Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Matteo Bandello
Fragmenti de le rime

IntraText CT - Lettura del testo

Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

V

 

Lascive chiome inanellate e sparte,

che bianco avorio e minio ricoprite,

stellanti ciglia al mondo e al ciel gradite,

ochi u' natura usò l'ingegno e l'arte,

rosate labra, donde fòr si parte

il bel parlar ch'ha tante grazie unite,

alabastrine guancie e colorite,

isnelle membra e belle a parte a parte;

cieco pur è chi le bellezze vostre

non sa veder, che per se stesse sono

sí chiare come 'l sol nel bel sereno.

Ma quel valor, del ciel perfetto dono,

chi sará mai ch'a par del vero mostre,

se 'l mio gran Tosco qui verrebbe meno?

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License