, superato da Antonio e da Afranio 6556 5, 54 | quale, da sé gittate le superbe creature, volle di nobile 6557 1, 26 | e con aguzzata schiera, superbi nell'aspetto, aspettarli 6558 3, 24 | latrare una vecchia con superbissima voce, ponendo l'occhio a 6559 4, 87 | acquistare: egli è vecchio, superbissimo e avaro, e sopra tutte le 6560 4, 1 | antichi edificatori del superbo Ilion si dipartirono. Quivi 6561 5, 41 | data alla terra l'ampia superficie, perché un popolo solo la 6562 5, 1 | lagrime e in prieghi: la superflua malinconia di loro medesimi 6563 5, 37 | in ordine, levandone le superflue parti, e lieto si diede 6564 5, 92 | disordinato appetito presi superflui, generarono già molti mali: 6565 5, 59 | divisava di dirle; la qual cosa superinfusa grazia di Dio essere conobbe, 6566 1, 10 | fuggirono; e saliti nel superiore pavimento, vedemmo tutta 6567 1, 30 | debolezza fra le sue compagne supina ricadde. Allora Ascalion 6568 5, 8 | Eucomos usata era d'udire, e supplica, con prieghi di maggiore 6569 5, 22 | porse. Ma la mancante natura supplicando a Giove, si dice che nell' 6570 1, 1 | più posso divoto ricorro, supplicandoti, con quella umiltà che più 6571 3, 10 | dove l'una fallisse l'altra supplirà -. E questo diliberato, 6572 5, 55 | altra creatura si potea supplire se non per questa. Udito 6573 4, 121| citerista, ma io con nuova nota supplirò il difetto -. E preso un 6574 5, 48 | luogo di me il mio difetto suppliscano, e voi lungo tempo conservino 6575 5, 95 | toglie, l'accese faglie suppliscono, graziose alle non così 6576 2, 36 | incontanente gl'incominciò a surgere una tumorosità del ventre, 6577 5, 9 | alla difesa delle buone surgesti, come se di quelle fossi -. - 6578 4, 13 | lontano alla nostra Marmorina surse il padre d'Elena, e quivi 6579 5, 9 | di quelle fossi -. - Io sursi - disse Biancifiore - a 6580 5, 78 | ancora, con tutto che Florio suscetta avesse di lei graziosa prole, 6581 5, 54 | qualunque altra infermità, e a suscitare i morti, per le quali cose 6582 5, 28 | guastatrice, invocatrice d'ira e suscitatrice di briga; chi seco ti tiene 6583 5, 54 | prieghi delle care sorelle suscitò Lazzaro, stato già quattro 6584 5, 56 | in una essenzia, in una sustanzia, overo natura semplice omnino. 6585 4, 127| due amanti stupefatti si svegliano. E veggendosi intorno il 6586 4, 113| Tu allora mi parea che ti svegliassi e piena di maraviglia riguardandolo, 6587 4, 151| braccia mi recai, la quale, svegliata, lungamente a rassicurare 6588 2, 41 | voltata, sì tosto com'io mi sveglio dallo ingannevole sonno, 6589 4, 31 | corso cercò tutti, di tutti svellendo e segando con aguta falce 6590 2, 62 | che soccorso mi porsero, svergognando voi e la vostra potenza, 6591 3, 12 | sospiri, alquanto da' pensieri sviluppato, alzata la testa, disse: - 6592 3, 16 | con la dilicata mano si sviluppò il velo della bionda testa, 6593 5, 67 | Florio dal suo intendimento svolto -. A cui Glorizia rispose: - 6594 4, 85 | udito, e ripercotendolo tacciono. In mezzo di questa camera 6595 4, 96 | qua seguirlo -. Filocolo tace, mostrando che molto gli 6596 5, 59 | giudicio il debbo fare, non tacerò ciò che il cuore in bene 6597 2, 44 | non me lo voleste dire, tacete del farmelo discredere, 6598 2, 39 | per non spiacerli ciascuno taceva. Perché vedendo questo il 6599 5, 53 | terribili suoni delle battaglie tacevano e l'armi non erano e l'arte 6600 2, 48 | i miseri sicuri contra i tagli delle spade e contra le 6601 2, 66 | traditore, la mia spada non taglia peggio che la tua, e quella 6602 1, 26 | oscurità di mali vi nasce, e tagliamenti e pianti, a similitudine 6603 1, 26 | chiaro cappello d'acciaio, tagliandolo, lui fendé quasi infino 6604 5, 44 | 44]~ ~Tagliasi l'antico bosco, e Filocolo, 6605 5, 43 | di deità, comandò che si tagliasse tutta, prima con pietosa 6606 5, 38 | non padiglione era, ma tagliati rami dava loro le disiate 6607 5, 46 | boschi, e rimirando i nuovi tagliatori, ciò che Glorizia il passato 6608 1, 26 | bandiere? Certo la mia spada taglierà qualunque arditamente non 6609 | talvolta 6610 2, 68 | vedendo il colpo, saltò tantosto a terra del cavallo, e acceso 6611 3, 65 | provereste qual fosse l'andare tapini per lo mondo, come a me 6612 4, 96 | fresca loggia distendere tappeti e venire lo scacchiere, 6613 1, 24 | quale fatto distendere alcun tappeto, lei a giacere vi pose suso, 6614 5, 68 | alquanto la tua venuta tardandosi, più nel disio s'accendano 6615 5, 24 | noi, e insuperbisci per la tardata vendetta, e minacci di peggio 6616 5, 24 | ire alla vendetta, poi il tardato tempo con accrescimento 