Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Matteo Bandello
Fragmenti de le rime

IntraText CT - Lettura del testo

Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

CLXIX

 

Girato ha Febo dal Montone al Tauro

dodeci volte poi ch'Amor mi prese,

e 'l cor con duo begli occhi sí m'accese,

che senza quei non trova alcun restauro.

Né ciel né stella, e meno forza d'auro

il puon piegar da quel ov'ei s'apprese,

quando le luci d'onestate accese

il fêr di selce qual Medusa il Mauro.

Da indi in qua per mari, monti e fiumi,

per piagge e valli sono andato errando,

come mi guida Amor, Fortuna e 'l Tempo.

Ma che mi giova andar ognor penando,

ed ogni dí cangiar luoghi e costumi,

se cresce il fuoco quanto piú m'attempo?

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License