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P. Sante Bisignano, OMI
La formazione che investe il cuore...

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  • Il “mistero dell’uomo”
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Il “mistero dell’uomo

 

9.           Mi domandavo, e mi domando, quale siano allora le strade per penetrare il “mistero dell’uomo” e impostare una formazione sempre più rispettosa della sua dignità e dei suoi compiti. Discutendo con gli studenti in due seminari ci è parso doverne percorrere tre: la via della rivelazione, la via delle scienze, la via dell’esperienza. In fondo è un unico percorso nel quale intervengono in sinergia la Trinità, l’uomo, i popoli.

-                           La via della rivelazione: “Solamente nel mistero del Verbo incarnato trova vera luce il mistero dell’uomo”. 19

-                           La via delle scienze umane, che esprimono la ricchezza della investigazione, la sofferenza della ricerca, la corresponsabilità nell’educare e nel costruire la società. Ogni ricerca sull’uomo ha sempre qualcosa di sacro.

-                           La via dell’esperienza conduce all’interno delle molteplici culture quale spiegazione, attraversi simboli, massime, tradizioni, …., della vita umana e del suo continuo andare “oltre” i confini dell’immediato e del tempo. La via dell’esperienza comprende anche l’esperienza mistica.

 

La correttezza e il buon senso ci fanno riconoscere che la nostra comprensione del mistero di Cristo e dell’uomo è sempre limitata; oggi, siamo giunti, grazie anche alle esperienze carismatiche dei nostri Fondatori, a conquistare ulteriori orizzonti, ma la strada rimane aperta, nello stupore per le nuove realtà frutto di comunione e del genio umano. Nulla, quindi, va mai assolutizzato e rinchiuso nei propri parametri culturali e spirituali e soprattutto “impostodirettamente o indirettamente. Fa pensare questa riflessione di Giovanni Paolo II  a gruppi di educatori: “Chiunque si dedichi allo studio teoretico o all’applicazione pratica della missione educativa non può non sentirsi impegnato a proporre in sé un’umanità riuscita, per diventare così una persona da cui trapela lo splendore dell’umano, una persona che, con la sua testimonianza di vita prima ancora che con la sua cultura, invoglia altri alla piena realizzazione di sé”. 20

 

 




19 GS 22.



20 Giovanni Paolo II, Alle Istituzioni delle Scienze Educazionali, 18 aprile 1998. La Traccia XXIX/4, 367-368.






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