6617 4, 55 | amore della donna per sua tardezza avea perduto, e l'altro 6618 1, 14 | fece Paulo alla voce di Tarsia quando disse: - Persio è 6619 4, 89 | perseveri, se l'occhio o il tatto spesso in lei non raccende 6620 1, 1 | mandata la figliuola di Taumante a significare la sua venuta, 6621 4, 96 | alcuno atto di ciò avvedersi, tavolò il giuoco. Conosce in se 6622 2, 53 | da te fatte, acciò che la tebana Semelè o la misera Ecco 6623 2, 50 | luce nella morte de' due tebani fratelli. Adunque, poi che 6624 1, 5 | nelle sue case e le sante tede arse nella sua camera, dimorato 6625 5, 52 | quali dubito non ti fossero tediose ad udire -. A cui Filocolo 6626 4, 52 | il sempre usare un cibo è tedioso, e sovente abbiamo veduto 6627 5, 38 | alcuna, fuori che una di tela assai vile, la quale mezza 6628 3, 19 | movesse; onde Florio più temea sentendo ciascuna ora più 6629 5, 33 | lui poi che di Marmorina temendomi si partì? -. A queste parole 6630 2, 21 | morire, a sé rivocarono i tementi spiriti, e ogni vena vi 6631 5, 22 | che, vedendolo di lontano, temeo le sue fiamme, che 'l fece 6632 5, 82 | dedicati, e lui adorassero e temessero e amassero. Il cui comandamento 6633 4, 145| tanti quanti noi siamo li temessimo. Veramente io credo che 6634 4, 145| è questa? Chi vi caccia? Temete voi sei cavalieri? -. Le 6635 5, 8 | prima si maravigliò, e poi temette, dubitando forse costui 6636 3, 51 | dea, quand'io altra volta temetti di morire, tu da quel pericolo 6637 2, 32 | d'oro, le cui frondi non temevano l'autunno, e i loro pomi 6638 5, 33 | ma noi amanti ogni cosa temiamo, e però odiai. Come Febo 6639 3, 58 | sanza alcuno indugio: io non temo niuna cosa se non te. Riguarda 6640 1, 17 | i bianchi marmi, a Lelio temorosamente s'accostò, e con rotta voce 6641 2, 1 | suo caro figliuolo trovò temperante nuove saette nelle sante 6642 2, 15 | fu la casta Penolope più temperata di costei, né Catone, più 6643 3, 72 | sotto le pericolose onde. Temperati e rimanti di questa andata 6644 3, 52 | non ricevuto sacrificio, e temperò le sue ire con giusto freno, 6645 3, 19 | vedea la morte vicina per la tempestante nave, con grandissimo pianto 6646 4, 74 | tutto il mare movesse e tempestasse; di che egli dubitando, 6647 3, 24 | in essa s'udiva una ruina tempestosa, come se i vicini monti, 6648 1, 17 | la quale, vedendoli sì tempestosamente venire, temendo come la 6649 3, 67 | massimamente te, o Ascalion, le cui tempie già per molti anni bianchissime, 6650 3, 11 | quanto più avria costei temuto d'un uomo, in cui ragionevole 6651 5, 38 | sembiante, a' quali non tenda, non padiglione era, ma 6652 5, 89 | metterle in santo luogo, fecero tendere un padiglione sopra un verde 6653 3, 34 | ardo. Io, misero, fui il tenditore de' lacci ne' quali io son 6654 5, 4 | legni cercata: le vele si tendono, e i timoni fanno alle navi 6655 2, 14 | del tuo errore, e rimarra'tene, mi taccio. E se io credessi 6656 5, 13 | Partenope ripresono; e già le tenebrose oscurità della forata montagna 6657 5, 45 | ci è avvenuta? Certo egli tenendomi in braccio appena mi si 6658 4, 74 | vestita, tacita dimorare tenendosi al petto distesa la destra 6659 2, 45 | d'abbatterlo in terra, ma tenendoti ben forte lascia affannar 6660 4, 38 | Se forse estimate che il tenerla in braccio gli sia tanto 6661 4, 160| etterna pace e in unità tenerli congiunti, la seconda volta 6662 3, 34 | iniquità piene, non posso tenermi ch'io non ne dica ciò che 6663 4, 31 | malinconia disiderava di sapere, tenersi, dal principio infino alla 6664 2, 45 | quale costrinse i romani di tenervi il viso. Né contro al polveroso 6665 3, 18 | tempo avuti non avea, mi tenesti grande stagione, sperando 6666 2, 72 | di Florio domandate: però tenetela omai più cara che infino 6667 4, 153| dovere, non conoscendovi, tentai le vostre case contaminare. 6668 2, 17 | possanze d'amore, e mai non le tentammo: la qual cosa forse, se 6669 1, 33 | Veramente hanno gl'iddii voluto tentar le mie forze e aggiungere 6670 3, 22 | credi! Ma certo più per tentarmi, che per altro il fai, però 6671 4, 63 | fidava che questo di parlare tentasse. Ma pure stringendolo il 6672 5, 75 | dietro a me, anzi davanti hai tentate pestilenziose cose, e da 6673 4, 11 | assalitore de' loro regni, né tentatore della loro potenza ma fedelissimo 6674 5, 22 | lui, e per quelli sovente tentava di volere quel diletto il 6675 4, 140| loro morte, ragionavano, e tentavano di vedere e di passare il 6676 3, 4 | suoi begli occhi movendo termina nel mio cuore, entrando 6677 3, 4 | tutti i miei disiderii si terminano e termineranno, incominciai 6678 4, 3 | altri che i miei dolori terminassero, e infinite volte domandai 6679 2, 48 | che i miei sospiri avrebbe terminati. Stiano adunque i miseri 6680 4, 43 | altra con gli aurei capelli terminava, tra quelli mescolata con 6681 3, 4 | disiderii si terminano e termineranno, incominciai a dolermi, 6682 3, 18 | essere quello che la mia vita terminerebbe: tu ti bagnerai nel misero 6683 2, 49 | la morte di Biancifiore terminerebbero il loro disio.