Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Matteo Bandello
Fragmenti de le rime

IntraText CT - Lettura del testo

Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

XCV

 

Quel rossignuol che giorno e notte ognora

nel bel giardin cantando in dolci lai

forse si sfoga, o saluta i gai

che Primavera adduce e pigne Flora,

rammentar fammi e m'appresenta l'ora

quand' i begli occhi vostri rimirai,

Donna gentil, e dentro a quei lasciai,

misero, l'alma, che v'alberga ancora.

Da indi in qua tornato al Toro è il sole

cinque fïate, e finch'io resti in vita

mi vedrá sempre nei vostr'occhi preso.

Ma duolmi sol che 'l vento le parole

ne porte, ahi lasso! né ritrovi aíta,

ch'allenti il fuoco ov'io son tanto acceso.

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License