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Matteo Bandello Fragmenti de le rime IntraText CT - Lettura del testo |
CXCV
Per l'alto impero de la gran Matrigna
discese Alcide a li Tartarei chiostri,
cacciò del mondo tanti crudi mostri
quanti n'avea la terra aspra e maligna.
Giunto qui con la destra ancor sanguigna,
vuoi tu, Giunone, disse, ch'io dimostri
la forza? qui non fanno i ferri nostri
tra gente sí cortese e sí benigna.
Qui dunque ancora la mia stanza fia,
quando di Franza il re Francesco primo
di marmo il fonte adornerá con arte.
Allor, se 'l dritto previdendo estimo,
ei di fortezza fia e cortesia
Augusto in pace, in guerra un nuovo Marte.