~ ~ 6684 4, 103| ma avvenga che vuole, io terminerò i suoi affanni a mio potere. 6685 4, 8 | adempia e i miei dolori si terminino. Sazisi ora ogni tua voglia, 6686 2, 56 | ella si riderà di te, e terratti vile, e scherniratti con 6687 3, 11 | tuoi? Certo gl'iddii si terrebbono appagati di noi, né non 6688 5, 55 | Adunque non vi vinca la terrena cupidità, alla quale le 6689 4, 106| gli etterni regni per li terreni abandonare? Chi avria mai 6690 4, 35 | quello che di questo voi terreste -.~ ~ 6691 5, 59 | me, se 'l mio consiglio terrete come savi, prenderete, e 6692 4, 13 | fratello del Tevero, uscire un terzuolo, e con forte volo aggiungersi 6693 5, 19 | le ninfe di questo paese testavano riposarsi, qui le naiade 6694 2, 68 | loro parve, e voltate le teste de' cavalli con presta mano 6695 4, 115| disidererei. Ma se io avessi lui testeso alquanto, della mia morte 6696 4, 31 | d'infamate streghe, e de' testicoli del lupo l'ultima parte, 6697 3, 63 | occhi te ne possono rendere testimonianza, che questa che qui giace 6698 5, 1 | degli affanni convenevoli testimonianze; e i vestimenti oscuri, 6699 5, 63 | per mio comandamento il tien celato. Adunque quello per 6700 4, 133| ismisurata paura, aiutasse. Però tienilo sopra di te: io non credo 6701 3, 33 | l'antiche Baie e le sue tiepide onde, quivi per sovenimento 6702 5, 61 | lungo disio, il quale per tiepidezza mai mostrato non avea, vede 6703 3, 25 | aiutate, così amore diviene tiepidissimo come gli sguardi cessano. 6704 3, 54 | preme l'orgogliosa testa di Tifeo. E quivi, di rinfrescarsi 6705 1, 32 | corsero al tristo fiato tignendo gli aguti denti negli insensibili 6706 4, 96 | Cominciasi a crucciare e a tignersi nel viso, e assottigliarsi 6707 3, 39 | turbato, si maravigliò, e timidamente così gli disse: - O caro 6708 5, 27 | mancata, stette sopra la timidissima Annavoi, dicendo: “Ancora 6709 4, 42 | alcuno si truova, e così del timore, come davanti dicemmo. Che 6710 2, 67 | per me s'affanna; non si tinga oggi la spada d'Astrea nello 6711 2, 48 | commisi sacrilegio, né mai si tinsero le mie mani né l'altrui 6712 4, 138| veggiamo le nostre spade tinte di ciascun sangue di qualunque 6713 1, 29 | i drappi del suo Pompeo tinti di bestial sangue, temendo 6714 4, 164| cavalli, tutti risonanti di tintinnanti sonagli, armeggiando, onorevolemente 6715 5, 7 | ferendo, e di tutte dolce tintinno rendendo, in tale maniera 6716 5, 22 | le dimandate grazie, il tirai lungo tempo, quelle altrui 6717 2, 21 | composti capelli che io, tutti tirandoglieli di capo, non gli rompessi; 6718 5, 23 | niuna in loro si trova: tiranni e usurpatori sono dell'altrui 6719 5, 95 | vaghi occhi delle giovani tirano a riguardarsi. Alcuni apparecchiano 6720 5, 20 | mia bellezza ha forza di tirarli a vedermi. E ben che io 6721 3, 9 | volte ci siamo ingegnati di tirarlo indietro, né mai abbiamo 6722 4, 35 | maniera niuna posso d'amarla tirarmi indietro: anzi quanto più 6723 4, 126| vile sangue: per che egli tiratala indietro, la ripose, e sanza 6724 4, 53 | fuoco al disio, e però, tiratavi dalla natura e dal disio 6725 4, 13 | accompagnato, e il mirifico tiratore de' carri di Giunone, e 6726 2, 54 | avesse potuto. I sergenti tiravano forte e vituperosamente 6727 2, 3 | con una catena d'oro, e tiravansela dietro su per le salate 6728 4, 46 | incendii, apparisca a noi, e tirici a' suoi piaceri -.~ ~ 6729 2, 11 | a' miei fuochi l'acceso tizzone? Certo strana mano, e non 6730 4, 149| intorniati dagli accesi tizzoni, tutti al popolo scoperti: 6731 3, 24 | immortale mano con soave toccamento toccata l'antica porta, 6732 3, 11 | alcuna, come tu a costoro toccandole, già mostravi? Ahi! perfidissimo, 6733 4, 127| quello aggiungono più legami. Toccano le ruvide mani le dilicate 6734 4, 159| amiraglio e de' novelli sposi toccarono le stelle.