Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giovanni Boccaccio
Filocolo

IntraText CT - Lettura del testo

Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

[43]

 

Sparsesi per la reale corte e per tutta Marmorina la morte della graziosa Giulia, la quale con la sua piacevolezza aveva sì presi gli animi di coloro che sua notizia aveano, che niuno fu che per pietà non spandesse molte lagrime. E il re similemente piangendo mostrò che di lei molto gli dolesse. Ma poi che il seguente giorno, lavato il corpo e rivestito di reali vestimenti, fu sepellito tra' freddi marmi, con quello onore che a sì nobile giovane si richiedea, elli scrissero sopra la sua sepoltura questi versi:

 

Qui d'Antropòs il colpo ricevuto,

giace di Roma Giulia Topazia,

dell'alto sangue di Cesare arguto

discesa, bella e piena d'ogni grazia,

che, in parto, abandonati in non dovuto

modo ci ha: onde non fia già mai sazia

l'anima nostra il suo non conosciuto

Iddio biasmar, che fé sì gran fallazia.

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License