Atto, Scena
1 1, 1 | replicati ~Far vogliamo al Dio d'amor! ~(partono) ~
2 1, 4 | Quegli occhi vezzosi: ~Amor li protegge, ~Né i loro
3 1, 9 | morir. ~Esempio misero ~D'amor funesto ~Darò all'Eumenidi, ~
4 1, 9 | ancora ~Non vi fu donna che d'amor sia morta. ~Per un uomo
5 1, 9 | quel ch'è meglio, ~Far all'amor come assassine, e come ~
6 1, 11| dell'uso, ~Vero antidoto d'amor. ~FERRANDO, GUGLIELMO E
7 1, 11| delinquenti, ecco madame! ~Amor... ~DORABELLA ~Numi, che
8 1, 11| Numi, che sento! ~FERRANDO ~Amor, il Nume... ~Sì possente
9 1, 11| forte ~Nella fede e nell'amor. ~Con noi nacque quella
10 1, 11| degli uomini, ~Pennacchi d'amor. ~(Fiordiligi e Dorabella
11 1, 13| natura, ~E non prudenza sola. Amor cos'è? ~Piacer, comodo,
12 1, 16| foco ~Cangerassi in quel d'amor. ~FERRANDO E GUGLIELMO (
13 1, 16| foco ~Terminasse in quel d'amor. ~ ~ ~
14 2, 1 | galanti, ~Che pon star senza amor, non senza amanti. ~(fra
15 2, 4 | alle piante. ~GUGLIELMO ~Amor lega le membra a vero amante. ~
16 2, 6 | Già tu cedi al più tenero amor. ~(mesto) ~Ma tu fuggi,
17 2, 7 | non è più effetto ~D'un amor virtuoso: è smania, affanno, ~
18 2, 8 | differenti; alfine ~Viensi all'amor. ~GUGLIELMO ~Avanti. ~FERRANDO ~
19 2, 8 | Certo! Anzi in prova ~Di suo amor, di sua fede, ~Questo bel
20 2, 9 | sento per essa ~Le voci d'amor. ~DON ALFONSO (avvicinandosi
21 2, 10| Inorridisci: io amo, e l'amor mio ~Non è sol per Guglielmo. ~
22 2, 10| ladroncello, ~Un serpentello è amor; ~Ei toglie e dà la pace, ~
23 2, 12| agli amici) ~Si può dar un amor simile a questo? ~FIORDILIGI ~
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