~ ~ 6735 4, 3 | muovere de' membri e nel toccarsi insieme né più né meno come 6736 5, 54 | le pietre, sanza essere tocche, si spezzarono in molte 6737 4, 103| la fama di tanto servigio toccherà l'uno e l'altro polo con 6738 4, 63 | volte quante la bacerai o toccherai, tante simigliantemente 6739 2, 47 | tu ora col tuo freddo mi togli. Tu m'hai porta speranza 6740 3, 13 | focoso in me s'accende e togliemi sì da ogni altro intendimento, 6741 5, 90 | piglierai, e quello di Giulia togliendo di Marmorina, insieme in 6742 5, 25 | il tuo cuore celandomi e togliendomi i cari doni, ti vanti? Male 6743 5, 45 | parenti incontanente a lui mi togliessero, e ad altrui mi dessero, 6744 4, 126| Biancifiore, vilissima puttana, tolgano gl'iddii via che tu delle 6745 5, 45 | fati non tornino che me gli tolghino; e non una ma molte volte 6746 2, 53 | queste cose mi danno paura e tolgonmi speranza. Dunque soccorri 6747 3, 49 | li fati e gl'iddii mi ti tolgono. Io non credo mai più rivederti, 6748 5, 97 | cavalieri insieme con quelli del tolosano Stazio. E chi con molta 6749 3, 56 | pervenuti, dico che al vento tolsero le vele e dierono gli aguti 6750 1, 16 | aurora con lento passo, e' torbidi nuvoli occupavano il suo 6751 3, 34 | merita essilio o morte, torca il cielo il suo corso in 6752 1, 41 | che per vivere ciascuno ne torcea le luci, e dicea: - O cara 6753 4, 145| riposo per la sua camera torcendosi le mani e strignendo i denti, 6754 5, 40 | in fallo o se feriva si torceva. L'acqua che già più rossa 6755 3, 58 | te sta il donarlami e il torlami. Deh, non essere tuttavia 6756 3, 5 | quali cose tu cerchi di torle, menando la vita che tu 6757 4, 38 | accoglie, credesi che per torlo da tal pensiero il faccia, 6758 3, 34 | fa sopra ogni altra cosa tormentare. Ella co' suoi begli occhi, 6759 3, 34 | colui che ci ama è per noi tormentato?”: tu il picciolo fallo 6760 3, 65 | tanti ingegni vi siete di tormi ingegnati. E certo se non 6761 3, 31 | però che poco avanti io tornai da Montoro, e ivi da cara 6762 4, 65 | conviene venire. Questa, tornandoci nella memoria sì come nemica 6763 2, 43 | nella preterita visione. E tornandogli a mente la sua Biancifiore 6764 3, 54 | Biancifiore, e nella mente tornandole alcuna volta Florio e la 6765 5, 40 | combattendo ebbero durato, tornandone molti dall'una parte e dall' 6766 5, 54 | angeliche voci degli angeli tornanti al cielo, cantando ‘Gloria 6767 2, 59 | indietro con intendimento di tornargli adosso con più compagni; 6768 4, 145| venire, pauroso, disidera di tornarsi adietro. L'amiraglio fremisce 6769 5, 75 | se la contraria fortuna tornasse, di vivere mitissimamente 6770 5, 75 | che alla vera conoscenza tornassi: per che da sperare è che 6771 4, 67 | quali però non debitamente tornavano alle perdute forze; per 6772 3, 31 | mandato in parte onde tu tosto tornerai. Questa imaginazione t'aiuterà 6773 5, 26 | maturandosi, le tue bocciole torneranno: e quelle tanto dal tuo 6774 4, 130| Oggi di perfetti amanti torneremo nulla. Oggi sarà biasimata 6775 4, 71 | qui a simile ragionamento torniamo -. E preso Filocolo per 6776 1, 22 | c'è d'andar più avanti, tornianci inanzi a Roma che noi vogliamo 6777 5, 45 | che i contrarii fati non tornino che me gli tolghino; e non 6778 4, 78 | vento e per venire in Rodi, torse il cammino d'Alessandria, 6779 5, 6 | mi dotò venne crescendo, torsi i piedi dal basso calle, 6780 5, 92 | o dono a giudicare con torta bilancia. E similemente 6781 4, 13 | gridando il vidi non so come in tortola essere trasmutato, e sopra 6782 5, 51 | che costoro hanno sangue toscano: essi non mettono mai l' 6783 2, 54 | iddii ti mandino utile e tostano soccorso, o dopo la tua 6784 1, 27 | Poi andando verso le tese trabacche guardando con torto occhio 6785 4, 78 | trapassò in brieve e venne a Trachilo, e di quindi a Lendego. 6786 3, 35 | in cui si trovò mai tanto tracutato amore quanto in Mirra, la 6787 5, 54 | del prencipe de' Farisei, tradendolo, con gran romore e furore 6788 2, 36 | che noi siamo villanamente traditi: prendasi un altro membro 6789 2, 19 | Certo niuna cosa, né tanto, traendone il nome, che è chiamata 6790 2, 67 | fuochi dell'antica Troia il traesti. Deh, non volgere i tuoi 6791 2, 59 | rabbiosa voce disse: - Signori, traetevi adietro -. Allora Marte, 6792 2, 57 | amorosi versi, insieme si traevano allegra festa, talora recitando 6793 5, 54 | nascesse, la cagione vi tragga di maraviglia. Egli, signore 6794 3, 36 | dolore -. - G l'iddii te ne traggano tosto di cotale vita - disse 6795 2, 42 | paura, con ardito cuore ti trai avanti sanza farti a nullo 6796 2, 20 | come valoroso cavaliere non tralignante da' suoi antichi, fuori 6797 4, 114| che tutto il bagnò, e con tramortita voce, gittato un gran sospiro, 6798 5, 62 | raggi suoi confortando le tramortite erbette, e Filocolo di quella 6799 1, 34 | la natura delle caduche e transitorie cose, che la pusillanimità 6800 4, 66 | con le mondane cose sono transitorii. Prendendo la vecchia, prima 6801 5, 56 | vino veramente si contiene, transustanziati il pane in corpo e 'l vino 6802 3, 67 | sopra mancasse per lungo trapassamento di tempo degna fede, in 6803 1, 16 | montagna, tanto che parea che trapassando i nuvoli con le stelle si 6804 2, 45 | truovano alcun ritegno e trapassanlo. E chi fece Protesilao più 6805 5, 15 | fronda graziosa luce vi trapassava. Ella era d'una parte e 6806 3, 39 | mani la vita: la mia spada trapasserà il suo sollecito petto: 6807 5, 48 | comandamenti in alcuno atto trapasserebbero: i quali se passassero, 6808 2, 45 | adoperranno, non esser lento a trar fuori la spada; ma non voglio 6809 2, 50 | iddio la potrà aiutare, né trarla delle mie mani: adunque 6810 4, 146| amanti non saranno morti, di trarli di quel pericolo, e in ammenda 6811 4, 17 | uno le novelle dell'altro trarompeva, la bella donna disse così: - 6812 3, 39 | cocenti fiamme, essi non la trarranno ora del mio colpo. Oimè, 6813 5, 54 | vivesse tutto il loro popolo trarrebbe alla vera fede da lui predicata, 6814 4, 46 | sentendoci a lui suggetta, ma per trarti d'errore il licito tacere 6815 1, 1 | opera, acciò che ella non trascorra per troppa volontà sanza 6816 3, 16 | nell'ardente petto. Ma le trascorrenti avversità che il loro corso 6817 3, 49 | quello ozioso lasciammo trascorrere, pensando che mai fallire 6818 3, 72 | similemente sanza niuno ordine trascorrono, ora l'uno ora l'altro, 6819 5, 7 | che in alcuno altro, ti trasformasti, e per cui, acciò che se 6820 3, 51 | appresso, riconfortasti con trasformata imagine, così di me ti dolga, 6821 3, 29 | v'avea di quelli che si trasformavano: tra' quali poi che egli 6822 5, 17 | domandò se 'l modo della trasformazione di quella - fosse loro noto 6823 5, 27 | sole, e in mezzo gialla, si trasformò. E questo fatto, gl'iddii 6824 5, 53 | loro tempi, infino che alla trasmigrazione di Bambillonia pervenne. 6825 4, 151| d'amore, in Filocolo il trasmutai, e così ora m'appellano 6826 5, 6 | per fuggire peggio, mi trasmutaro -. E qui si tacque.~ ~ 6827 5, 8 | propio occhio in altra parte trasmutata si vede, il dirlo a voi 6828 3, 75 | congiunti insieme, si può dire, trasponendo le parti, fatica d'amore. 6829 2, 7 | dolore che quinci mi nasce mi trasporta quasi infino agli ultimi 6830 1, 3 | e sopra l'onde di Speria trasportare il fece a un notante marmo. 6831 4, 4 | lei sopra una loro nave trasportarono via, e dove non si sa: per 6832 3, 33 | pensieri ebbe tanto avanti trasportato, che più non gli fu licito 6833 3, 20 | maniera che me con teco trassi da tale pericolo. E poscia 6834 4, 8 | volontà. Assai ti sono stato trastullo, assai hai di me riso, ora 6835 4, 65 | infallibili penne, gli parrà che trasvoli, scemando a ciascun giorno 6836 4, 34 | paresse avere mal fatto, e trattasse di ucciderlo per riavere 6837 4, 127| ora come vilissima serva trattata, è dispregiata da' disonesti 6838 4, 31 | per me tali cose non fiano trattate”. Ringraziò la donna Tarolfo 6839 1, 26 | difetto delle rotte lance, tratte fuori le forbite spade, 6840 3, 64 | trovarono. E quivi pervenuti, e trattisi tacitamente in una camera, 6841 3, 63 | Florio da molti fu preso, e trattogli della crudele mano l'aguto 6842 1, 26 | nipote del crudele re, trattosi avanti tra' suoi cavalieri, 6843 4, 31 | tua posta, del come non ti travagliare. Io me ne verrò teco fidandomi 6844 3, 29 | tali in acqua, e alcuni in trave e in sassi, e in tutte quelle 6845 3, 67 | fati non furono mai tanto traversi quanto nel mio sono stati, 6846 3, 65 | laccio caricherete le triste travi del nostro palagio, con 6847 4, 1 | forte si maravigliò della travolta via, ignorando ove i fortunosi 6848 3, 49 | hanno -. E piangendo, con travolti occhi e con le pugna chiuse, 6849 2, 19 | che non fece la cetera del trazio poeta o del tebano Anfion. 6850 4, 136| Biancifiore, con le bionde trecce sparte sopra i candidi omeri; 6851 2, 33 | dovuto ordine con bella treccia avolti al capo, sopra li 6852 4, 118| credendolo, tutta di paura tremava.~ ~ 6853 1, 26 | adoperati, e quali mani tremavano premendo la spada, e chi 6854 5, 53 | del duodecimo fratello, trenta danari dagli altri venduto, 6855 5, 54 | veramente sanza peccare fino al trentesimo anno servò: il quale venuto, 6856 5, 53 | fu notabile, e come per trentotto re, l'uno succedente all' 6857 4, 138| generalmente ogni uomo fuggiva, trepidando la morte, non altrimenti 6858 5, 8 | con quelli di Cefeo, e del Triangolo, e di Ceto, e d'Andromaca, 6859 4, 128| quietamente possedere, che tribolando sanza esso viva. Rimanete 6860 4, 117| sostengo le non meritate tribolazioni; e però quello amore che 6861 4, 45 | diede riposo e dolcezza alle tribulate anime: e dopo tutto questo, 6862 4, 84 | dieci anni una volta per tributo conviene che gli mandi infinita 6863 5, 4 | comanda che l'estrema punta di Trinacria sia con la prora de' suoi 6864 5, 8 | esso s'essaltasse, e la triplicità, e' termini di ciascuno 6865 2, 52 | e fatta divenire cenere trita, e poi al vento gittata -. 6866 4, 73 | e lo 'mperial bagno di Tritoli, e quanti altri le vicine 6867 1, 4 | battaglia, con le nuove armi triunfando tu vittoriosamente, meriterai 6868 2, 7 | numero de' nostri vittoriosi triunfi, ampliando il nostro regno, 6869 3, 45 | sottilissimo artificio tutta la troiana ruina era smaltata, cara 6870 1, 1 | anticamente disceso del troiano Enea, che quasi al niente 6871 5, 38 | fremire il povero campo, né tromba risonare, ma rozzi corni 6872 4, 145| faccendo con diversi romori di trombette, di corni e d'altri suoni 6873 1, 1 | rimase successore nel reale trono, lasciò appresso di sé molti 6874 | troppe 6875 | troppi 6876 5, 53 | degli alberi; e il primo trovamento di Bacco schernitore del 6877 4, 13 | ove noi la misera fontana trovammo, uno smeriglione levarsi 6878 4, 23 | puoi pensare se mai amasti. Trovandoci noi, adunque, qui solette, 6879 4, 148| giovani, qui venimmo, e trovandogli in modo che morti gli credevamo, 6880 4, 75 | novelle di Biancifiore né trovandone alcuna, non sapea che farsi; 6881 1, 30 | tumultuosi esserciti, i quali, trovandoti qui, non si curerebbono 6882 3, 33 | quello entrò Fileno, e non trovandovi via né sentiero, ma tutto 6883 3, 16 | avuto, però che molti se ne trovano simiglianti -. Biancifiore, 6884 3, 7 | andar cercando Europa e non trovarla; a Dardano e a Siculo similemente 6885 2, 28 | quando luogo e tempo fosse, trovarle alcuna cagione adosso, per 6886 3, 35 | moltitudine una sola buona non trovarsene. Niuna fede, niuna verità 6887 4, 5 | cielo, e ora in questo luogo trovarsi in questo tempo? -. A questo 6888 4, 37 | io ho riprovata costei, e trovatala ognora più acerba, io vivo 6889 5, 54 | E' non è qui, andate e trovatelo, e da me tornate, acciò 6890 1, 3 | e di corporale morte gli trovavano. E già delle vittorie de' 6891 3, 7 | usciva, e ritornava in sé e trovavasi lontano ad essa, allora 6892 3, 35 | del mondo incominciare si troverà la prima madre per lo suo 6893 2, 20 | con esso, o perderassi, o troverallo alcuno il quale forse la 6894 4, 126| lei e colui che con lei troveranno ignudo, così ignudi strettamente 6895 3, 18 | essempli a questi simili si troverebbero! Ma al mio dolore niuno 6896 4, 38 | voi, non pensandoci, vi trovereste averlo acquistato: o forse 6897 5, 80 | dicessero ch'egli venisse, e troverialo ad ogni suo piacere disposto.~ ~ 6898 2, 72 | che più sopra di lei non troviate cagioni che faccino ingiustamente 6899 4, 31 | lunga dimoranza dimorava, e trovollo tutto pensoso. A cui egli 6900 1, 21 | voi sapete, al tempo che' trusciani entrati in Roma con grandissime 6901 3, 72 | percuotono a' duri scogli, o li tuffano sotto le pericolose onde. 6902 2, 42 | freddo Arturo si volesse tuffare nelle salate onde, e la 6903 2, 3 | tornassero, gli parea che essi si tuffassero in una chiara fontana, della 6904 3, 19 | aveva nelle tempestose onde tuffata. Allora Florio, forte spaventato 6905 5, 95 | Febo co' suoi cavalli si tuffi nelle onde di Speria, non 6906 2, 36 | incominciò a surgere una tumorosità del ventre, e venirgli alla 6907 5, 13 | lontano risonare l'aere di tumultuose voci, per che chiamati gli 6908 1, 30 | che sogliono essere ne' tumultuosi esserciti, i quali, trovandoti 6909 4, 11 | biancheggiare nelle sue rotture con tumultuoso romore, e similmente il 6910 5, 77 | riguardò, la inconsutile tunica fu loro mostrata, e quella 6911 4, 74 | sua bocca una voce come un tuono grandissima procedere, e 6912 5, 30 | altrove, e a' miei prieghi turati gli orecchi, e i falsi amici 6913 2, 65 | per le lagrime aveva nel turato viso perduto il bel colore, 6914 2, 69 | risappiendo queste cose, molto mi turbai, e quello amore ch'io le 6915 2, 42 | subitamente vedere l'aere piena di turbamento, e i popoli d'Eolo, usciti 6916 3, 55 | Quivi il tempo mostrando di turbarsi, scesero in terra, e con 6917 2, 43 | e riguardandolo, il vide turbatissimo e sanza alcuna chiarezza. 6918 4, 62 | amoroso pensiero non la turbava, anzi doloroso. Ella quasi 6919 5, 54 | cominciò a predicare alle turbe e a sanare gl'infermi, a 6920 2, 21 | accidente avviene che egli si turbi, niuno accidente mi potrà 6921 2, 28 | veduto, fate che voi vi turbiate molto, e, faccendo il romore 6922 5, 30 | salutevole porto, è per nuovo turbo sparita: e io misero nocchiero 6923 2, 15 | 15]~ ~Turbossi alquanto Florio veggendo 6924 3, 38 | leggiadro avolgimento, e il turcasso cinto con molte saette, 6925 3, 1 | di Siria, tessuti dalle turchie mani, rilucenti dell'indiano 6926 4, 161| l'aiuto degl'iddii da sì turpe morte campato. Niun tempio 6927 5, 78 | facciano ancora vedendolo turpissimamente morire essere contento! -.~ ~ 6928 3, 34 | disiderio leghi al volere d'un turpissimo viso, con diverse maculei 6929 5, 8 | non immerito, chiamarono Tuscia, nel mezzo della quale, 6930 5, 32 | montagne, fra le quali Sulmona, uberissima di chiare onde dimora, si 6931 5, 92 | altrui regni più che i suoi uberosi, fare sanza utilità dolere 6932 2, 21 | consente, che tu vi vada, e ubidendo anzi adempi il piacere del 6933 4, 19 | indugio al vostro comandamento ubidirò -; e così disse: - Io mi 6934 3, 33 | regno con forze costretto ad ubidirsi. Né troppo lungamente andò 6935 2, 15 | possa essere in vizio il non ubidirvi, farollo volentieri; ma 6936 5, 64 | come colui che come padre m'ubidisce, e farollo al tuo onore 6937 5, 8 | degni, che egli suoni: è ubidita. Ma il pastore malizioso 6938 4, 43 | di fronda in fronda, come uccelletto che amoroso cantando visita 6939 4, 155| incorona. Egli a Giunone uccide il tauro e a Minerva la 6940 1, 26 | pochi cavalieri, per forza, uccidendogli, gli fecero rinculare e 6941 1, 26 | appressava a' suoi nimici uccidendoli, e difendendo sé e chiamando 6942 1, 30 | la pietà che voi userete uccidendomi. Deh! aggiungetemi al triste 6943 4, 159| morta, la quale Florio, uccidendosi, s'avea proposto di seguitarla: 6944 4, 126| la vita porti: tu morrai uccidendoti io. Tu, da me più che la 6945 3, 4 | innocente Biancifiore, cercò d'uccider lei e nella sua morte l' 6946 4, 89 | coloro che amistà cercano: ucciderammi il castellano per che io 6947 2, 23 | questa vita menassi, egli s'ucciderebbe. Or che faresti tu s'egli 6948 4, 34 | mal fatto, e trattasse di ucciderlo per riavere le sue castella. 6949 2, 28 | materia di disperarsi e d'uccidersi se medesimo, o di partirsi 6950 5, 88 | molti de' vostri cavalieri uccidessero, vigorosamente difendendosi, 6951 2, 28 | pellegrinanti, quando tu tanti n'uccidesti. E poi che tanti n'avevi 6952 1, 29 | fallo tornando pietosi: uccidete me, poi che voi avete morto 6953 3, 11 | le vostre parole. Oimè, uccidetemi con le propie mani, acciò 6954 4, 63 | prendere, o vuoi che noi t'uccidiamo o vuoi con questa vecchia 6955 1, 29 | dolore a quelli che vivono. Uccidimi, non indugiar più! Oimè 6956 3, 61 | non padre ma perfidissimo ucciditore, tu m'hai ingannato e tradito! -. 6957 4, 89 | ti ferirà”. “E' non si uccidono coloro che amistà cercano: 6958 1, 2 | fieno graziosi molto. E, udendoli, potrete sapere quanto ad 6959 2, 42 | suo scampo, come appresso udirai; ma noi piangiamo però che 6960 1, 22 | le quali sì tosto come l'udiranno piene di soavità, così daranno 6961 5, 10 | per conforto di me che d'udirgli mi dilettava, sì per riposo 6962 5, 52 | diventerei -. - Già per udirla, se mai più non l'udisti, 6963 5, 8 | loro. Tornano più volte ad udirlo. Eucomos assottiglia il 6964 5, 52 | se io questa vostra legge udissi o quello ch'io dovessi credere 6965 4, 101| benignità vivo, come già oggi udiste ch'io riconosco. E quando 6966 5, 1 | imaginazioni, sempre temendo. Né udivano alcuna novella d'alcuna 6967 3, 30 | adoperando ciascuno i suoi ufici: e parvegli nel sonno subitamente 6968 3, 30 | subitamente uno di quelli uficiali in forma d'un caro suo amico 6969 3, 5 | ogni domane dovesse tornare Ulisse prima da Troia, e poi non 6970 4, 8 | qualunque altro porto. Umilia il tuo fratello a cui niuna 6971 4, 107| sono tentati divotamente d'umiliare, acciò che a' suoi disii 6972 5, 28 | posero: giusta vendetta l'ha umiliate, com'è degno -. E queste 6973 4, 94 | rimirava fiso Filocolo, e umiliato ascoltando le sue parole 6974 3, 42 | signore e a voi piaccia, come umilissimi servidori a' vostri piaceri 6975 3, 16 | resistere gl'iddii, sono umilissimo e fedel servidore, se i 6976 5, 97 | riposo, e agli scogli dà l'uncinute ancore, e de' segati mari 6977 5, 53 | tra l'uno e l'altro avuti undici re, il quale Alessandro 6978 | une 6979 5, 54 | capelli e unti con prezioso unguento, perdonò i molti peccati, 6980 5, 56 | de' fedeli una essere l'universale ecclesia, fuori della quale 6981 1, 1 | città, la cui virtù già l'universe nazioni si sottomise, sentì 6982 5, 54 | e asciutti co' capelli e unti con prezioso unguento, perdonò 6983 4, 43 | dardi divini,~andando ogn'uom ferendo~che lei negli occhi 6984 3, 24 | come se i vicini monti, urtandosi insieme, giugnessero le 6985 4, 3 | altra dalla terra insieme urtarsi: per che io incontanente 6986 1, 10 | alla terra sanza essere urtati, cotale costui fittivamente 6987 2, 68 | e sì forte col petto l'urtò, che fatto il credette avere 6988 5, 8 | stile quelle lungamente usai, con molte altre cose utili 6989 4, 52 | quasi tutte l'altre cose usandole mancano: la libidine quanto 6990 3, 20 | rapaci lupi per lo cammino usanti in sì fatte ore! E quante 6991 1, 30 | campi”. E se voi non volete usar questa pietà, almeno prestate 6992 4, 8 | non consentì che io lieti usassi i miei giovani anni. O Nettunno, 6993 1, 34 | Queste e molte altre parole usava spesso la reina in conforto 6994 5, 38 | vedea. In luogo di balestra usavano rombole, e i loro quadrelli 6995 2, 3 | della quale il leoncello uscendone, pareva mutato in figura 6996 5, 39 | Fiesole, e allora di quella uscimmo quando Catellina, de' nostri 6997 3, 64 | questa giovane del cuore non uscirà a Florio mentre viverà, 6998 3, 18 | mai del mio cuore tu non uscirai, né potresti uscire; e sempre 6999 4, 134| guardatelo infino che di qui uscirete. Marte per lo vostro aiuto 7000 3, 10 | incominciano a essere manco caldi, usciretegli incontro, faccendogli quella 7001 4, 74 | parea quello vedere aprire e uscirne una luce mirabilissima, 7002 3, 2 | per me mi sieno di mente uscite? Oimè, perché dopo la disiderata 7003 2, 20 | vittuaglia tenessero, Scipione, uscitogli incontro, dopo gran battaglia 7004 5, 86 | prima arrivasse, e come poi uscitone, e ritornandovi, fu onorato. 7005 5, 92 | evenire! Quello rettore che l'userà, darà a' suoi uomini materia 7006 3, 5 | io fossi in tuo luogo, io userei per più sano consiglio il 7007 1, 30 | lieve per la pietà che voi userete uccidendomi. Deh! aggiungetemi 7008 3, 63 | compagnia. Io per seguirti userò l'uficio della dolente Tisbe, 7009 5, 4 | che i beni della fortuna s'usino quando gli concede. Bellisano 7010 4, 46 | presunzione: e certo queste cose usò Marte, cui tu sai per amore 7011 5, 23 | altri ingiustamente s'hanno usurpato”.~ ~ 7012 5, 23 | loro si trova: tiranni e usurpatori sono dell'altrui cose. E 7013 1, 20 | morte che Catone sostenne in Utica con forte animo, volendo 7014 4, 17 | sentiamo, passato, e il tempo utilmente con diletto sarà adoperato -. 7015 2, 17 | o più che crudele, te ne va', ché in verità mai nel tuo 7016 4, 155| il tauro e a Minerva la vacca e a Mercurio il vitello; 7017 3, 33 | Cacco nascose le 'mbolate vacche ad Ercule, strascinate nelle 7018 4, 53 | di lei la deliberazione vacilla, né vi può amorosa passione 7019 2, 21 | sommi iddii che, s'io vi vado, che o tu verrai tosto a 7020 5, 8 | Cupido, sollicitatore delle vagabunde menti, disceso di Parnaso, 7021 1, 24 | sé gli spiriti, i quali vagabundi pare che vadano per lo vicino 7022 3, 57 | li non conosciuti secoli vagando sanza alcuna pena ma voi 7023 2, 26 | Montoro era da Biancifiore vagheggiato e rimirato spesso, così 7024 3, 18 | i tuoi piaceri seguiti. Vagliami la vera fede che io ho portata 7025 3, 70 | avvenimenti di dietro poco vagliono o niente -.~ ~ 7026 1, 30 | animo diliberò che molto valea meglio di rimanere al proferto 7027 4, 34 | giuramento, non dee valere, e non valendo, oltre al suo piacere non 7028 4, 32 | Curzio e Attilio Regolo e Valerio Publicola nelle loro opere 7029 5, 54 | moneta che dieci piccioli valesse, detta denaro, sì come Ottaviano 7030 3, 39 | altressì poco: come a Medea valessero! -.~ ~ 7031 2, 65 | continuamente piangendo; e poco valeva che Florio, il quale dal 7032 5, 36 | quella mi procaccia con valevoli prieghi, quella mi racquista 7033 3, 12 | ne prenda, i quali usando valicherai il tempo con meno tristizia, 7034 5, 73 | e accompagnata da molti valletti, l'onora e dicele: - Gentil 7035 4, 94 | Signore, io sono un povero valletto d'oltra mare, il quale prendo 7036 2, 15 | si mostrò nelle profonde valli dell'antica selva chiamata 7037 1, 22 | folti boschi e di nascosi valloni, ne' quali noi ci potremo 7038 1, 1 | e sopra noi gli prometti valorose forze. Io gli farò li fauni 7039 2, 68 | al quale niuna resistenza valse che non partisse la testa 7040 5, 83 | una corona di grandissima valuta, venendo alla corte del 7041 5, 8 | o' prieghi non le fossero valuti: e udendo le 'ngannatrici 7042 5, 89 | nostro operare niente è valuto; non qui così l'ossa de' 7043 4, 46 | ciò li tira, per avere poi vanagloria nel cospetto delle sue donne,